Angela e Andrea

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Angela#
E già passata tre settimane dalla partenza di Andrea mi manca tanto. Nicholas adesso abita con noi per Marilyn. Anche se mia madre la presa male, ma poi l’abbiamo spiegato il perché e lei ha accentato.

Adesso sono a scuola, con Leonard. Lui mi fa un po' dimenticare Andrea, mi fa ridere, mi fa pensare cose belle. Invece prima ero sempre triste.

“Leo con te mi sento bassa” confesso

“beh sono alto 1.80 m, quindi…”

“si ma io sono alta 1.55 m” faccio la finta offesa

“adesso ti chiamerò ^bassina^”

“cosa?! No non ti permetterai”

“ah si?” mi sfida “cosa farai bassina?”

“mm……fammi pensare” ci penso “ti picchio,  e lo sai anche tu che faccio male”

“si ma non tanto bassina”

“stronzo” li faccio la linguaccia e mi allontano

“si lo sono” si avvicina e mi mette il braccio nella spalla, io non so che fare, faccio finta che non l’ha fatto “Angela vorresti uscire con me?” mi dice tranquillo

“mm……” non so che cosa rispondere
“se non vuoi fa…..” io lo blocco
“si va bene accetto” non lo voglio offendere

“ah ok” e sorpreso

“quando?”

“se vuoi dopo la scuola”

“si va bene” accetto

“ciao ci vediamo dopo” e se ne va

“Angela, Angela” sento che mi chiamano, io mi giro e vedo mio cugino

“ah! Ciao Nicholas”

“perché stai con quello?” indica Leonard

“in che senso?”

“ti sei già dimenticato di Andrea?” e ritorno la mia tristezza

“no”

“e perché stai con quello?”

“e un amico”

“si ma ti ha messo il braccio nella spalla e poi e troppo grande per te”

“quindi vuoi che non sto con nessuno? So già che Andrea si sarà già fidanzato, lui e bello sarà anche il popolare, e tutte le ragazze le andranno dietro…” e il dolore e più forte

“ok, ok” mi abbraccia “scusa” e bacia i capelli

“fa niente” mi stacco, questo abbraccio e strano, prima adoravo gli abbracci di Nicholas “dai andiamo in classe” gli dico, e andiamo in classe

Andrea#

Sono a scuola mi annoio, penso troppo ad Angela.

Mi sono già fidanzato, ma e insopportabile la mia ragazza si chiama Melinda, mi sta troppo appiccicata. E come Marilyn. Ma io sto con lei per dimenticare Angela.

Adesso sono fuori da scuola, oggi e venerdì quindi c'è festa, almeno posso bere e dimenticare.

“we Andrea” dice Patrizio “tieni, ti vedo un po' depresso” mi da un bicchiere
“oh grazie!” lo bevo in un sorso, ne prendo un altro.

“amore vieni ha ballare” mi dice Melinda e mi prende il polso

Angela#
Adesso sono qui con Leonard, in un ristorante
“mm….buono” dico
“si lo so” dice
“dopo dove andiamo?” chiedo
“al parco se vuoi” io mi fermo, mi ricordo quando io e Andrea ci siamo fidanzati
“no, un'altra parte”
“e se andiamo a casa mia ha guardare u  film”
“si horror!” propongo
“ok”

Andrea#
Sto ballando con Melinda, siamo tutte e due ubriachi

“Andrea andiamo su” mi dice, non mi da ne anche il tempo per parlare, e lei mi ha già portata su, in una camera e mi spinge nel letto “amore vuoi giocare con me?”
“mm….” Non so che rispondere

“lo prenderò come un si” dice e si avvicina. Mi salta addosso e mi bacia, mi bacia nel collo e nei angoli della bocca, poi comincia ha slacciarmi i pantaloni, ma io la fermo li vado sopra e la tocca, ma e strano toccarla. Toccare Angela era una sensazione diversa, sentire la sua pelle morbida sulle mie mani

Angela#
Sono a casa di Leonard stiamo vedendo un film horror, Leonard alcune volte ha dei colpi

“non mi dire che ti spaventa?” lo rimprovero

“un pochino” sorride, e mi ricordo i sorrisi di Andrea, i suoi bellissimi sorrisi
“io sono più piccola e non ho paura, invece tu sei molto grande paurino”
“ah si? Adesso mi chiamerai cosi?” mi sfida

“si” dico ovvia

“te ne pentirai” mi prende e mi fa girare nel divano, lui e sopra di me. Non so che cosa fare adesso. Mi comincia ha baciare nel collo. Non posso vietarlo, se no non mi passera Andrea, comincia ha salire e mi bacia nella bocca, chiudo gli occhi e compare Andrea, e io mi stacco “che è successo?”

“Niente, niente”

Andrea#
Mi stacco da Melinda, non e come Angela.

“Melinda io domani vado in Lombardia”

“stai dicendo che mi porti con te?” cazzo!

“mm…..si” non sapevo cosa dire

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