Buonanotte Josh - Buonanotte Jen {Joshifer Story}

Due lati di un cuore

Jen's POV

Nei giorni scorsi ho guardato Josh recuperare tanti ricordi della sua vita, dal suo quinto compleanno alla prima volta che è stato su un set di un film. E' stato come rivivere la sua vita insieme a lui, fino a quando non ha ricordato più nulla. I suoi ricordi si sono fermati al 2010, il dottore aveva ragione, la lesione ha portato via a Josh gli ultimi sette anni della sua vita e la nostra storia. Non abbiamo avuto modo di parlare di questo negli ultimi giorni, la sua famiglia lo ha assorbito così tanto che le occasioni per stare da soli si sono azzerate, ma in fondo c'era ben poco di cui parlare, per lui sono ancora una semisconosciuta. Devo essere sincera, delle volte ,quando i suoi occhi si illuminavano, speravo che tra i ricordi che riaffioravano nella sua mente ci fosse anche io, ma le mie speranze svanivano in fretta così come erano arrivate. Il mio cuore è completamente spaccato in due, da una parte sono felice che Josh stia riavendo indietro la sua vita, ma dall' altra il mio lato egoista non lo è per niente, il mio lato egoista vorrebbe solo che si ricordasse di me e della nostra vita insieme. Apro la porta della sua camera, vedo Josh seduto che sta facendo colazione <<Ehi buongiorno!>> Gli dico <<Buongiorno Jennifer!>> Mi risponde sorridendomi. Il suo sorriso mi fa sempre lo stesso effetto da sette anni,farfalle nello stomaco. Scuoto la testa <<Dov'è tua madre?>>Chiedo,posandola borsa sulla sedia <<E' andata in aeroporto ad accompagnare mio padre e mio fratello>> <<Giusto è vero, li ho anche salutati ieri>>Dico dandomi una leggero schiaffo sulla fronte <<Sei più smemorata di me Jennifer>> mi dice facendomi l'occhiolino, gli rispondo con un sorriso.Poi lo sguardo di Josh diventa serio <<Jennifer siediti devo parlarti di una cosa>> Mi avvicino al suo letto, un po' preoccupata <<Dimmi >>Naturalmente non mi siedo, quando qualcuno ti dice di sederti sono sempre brutte notizie.Prende fiato e comincia a parlare <<Ho parlato con il dottor Lambert ieri. Ha detto che il mio recupero sta andando oltre le sue aspettative e visto che anche la vertebra sta guarendo bene e in fretta, l'operazione potrebbe essere anticipata>> Non so se essere felice o meno per questa cosa<<Anticipata? E di quanto?>> Josh mi guarda in modo strano, come se avesse paura che la risposta possa farmi arrabbiare o turbarmi <<Josh,anticipata di quanto?>> Ripeto <<Jen dovrei operarmi tra due giorni!!!>> Scherza vero? Due giorni? Lo sapevo che erano brutte notizie<<Due giorni? Ma come ? il medico aveva detto che il tuo corpo avrebbe dovuto smaltire lo stress delle precedenti operazioni e ora vuole operarti così in fretta?>> Ok è chiaro che non sono per niente felice di questa cosa<<Jen io non so cosa dirti, il dottore ha detto che si può fare ...>> <<E tu sei d'accordo scommetto vero?>> <<Dammi un motivo per cui non dovrei esserlo, sinceramente credo che dovresti esserlo anche tu, impara a fidarti degli altri Jennifer>> che vuol dire "impara a fidarti degli altri"? Forse pensa che non mi fido di lui? Pensavo che questo punto lo avessimo già chiarito. Sto per rispondergli, ma il dottor Lambert ci interrompe bussando alla porta << Scusate ragazzi, Josh posso parlarti?>><<Dottore per fortuna è qui, potrebbe rassicurare Jennifer su l'operazione di dopodomani?>> Il medico si gira verso di me e si avvicina, mettendomi una mano sulla spalla <<Jennifer, capisco che tu possa essere preoccupata per Josh ... >> preoccupata è un eufemismo, diciamo che sono terrorizzata << ... ma se ci fosse solo il minimo rischio non glielo avrei proposto, fidati. Stiamo tutti lavorando per il bene di Josh>> Perché questa frase mi fa sentire come se fossi l'unica a remare contro alla felicità di Josh? Forse Josh ha ragione,devo cominciare a fidarmi delle persone e di questo medico che sembra tenerci davvero tanto a noi. Annuisco <<Grazie dottore, ora sono più tranquilla>> in parte è vero, in parte no, ma non voglio più far preoccupare Josh. Il dottore mi da una piccola pacca sulla spalla e si avvicina a Josh, gli mostra l'ultima TAC che ha fatto per fargli vedere l'entità della lesione, che sembra essersi leggermente ridotta. Josh sembra così tranquillo e calmo in questa situazione che invece a me manda fuori di testa. Lo guardo parlare con il medico, non sento neppure quello che si stanno dicendo, so solo che mi manca tanto che non riesco a respirare e allora il mio lato egoista prende il sopravvento, lo rivoglio con me, voglio il suo amore, voglio lui. Il mio lato egoista mi spinge a pensare che devo smetterla di preoccuparmi tanto perché se lui si opera tornerà da me e tutto questo sarà finito.

Angolo autrice: Salve ragazzi, sono tornata. Capitolo super introspettivo su Jennifer, ci voleva per capire come sta reagendo al recupero della memoria di Josh. Bhe diciamo che è un pò divisa a metà tra gioia e dolore che la porta a scoprire un lato egoista di se stessa che quasi non conosceva. Comunque dopo tanto parlare di sta benedetta operazione il momento si avvicina a gran velocità. Incrociamo le dita per il nostro Joshy. Ringrazio tutti voi che leggete, stellinate e commentate la storia, siete davvero tanti <3. Come sempre vi chiedo di condividerla sui social se vi va. Un bacio a testa.