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Capitolo 37

Mi svegliai a causa di un leggero venticello caldo che dbatteva contro il mio viso. Feci delle smorfie per poi lentamente aprire gli occhi. Mi guardai intorno e sbuffai non appena vidi Harry attaccato a me come un koala. Incominciai ad accarezzargli i capelli setosi. Harry mugugnó qualcosa di incomprensibile per poi stringermi ancor di più a se. Sorrisi compiaciuta dal suo gesto , sospirai stanca anche se in realtà non sapevo del perchè di questo mio stato d'animo.

-Che cosa hai?-sentii domandarmi da Harry, non posai il mio sguardo su di lui visto che non potevo guardarlo in viso .

-Non lo so...mi sento stanca...non saprei...-farfugliai una parola dopo l'altra senza sapere nemmeno io cosa stavo cercando di dire.

-È come se ...è difficile da spiegare ,ma sento che voglio andarmene...staccare la spina per un pó e rilassarmi...lontano da Londra ,da tutta questa agitazione e confusione...-spiegai cercando di prendere dei grandi respiri a ogni parola detta.

-Hmm...che ne dici di una piccola vacanza?-propose, mi fermai dall'accarezzargli i capelli e mi alzai a sedere guardandolo strana mentre lui ,sbuffando, si alzó da sopra le mie ginocchi per guardarmi corrucciato.

-Ma che stai dicendo? E poi tu saresti già in vacanza...-affermai, Harry stette a pensarci un pó per poi avvicinarsi lentamente (gattonando) a me.

-Si...una vacanza in un posto tranquillo...solo noi due...io e te...-propose lui avvicinando sempre di più il suo viso al mio. Avevo capito le sue intenzioni così decisi di stare al suo gioco.

-E dove vorresti andare?-domandai in modo seducende. Posai la mia mano sulla sua per poi incominciare ad accarezzargli la pelle lungo il braccio sinistro tatuato. Sentii il suo corpo contorcersi in tanti brividi e allora non potei fare altro se non sorridere compiaciuta.

-Hmm...magari in montagna...oppure al mare ,lì fa caldo e so che tu ami il caldo...-disse poggiando la sua grande mano sulla mia guancia per poi trateggiare i miei lineamenti del viso con le dita.

-Magari andiamo alle Hawaii o meglio ancora ai Caraibi...-disse per poi posare un dolce bacio sul mio zigomo sinistro e da li incominció a lasciare dei casti baci lungo il mio collo.

-E se del tipo andiamo in America...Los Angeles...devo ammettere che mi manca un pó il caffè scadente e gli hot-dog ...-dissi ridendo sentendo sulla pelle imprimersi il sorriso di Harry.

-Ok...e visto che si sta avvicinando Capodanno che ne dici se lo festeggiamo lì?-stetti a pensarci un pó. Quindi lui mi sta chiedendo di festeggiare l'arrivo del nuovo anno a Los Angeles insieme a lui? Ovvio che si.

Mi avvicinai a lui per poter baciarlo quando fummo interrotti dal bussare alla porta.

-Adela, Harry su sveglia! Vi avvisiamo che se entro dieci minuti non siete fuori da questa stanza entriamo anche se siete sotto le coperte a fare le vostre cosucce da fidanzatini in preda agli ormoni, peggio degli adolescenti...e dico questo perchè conosco perfettamente Harry e so quanto perverso possa essere!-sentimmo irlare Amber da dietro la porta. Io e Harry ci guardammo stupiti per poi incominciare a sghignazzare come dei bambini.

Dopo esserci alzati dal letto, fatti una doccia e vestiti scendemmo al piano di sotto dove trovammo Amber e Niall amoreggiare tranquillamente nella cucina di Harry.

-Oddio! Ma contenetevi, se poi non ce la fate propio andate al piano di sopra nella vostra stanza tanto devo comunque sbarazzarmi di quel letto visto le circostanze di ieri notte.-si lamentó Harry, risi per poi avvicinarmi alla cucina. Amber stava preparando la colazione:uova strapazzate con bacon ,hmm...

-Dai Harry, non abbiamo mica fatto tanto rumore.-disse sicura Amber incrociando le braccia sotto al petto. Presi un pomodoro dal piatto con l'insalata e me lo misi in bocca per poi voltarmi verso i tre.