Buonanotte Josh - Buonanotte Jen {Joshifer Story}

Non lasciarmi andare

1 anno dopo

Jen's POV

<<Josh non avrai una parete in camera per appendere tutti i tuoi cappelli delle squadre di basket, abbiamo un sacco di stanze, trova un'alternativa.>> Josh sbuffa, ma sa che ho ragione <<Va bene, va bene li metterò nella stanza che chiami studio e che non usi mai, anzi facciamo che me la prendo io e la trasformo nel mondo di Josh.>> Lo guardo e scuoto la testa, certe volte penso che sto per andare a vivere con un bambino di cinque anni, "Il mondo di Josh, ma da dove gli escono certe cose?!" Penso mentre lo guardo portare gli scatoloni in casa mia, che tra poco sarà la nostra. Abbiamo deciso di andare a vivere insieme qualche mese fa, visto che stavamo già convivendo in due case tanto vale ufficializzare la cosa e farlo in una casa sola. Almeno per il momento Josh non venderà casa sua, anche perché ha così tante cose che in una casa sola, insieme alle mie, non ci starebbero mai. <<Amore ma una misera anta dell'armadio me la lasci o devo andare a prendere le camice a casa mia?>> Mi dice,prendendomi in giro, prima di entrare in casa.<<Ahahahah Josh sei proprio divertente.>> Poso lo scatolone e mi avvicino a lui, e prima che possa fare un'altra battuta scema lo abbraccio forte. <<Sono felice che tu sia qui, non puoi immaginare quanto ho aspettato questo momento.>> Non riesco a staccarmi da lui, dal suo corpo, dal suo profumo, ma mi prende per i fianchi e mi sposta in modo che lo possa guardare negli occhi. <<Principessa anche io sono molto felice di essere qui con te, tu mi rendi l'uomo più felice del mondo e ti amo ... No Jen dai non diventare rossa, stiamo insieme da più di un anno e ancora arrossisci?!? Mi dici come faccio io a lasciarti andare se continui a fare così?>> Lo guardo e ha ragione, dopo un anno ho ancora le farfalle nello stomaco quando mi dice certe cose. <<E tu non lasciarmi andare allora.>> Gli dico. Lui mi guarda e mi sorride.<<No, no che non ti lascio andare amore mio.>> Mi prende il viso tra le mani e mi bacia. in pochi istanti finiamo sul divano e anche se abbiamo un sacco di cose da fare non smettiamo di baciarci, Josh porta lentamente le mani sotto la mia maglietta e la solleva fino a togliermela e io faccio lo stesso con lui. Lo bacio sulle labbra, poi passo al collo, scendo lentamente fino all'ombelico e proprio mentre gli sto sbottonando i jeans il suo telefono squilla.

Josh's POV

<<Merda!!!>> Ci vuole tempismo per chiamare in un momento così. Jen si ferma <<Mi raccomando non spegnerlo mai il telefono eh!?!?>> Prendo il cellulare dalla tasca, guardo lo schermo, è Andrew il mio publicist.<<Devo rispondere, mi dispiace>> Jen mi fa un gesto con la mano come per dire "Vai a quel paese" , si rimette la maglietta e torna ad aprire gli scatoloni. Rispondo <<Andrew, se non è questione di vita o di morte io ti uccido.>> <<Ciao anche a te Josh. No ti chiamo per dirti che una casa di produzione è interessata alla tua sceneggiatura. Pensi che sia un motivo abbastanza valido per non uccidermi?>> Non riesco a credere a quello che Andrew mi ha appena detto. Rimango in silenzio per un po' <<Josh ? Ci sei ancora ? Terra chiama Josh.>> <<Si si Andrew sono qui. Ci sono. Wow è incredibile.>> <<Si, così incredibile che vorrebbero incontrarti.>> <<Davvero? E quando?>> Chiedo con impazienza.<<Anche ora se non hai nulla di più importante da fare.>> Non credo a quello che sta succedendo.<<Sto portando le mie cose a casa di Jen, ma credo che capirà se le chiedo di fare una pausa.>> <<Perfetto, ci vediamo nel mio ufficio tra mezz'ora.>> Attacco, mi rivesto e vado subito da Jennifer . <<Che è quel sorriso? Cosa è successo?>> <<Jen non ci crederai mai, ma una casa di produzione è interessata alla mia sceneggiatura.>> Sul suo viso compare un sorriso. <<Amore, ma questa è una notizia bellissima, sono così felice e fiera di te.>> Si alza e corre ad abbracciarmi. <<Ti dispiace se esco per andare a parlarci?>> <<Ma scherzi? Corri, va da loro, qui possiamo continuare dopo.>> Prendo il casco e le chiavi della moto. Mi avvicino a Jen per darle un bacio prima di uscire. <<In bocca al lupo amore mio, ti amo.>>La guardo sorridermi prima di montare in moto.<<Crepi e ti amo tanto anche io.>>Mentre percorro la strada che mi separa dall'ufficio di Andrew penso che la mia vita non potrebbe essere più bella di così. Sto per andare a vivere con la donna che amo più della mia stessa vita e che mi ama da pazzi, la mia sceneggiatura potrebbe presto diventare un film. Sono così felice che mi metto a ridere come uno scemo sotto il casco e penso che nulla può rovinare un momento come questo. Poi una macchina decide di non fermarsi a quel maledetto stop e c'è solo il buio.