Capitolo 31

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HARRY POV.

A svegliarmi fu la chiara luce che filtrava dalle finestre della mia stanza. Lebtamebte aprii i miei occhi e da subito sorrisi nel vederla.

Adela stava dolcemente dormendo tra le mie braccia. Dopo che ieri mi aveva abbandonato in quello stato pietoso per andare a dormire ,sono stato obbligato ad andare in bagno per risolvere il mio problema da solo. Già propio così, era la prima volta che lo facevo e ad essere sinceri non mi è affatto dispiaciuto anche se sarebbe stato meglio se a procurarmi piacere fosse stata lei in persona.

Sorrisi accarezzandole una guancia poi alzai la testa per guardare l'orologio. Erano le 8:03. Troppo presto. Ritornai a fissarla e non potei fare a meno di non sospirare. I miei occhi ammirarono tutto di lei fino che non si soffermarono sulle sue carnose e rose labbra. Posai le mie dita su di esse mentre il pollice incominció a tracciare il contorno del labbro. Lentamente la mia mano scese fino alla sua mandibola dove spostai i suoi capelli per poter ammirare di più la sua pelle. Icominciai a fare dei piccoli cerchi sul collo finchè non sentii il bisogno di assaggiarlo. Avvicinai il mio viso al suo finchè le mie labbra non vennero a contatto con la sua candida e morbida pelle. Lentamente la mia lingua si fece strada tra le mie labbra per avere anch'essa un contatto con la sua pelle. Continuai a depositarle dolci baci finchè non mi venne in mente un idea .

Incominciai a mordergli il collo piano in modo che non si svegli e continuai così finchè sul suo collo non si crearono tanti di quei succhiotti.

Sorrisi beffardo per poi decidere di svegliarla.

-Hm...-mugugnó stringendosi ancor di più al mio petto. Sorrisi , era così tenera e io avevo una voglia matta di farla mia per l'ennesima volta. Volevo affondare nuovamente in lei e inebriarmi del suo profumo fino a svenire.

-H-Harry...-mugugnó, lentamente aprì i suoi occhi . Mi incantai nel vedere quei occhi color cioccolato ,erano così seducenti. Ogni uomo ne sarebbe stato affascinato.

ADELA POV.

Lo guardai attentamente per poi sorridergli. Dio quanto era bello. I suoi occhi verdi erano di un colore indescrivibile , aveva i capelli disordinati che circondavano il suo viso dolcemente mentre le sue labbra erano più rose del solito.

Lo voglio ora.

Ma anche se il desiderio di concedermi a lui era grande ,non potevamo metterci a fare l'amore qui mentre nelle stanze accanto ci sono Anna con Rob e Gemma .

-Buongiorno amore.-dissi posandogli un dolce bacio sulle labbra. Il riccio sorrise compiaciuto per poi circondarmi il fianco con il suo braccio portandomi ancor più vicino a lui.

Il mio viso aveva trovato un piccolo posticino addatto a lui tra l'incavo del collo di Harry. Chiusi gli occhi e lasciai che il suo profumo mi facesse impazzire.

-Mi piace il tuo profumo...mi fa impazzire ogni volta che...-dissi a bassa voce .

-Ogni volta che?-ripetè Harry per incoraggiarmi a continuare la frase.

-Ogni volta che ti sto vicino, mi sembra di non starci più con la mente ,è come se fosse un tipo di droga gassoso che ti fa rincoglionire solo al respirarlo.-dissi per poi posare sul suo collo dei dolci baci.

-Hm...a me invece mi fai impazzire tu. Ogni piccola cosa che ti caratterizza per me sono quelle piccole cose che mi incoraggiano a non abbandonarti mai e a darmi la spinta giusta per dirti ogni giorno che ti amo...-rispose lui, sorrisi nel sentire quelle dolci parole. Questo era Harry, colui che mi faceva sorridere sempre .

Alzai il mio viso per poi guardarlo negli occhi ed infine baciarlo.

-Ti amo anche io...-dissi per poi alzarmi ed eliberarmi dalla sua presa.

-Dove vai?-domandó mentre si alzava a sedere sul letto. Mi voltai verso di lui per poi rispondergli.

-In bagno a farmi una doccia.-dissi raccogliendo da terra i miei vestiti per poi avviarmi verso la porta della stanza.

HARRY POV.

Okey, chi sa come reagirà nel vederli?!

Ghignai per poi alzarmi dal letto e dirigermi verso l armadio per vestirmi. Decisi di indossare degli skinny neri con una maglia a maniche lunghe grigia. Andai a sedermi sul letto per mettermi ai piedi i miei soliti stivaletti di cuoio marrone scuro.

Sentii il cellulare di Adela vibrare così lo afferrai notando che Christian la stava chiamando.

All'inizio non seppi cosa fare ,ma poi decisi di rispondere.

-Pronto?-dissi.

-Harry sei tu?-domandó Christian.

-Si, Adela adesso non puó parlare è in bagno.-

-Ah ok, sono tornato a casa è ho notato che lei non c'era perció ho detto di chiamarla per vedere se è ancora viva.-

-Dove siete?-domandó poi.

-Dai miei genitori a due ore distanza da Londra.-

-Eh quando tornate?-

-Non so ,ma prima della festa di compleanno di Louis sicuramente saremo da voi.-

-Senti ti dispiace tornare tornare oggi? C'è qualcuno che vorrebbe incontrare Adela...e questa perdona non ha molto tempo a disposizione...-lo sentii dire abbassando la voce all'ultima frase.

-Si va bene, per le 11:00 saremo lì da voi.-affermai.

-Grazie ,allora noi vi aspettiamo. A dopo.-

-Okey, ciao.-risposi per poi finire la nostra conversazione lì.

Rimasi in silenzio a fissare il suo cellulare. Chi sa chi è la persona che la vuole incontrare.

Mi alzai e mi riavvicinai all'armadio per prendere le borse e riempire dei nostri vestiti aspettando nel frattempo che la mia piccola abbia finito di fare la doccia.

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