Dimmelo ancora

401 37 5
                                    

Angolo autrice: Ciao ragazzi. Le cose tra i nostri bambini stanno procedendo a gonfie vele, tanto che stanno per festeggiare il loro primo mese insieme.

Ringrazio ancora tutti voi che seguite la mia storia, mi fa veramente tanto piacere che vi piaccia J

Josh's POV

Sono di fronte alla camera d'albergo di Jennifer. Questo fine settimana festeggiamo il nostro primo mese insieme a NY. Ironia della sorte, proprio dove tutto è cominciato. Avremmo preferito festeggiarlo a casa a LA, ma Jen questa settimana è tornata ad Atlanta dove ha iniziato a girare il suo prossimo film, quindi ho preferito raggiungerla io qua a NY. Ho organizzato per noi una serata speciale di cui Jen non sa nulla, voglio che sia una sorpresa. Per ora ho portato un mazzo di rose rosse per Jen e un giocattolo a forma di gallina per Pippi. Non potevo tornare dalle mie donne a mani vuote. Busso, due volte. Sento Pippi abbaiare e Jennifer che corre ad aprire. La porta si apre e non ho neppure il tempo di dire <<Ciao principessa!>> Che Jennifer mi butta le braccia intorno al collo e comincia a baciarmi su tutta la faccia. Mentre Pippi mi saltella intorno. <<Ehi ehi quanto affetto!>> Jen si stacca per un momento e poi mi abbraccia fortissimo, uno di quegli abbracci tanto stretti che quasi non riesco a respirare. <<Mi sei mancato tanto Joshi.>> Dice Jen, affondando il viso nella mia felpa. <<Mi sei mancata tanto anche tu principessa. Anzi mi siete mancate entrambe.>>Abbasso la mano nella quale tengo il giocattolo per Pippi e aspetto che lo prenda. Lo afferra e corre di corsa in camera. <<Devo essere gelosa?>> Mi dice scherzando Jen << Se preferisci una gallina di gomma che suona quando la mordi a una dozzina di rosse, allora sì, devi essere gelosa.>> Jen guarda stupita le rose, era così impegnata ad abbracciarmi che neppure le aveva notate <<Grazie amore sono bellissime.>> Mi abbraccia di nuovo fortissimo. <<Jen, io starei qui ad abbracciarti per tutto il giorno, ma che ne dici se entrassimo in camera?>> <<Si, oddio hai ragione, è colpa tua, mi sei mancato troppo.>> <<Nel bene o nel male tanto è sempre colpa mia.>> Le faccio la linguaccia. Entriamo in camera. È la solita che prende Jen. Poso il bagaglio a mano, mi tolgo cappello, occhiali e felpa e mi butto sul letto. Jen si siede di fianco a me. <<Hai fame, vuoi che ti ordini qualcosa da mangiare?>> La guardo, indossa i pantaloni di una tuta e una canottiera. Niente di particolare insomma, ma nonostante questo è dannatamente sexy. <<No Jen, non ho fame, grazie.>><<Bhe magari hai voglia di qualche altra cosa, hai sete?>><<Jen, l'unica cosa di cui ho bisogno in questo momento è proprio qui di fronte a me.>> Jen arrossisce, lo fa sempre quando le faccio dei complimenti, come se non se li aspettasse mai. Allungo il braccio per farle una carezza, lei affonda la guancia nella mia mano e poi la bacia. <<Josh io non so se riuscirò a stare per tre mesi lontana da te, già una settimana è stata lunghissima.>> Mi tiro su in modo da essere seduto vicino a lei. <<Jen, ci vedremo tutti i fine settimana, e poi a me mancano solo un paio di giorni di lavoro a LA, posso tranquillamente venirti a trovare ad Atlanta, non è un problema.>> <<Si forse sto esagerando, forse è meno peggio di quello sembra.>> <<Principessa, ehi, siamo qui per stare insieme e festeggiare, quindi basta essere tristi ok?>> La bacio, per farle capire che io sarò sempre qui ogni volta che avrà bisogno di me.

Jen's POV

Io e Josh ci siamo addormentati, ma quando mi sveglio trovo solo Pippi ai piedi del letto che ancora dorme. Di Josh neppure l'ombra. Mi guardo intorno e mi accorgo che ha lasciato un biglietto sul suo cuscino. Lo prendo tra le mani e lo leggo "Principessa ci vediamo alle otto nella hall, non fare tardi. Con amore Josh." Sorrido, Josh mi fa sentire come se avessi di nuovo sedici anni. Guardo l'ora, cazzo sono già le sei. Mi butto di fretta sotto la doccia. Stasera vietato arrivare anche un solo un minuto in ritardo, anche perché ogni minuto che tarderò sarà un minuto perso che avrei potuto trascorrere con lui. Non so come ci sono riuscita ma mancano cinque minuti alle otto e sono praticamente pronta. Finisco di passarmi il lucidalabbra, prendo la borsa, do un bacino a Pippi e chiudo la porta. Indosso un abito nero abbastanza lento che mi arriva sopra le ginocchia e dei sandali. I capelli li ho lasciati sciolti e ricci, perché a Josh piacciono così " Jen basta lisciarti sempre i capelli, i tuoi ricci sono bellissimi" Mi disse una volta. La porta dell'ascensore si apre e Josh è lì ad aspettarmi . Indossa un completo nero e una camicia bianca, giusto un po' di gel nei capelli. Ci guardiamo per qualche secondo <<Jen, sei stupenda.>> Penso di essere arrossita per la milionesima volta da quando stiamo insieme. <<Grazie, anche tu non scherzi.>> Gli poso un leggero bacio sulle labbra. <<Allora dove mi porti?>>Mi prende per mano e ci incamminiamo fuori dall'albergo, una macchina ci sta aspettando. <<Josh non mi hai ancora risposto.>> Mi sorride, poi si gira verso l'autista <<Dove ti ho fatto vedere oggi Tom!>> Ormai conosco abbastanza bene NY e intuisco che stiamo andando verso Battery Park e quando arriviamo capisco che Josh ha affittato per noi una specie di piccolo traghetto. Scendo dalla macchina e sgrano gli occhi <<Josh, tu ... tu hai fatto questo?>> <<Jennifer io farei questo e molto altro per te non lo capisci?.>> Gli prendo il viso tra le mani e lo bacio, lui risponde al bacio e mi posa le mani sui fianchi, poi si allontana leggermente <<Andiamo principessa o il traghetto partirà senza di noi.>> Credevo di poterlo tenere per me ancora per un po', per esserne veramente sicura e magari questo non è neppure il momento giusto, ma sul serio non ce la faccio più a tenermelo dentro. Prendo la mano di Josh e lo blocco prima che salga sul traghetto. <<Josh io ti amo.>> Lui si ferma di botto, non muove un muscolo per qualche secondo. Quei secondi mi sembrano un'eternità. "Ecco, brava Jennifer. Hai fatto proprio una bella stronzata, ora lui si spaventerà perché è troppo presto. Ma ti sei bevuta il cervello?" Penso tra me e me. Poi Josh si gira lentamente, mi prende anche l'altra mano e mi guarda. <<Dimmelo ancora Jen, guardandomi negli occhi.>> Ho le gambe che mi tremano e il cuore che mi va a mille, ma glielo direi altre mille e mille volte. <<Ti amo Josh, ti amo, ti amo, ti amo.>> I suoi occhi brillano e sono sempre fissi nei miei.<<Ti amo anche io principessa, tanto.>>

Buonanotte Josh - Buonanotte Jen                       {Joshifer Story}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora