Sono al parco con davanti un ragazzo che dice di essere mio fratello
"non le hanno detto?" mi chiede, e io faccio no con la testa "cazzo!" si dice
"non e che mi hai cambiata con un'altra ragazza?" forse si sarà confuso
"no, io ti conosco benissimo" mi fa un sorriso "ricordo, pure la prima volta che ti ho preso in braccio, anche se avevo 6 anni" guarda il vuoto e poi sorride "eri molto importante per me"
"come può essere? Perché non mi ricordo di?" deve rispondermi, sto pensando troppo, prendo un grande respiro e dico "abbiamo gli stessi genitori?" chiedo, lui annuisce "come si chiamano?"
"nostro padre si chiama Mauro Catana e nostra madre si chiama Paola Rosata" cazzo lo sa
"se tu sei mio fratello in che anno ti ha fatto nascere nostra madre?"
"mi ha fatto nascere quando aveva 14 anni" wow cosi giovane, poi calcolo ha detto che aveva 6 anni quando sono nata
"ma la mamma mi ha fatto nascere quando aveva 18 anni!" lo faccio ragionare
"no, ti ha fatta nascere quando aveva 20 anni" mi contra dice, quindi mia madre mi ha mentito "mi dispiace" dice
"per cosa?"
"e colpa mia che lo stronzo ti ha picchiato" allora lo chiamiamo allo stesso modo
"perché deve essere colpa tua?" non capisco, quello che mi sta dicendo
"da quando hai compiuto 4 anni, lo stronzo ti voleva picchiare" cosa? Quando avevo 4 anni?
"e perché mi ha picchiato quando avevo 6 anni"
"te lo ricordi ancora?" io annuisco "se io non ti avevo lasciato a casa da sola con lui, non ti avrebbe picchiato " sono ancora confusa, non capisco niente
"non riesco ha capire" faccio la faccia confusa
"io ero uscito di nascosto, volevo uscire con i miei amici, mi volevo divertire" per colpa mia ho interrotto l'infanzia di mio fratello "ma quando sono ritornato a casa non ti ho più ritrovata" lo dice triste
"ma perché la mamma ti ha lascito con lo stronzo?" come ha potuto lasciarlo con quello?
"non l'ho so" anche lui è confuso "sai sono stato io ha lasciarti quei regali" mi confessa, adesso ho scoperto chi me le regalava
"mm.....grazie" guardo giù, sono un po' nervosa ha sapere che lui e mio fratello
"ti posso abbracciare, mi mancavi" apre le braccia, io non so cosa fare ma vado nelle sue braccia. E una bella sensazione, mi ricorda Andrea. Ma ha un altro profumo, lui mi stringe, in questo abbraccio c'è malinconia e come che lo voleva fare da tanto.
"EHI TU ALLONTANATI DALLA MIA RAGAZZA!" sento Andrea incazzato, io mi stacco da lui. Andre e furioso "non ti azzardare ad toccarla" li stava dando un pugno ma io lo blocco
"Andrea non l'ho fare" lui mi guarda male
"cosa? Chi è questo?" e geloso
"mm.....mio fratello" guardo le scarpe
"come? Tu mi hai detto che non hai fratelli" infatti l'ho appena conosciuto
"adesso lo scoperto" lui lo guarda dalla testa e piedi, anche mio fratello lo fa
"tu?" si indicano
"questo sarebbe il tuo ragazzo"
"Questo e tuo fratello, beh un po' ti assomiglia" che stupidi che sono
"tu esci con questo ragazzo? Mi posso fidare?" sembra geloso
"si lui è il mio ragazzo, adesso devi dirmi raccontare tutto" gli prendo il polso e lo faccio sedere nella panchina "come ti chiami? Quanti anni hai? Dove vivi? Insomma raccontami!"
"ok, ok adesso ti racconto" mi da stare zitta "io mi chiamo Mike ho 21 anni, lavoro in farmacia, sono andato via da nostro padre quando ho appena avuto 18 anni" mi fa stare male che nostra madre lo ha lasciato
"ma tu sai che abbiamo una sorella?" lui annuisce "sai che siamo diventati zii?"
"di chi?"
"sai chi è Nicholas?" lui da di no con la testa "sai che ha dei cugini?" lui mi guarda nei occhi come se mi dicesse, non ci posso credere, che situazione complicata, poi suona un oggetto
"mm....mi stanno chiamando, devo andare. Spero che ci rivedremo" mi saluta e se ne va. Io mi giro verso ad Andrea, cosa li dico?
"quindi hai un fratello" dice e io annuisco "pensavo che fosse un ragazzo che ti stava abbracciando" e a disaggio
"qualcuno è geloso" gli faccio con la mano di sedersi e viene
"forse...." Si gratta la testa "sia che non voglio che nessuno ti tocchi" mi guarda nei occhi, quei occhi bellissimi, non resisto e gli prendo il viso. Mi metto sopra di lui "ti amo"
"Ti amo" anche se ci saranno tanti problemi tra di noi. Ma unica cosa che ci si sarà sempre amore. Dal nostro primo incontro e cambiato tutto.

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Sei La Mia Vita
Romantizmracconta di questa ragazza che aveva una vita di merda, ma quando incontra lui tutto cambia: diventa il suo sorriso, la sua cura, la sua vita.