Siamo davanti al preside che ci guarda in modo strano perché siamo bagnati
"ragazzi vuoi dovete stare qui finche vi asciugate i vestiti e mi dite perché avete fatto il bagno nella fontana?"
"io so chi e stato" faccio la stupida
"chi signorina?""e stato Paolo Ruffini" aggiunge Andrea
"ok adesso lo chiamiamo" si alza ed esce, noi ci pattiamo il cinque, poi viene con Paolo "ok vi lascio qui e non vi movete" e se ne va"che cosa avete fatto?" ci dice Paolo
"ti abbiamo chiamato" diciamo ovvio
"che stronzi che siete, io non dovrei essere qui"
"non vuoi perdere lezioni?" dico
"si ma io non centro niente quello che avete fatto"
"Si invece hai detto ^l'avete fatta grossa^" lo copio
"Si allora?"
"fa niente allora vai via" gli dico
"no! Adesso voi mi avete messo in questo guaio e ci resto"
"ok, adesso dobbiamo aspettare" dico
Siamo restati li per tutta l'ora di scuola in quella stanza. Ma poi il preside e così stupido, come ha fatto ha credere alle nostre balle?
Boh io sono ancora un po' bagnata, sono fuori con Marilyn dobbiamo andare dai suoi genito per dirli che è incinta, Marilyn e nervosa e anch'io. Perché ci sono vari modi che possono andare. E per questo. E se la mandano via di casa? Dove andrà ha dormire? E se la costringono abortire? Non lo so e ho paura.
Siamo appena arrivati a casa sua e grande come quella di Andrea, Marilyn ha bussato, stiamo aspettando che ci aprono.
Appena ci aprono vedo una signora un po' vecchia ma non tanto, pensa che sia sua madre
"ciao amore e una tua nuova amica?"
"si mamma, ci fai entrare?" gli dice un po' irritata
"buongiorno signora" dico con educazione
"ciao sono la madre di Marilyn" si presenta
"io sono Angela" mi presento e ci fa entrare
"Angela mangi qui?" mi chiede
"no signora" gli dico
"come mai qui?"
"mm......mi ha compagnati" gli dice
"mi devi dire qualcosa amore?" wow che nomignolo
"si mamma"
"e successo qualcosa?" e preoccupata
"si......" non sa cosa dire
"scusi ma sua figlia e incinta" gli dico, lo so non mi dovrei intromettere, ma forse li serviva un incoraggiamento
"cosa?" dice la madre sbalordita
"si mamma"
"hai fatto il test...."
"si lo fatto" la interrompe
"non ci credo" dice "la mia unica figlia incita!" parla da sola "non ti voglio più vede, immagina se cera tuo padre ti avrebbe già picchiata" dice arrabbiata
"cosa? Tu l'avresti lasciata picchiare?" dico sbalordita
"si, e tu non intrometterti!" mi dice
"ma che madre sei? Come fai ha vedere tua figlia picchiata?" gli dico senza capire "dai Marilyn andiamo" la prendo e la porto fuori da casa
"wow hai colpito in basso" mi dice
"si lo so"
"ma ti sei comportata così perché non ti hanno mai picchiata?" mi dice curiosa, io non so cosa dire "allora?"
"non ne voglio parlare" rispondo secco
"va bene" mi dice "dove andiamo?"
"ha casa mia o vuoi stare da tua madre ha prenderti le sgridare?"
"no, no preferisco andare dai barboni che stare da mia madre"
"non e vero andresti alla ricerca di Nicholas per mantenerti"
"si hai proprio ragione"
Arriviamo a casa mia e dentro c'è Andrea
"ciao Andrea!" dice Marilyn
"ciao Marilyn" la saluta e mi prende per il polso, mi porta in camera "che ci fa qui Marilyn?"
"scusa e che l'hanno mandata via di casa"
"cosa? E perché?" mi dice
"non posso dirtelo io devo dillo ha lei"
"ok" mi prende di nuovo per il polso e mi porta da Marilyn "Marilyn come mai ti hanno buttata via di casa?"
"mm....perché sono incinta" lo dice veloce
"come? Scusa non ho capito"
"hai capito benissimo" lo rimprovera
"e di chi e il padre?"
"suo cugino" mi indica
"cosa?" e molto confuso "e lo sa'?"
"no devo ancora dirglielo"
"ok, tu dovrai dormire qui?"
"sembra proprio di si"
"se vuoi puoi dormire in camera di mia sorella o di mia madre" gli dico
"e tua madre?" mi chiede
"e in ospedale con mia sorella"
"e lui dorme qui?"
"si dorme con me"
"ma voi fate quella cosa, qui?"
"ma cosa dici?" ma qui siamo matti, io sono ancora vergine
"ok, così non vi sentirò" mi do uno schiaffo sulla fronte "io ho fame si può mangiare?" chiede
"si ho cucinato, ma solo per due"
"Wow qui abbiamo un cuoco?" commenta Marilyn
"allora mangiare voi, io vado ha dormire" gli dico e vado su, in questi mesi non sto mangiando tanto ma fa niente.

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Sei La Mia Vita
Romanceracconta di questa ragazza che aveva una vita di merda, ma quando incontra lui tutto cambia: diventa il suo sorriso, la sua cura, la sua vita.