HARRY STYLES TWITTER 2||H.S||

Capitolo 30

Leggete lo spazio dedicato a me in fondo. È importante ...
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Dopo quella lunga corsa io e Harry finalmente arrivammo a casa dove trovammo Gemma insieme ad un ragazzo distesi sul divano a scambiarsi dei dolci baci(?).

Nel vedere quella scena mi ero sentita così imbarazzata che mi sono voltata verso Harry sorridendogli come un'ebete. Alla fine Gemma ci spiegó che lui era Jack ,il suo ragazzo.

Ora ci trovavamo tutti a tavola a consumare la deliziosa cenetta che aveva preparato Gemma . Eravamo io, Harry, Jack e la bionda. Anne e Robin, il suo attuale marito, sono usciti per una cenetta romantica lasciandó ,così, a noi il compito di badare alla casa e a tutto il resto.

-Domani che fate?- ci domandó Gemma . Posai il mio sguardo su Harry aspettando che inghiottisse il boccone di carne affinchè possa rispondere.

-Penso che...in realtà non saprei ,ho tanta voglia di rimanere a casa a fare niente.-disse sospirando pesantemente. Deve essere ancora stanco per tutto il lavoro che faceva. Infondo li do torto, viaggiare in continuazione senza poter nemmeno prendere fiato...deve essere dura.

-Stessa cosa anche io.-risposi sorridendogli. Gemma abbassó un pó lo sguardo ,deve essere delusa dalle risposte ricevute.

-E io che volevo andare a fare shopping con te...-disse mettendo il broncio, ridacchiai non appena vidi che anche lei aveva la stessa faccia di Harry quando faceva quell'espressione, si vede che sono fratelli.

-Sarà per un'altra volta, scusa.-dissi, la bionda sorrise per poi negare con la testa.

-Non fa niente, significa che sarai tu ,mio carissimo Jack ad accompagnarmi al centro commerciale.-disse posando le sue mani sul braccio del ragazzo accanto a lei che nel udire quelle parole spalancó gli occhi e guardó Harry terrorizzato.

-Scusa amico ,ma se ami veramente una donna devi sopportare anche le loro più grandi manie.-disse soghignando.

-Come manie?-domandai io incrociando le braccia.

-Ehm,ecco...io .-incominció a balbettare per poi alzarsi con il piatto in mano .

-Vado a...a sapete voi cosa.-sbottó per poi dirigersi verso la cucina. Non rimasi un minuto di più lì ,insieme ai due che mi stavano guardando imploranti, presi il mio piatto e ben presto mi ritrovai in cucina.

Mi avvicinai alla figura di Harry ,li sorrisi per poi poggiare il piatto nel lavandino dietro di lui . Mi riposizionai davanti a lui notando che stava manciucchiando qualcosa. Il mio sguardo percorse tutto il suo corpo finchè non vidi nelle sue mani una mela rossa.

Afferrai il suo braccio e me lo portai alla bocca affinchè io possa mordere la mela. Harry nel frattempo si incantó a fissare le mie labbra e la cosa mi mise in imbarazzo visto che ben presto sentii le mie guance andare a fuoco. Incominciai a masticare la mela e devo dire che era veramente buona. Riavvicinai la mia bocca per prendere un'altro boccone quando Harry sposto la mano con la mela sostituendola con le sue labbra.

Subito chiusi gli occhi per godermi quel momento . Già da subito sentii le solite farfalle mischiate con tutti gli animali dello zoo fare casino nel mio stomaco mentre il mio battito cardiaco aumenatava sempre di più.

La lingua di Harry pressó conto il mio labbro inferiore per chiedermi l'accesso e io ,ovviamente, glie lo concessi. Le nostre lingue si scontrarono da subito e credo di aver sentito Harry brontolare un "dolce" non appena venne a contatto con la mia.

Portai le mie braccia a circondargli il collo mentre le sue mani finirono sui miei fianchi. Ci staccammo dopo un pó per riprendere fiato .

I miei occhi si incastrarono con quelli di Harry che come i miei erano colmi di desiderio e amore. Prese la mia mano per poi trascinarmi fuori dalla cucina per dirigerci al piano superiore. Salimmo le scale di fretta per poi entrare nella stanza di Harry.