Ti ricordi delle stelle?

36

Erono passati già tre giorni.
Mi accorsi come il tempo passa veloce quando stai in un posto dove ti trovi bene.

Il secondo giorno decisi di fare un tatuaggio.
Mi ero fatta una promesso,ogni città che avrei visitato sul mio corpo avrei lasciato un segno.
E così feci.
Andai con Lucas, sapevo perfettamente quello che volevo.
Un palloncino rosso sul polso per ricordarmi sempre la libertà e l'amore.
Uscì con un sorriso a 360°, ero pienamente soddisfatta del mio tatoo.

Ed eccomi qui, seduta in uno dei tanti tavoli di Starbucks persa a bere il mio caffè.
Era pienissimo ed io come una bambina guardavo tutto con un magia incomprendibile.

Ero assorta nei miei pensieri quando vidi tra la folla un volto familiare.
Io l'ho sempre detto che il passato ti raggiunge sempre.

Cercai di distogliere lo sguardo provando a perdermi tra la frenetica corsa dei passanti.
《Elly!》ecco la sua voce.

Lo guardai senza dire nulla e lui non curante prese la sedia e si posizionò perfettamente di fronte.
Anche lui teneva nella mani la sua bevanda.
《Nathan》dissi con una voce strana, un misto tra imbarazzo e incredulità.
《Che ci fai da queste parti?》
《Mi concedo un pò di libertà》e vedo che i suoi occhi si perdono nel mio tatuaggio.

Mi fissa dritto negli occhi quasi come a scavarmi dentro《Sei cambiata molto Elly》decisi di non rispondere e sorseggia la mia bevanda.
Poi riprese 《Tutti cambiamo infondo, ma vedo in te qualcosa di nuovo》lo guardai e mi occorsi che mancava quella magia che mi trasportava sempre in sua compagnia.
Mancava qualcosa, guardavo le sue labbra e nessun desiderio di assaggiarle si faceva spazio in me.

《E tu invece come mai da questa parti?》gli chiesi 《Mi hanno offerto un lavoro ma non so ancora se accettare》《E come mai?》dissi incuriosita《Perchè mi dispiacerebbe lasciare la mia vita》lo guardai e notai un velo di nostalgia nei suoi occhi.

《Lo avevi promesso che prima o poi saresti venuta a Londra》《Le promesse si mantengono》《Hai ragione Elly,infatti..》uno squillò di telefono ci riportò di nuovo alla vita reale.

《Scusami Elly devo andare all'appuntamento》《Cosa mi volevi dire?》rimase un'istante lì fermo a pensare 《Se vuoi ci possiamo vedere questa sera》《Dove?》《Qui alle nove in punto ci sarai?》
《Ci sarò》.

Forse la mia non è stata una delle scelte migliori che abbia mai preso, ma avevo bisogno di sapere.
E ancora una volta il destino continuava il suo gioco.