Sei La Mia Vita

il mio ragazzo

Mio padre e di nuovo davanti alla porta di nuovo. Lo vedo indeciso stava per bussare ma poi si blocca.

Io sono cosi furiosa che mi avvicino e dico

"cosa ci fai ancora qui?"

"mm......ciao Angela.....come stai?"

"mm.....non lo so appena ti ho visto mi e salita la rabbia"

"Angela ma sei lesbica?!" mi squadra

"ma ti pare? Adesso te ne vai?" adesso ricordo, mio padre una volta mi ha detto di non vestirmi da maschio perché vuol dire che sei lesbica.

Poi Andrea si avvicina, mi ero dimenticata che c'era anche lui

"tu chi sei?" dice mio padre con la sua voce minacciosa

"non sono affari tuoi" gli dico furiosa, ma anche lui si arrabbia

"si invece che sono affari miei, tu sei mia figlia e mi devi rispettare" mi urla

"cosa? Ma vai affanculo, io rispettare te? pppfff"

"che cosa hai detto?"

"mi hai sentito, se vuoi te lo dico di nuovo" gli dico "io-non-ti-rispetto"

"si invece e penso che sei pure diventata una puttana" ma perché tutti pensano che sono una puttana? "e ti vuoi fare questo ragazzo"

"sai una cosa stronzo del cazzo, prima di tutto io non sono una puttana e secondo stavo andando ha prendere mia sorella"
"tua sorella?"

"si ho una sorella, ma non e tua"

"allora non e tua sorella"

"stai zitto stronzo non ti permettere ha dure che non e mia sorella" gli urlo non lo sopporto piu, nessuno può dirmi che non e mia sorella

"come ti permetti?"

"si mi permetto e come, tu non sei niente per me" poi ricordo in quei momenti con lui, quei brutti ricordi che lui picchiava mia madre "tu mi hai rovinata, hai rovinato la mia vita e solo colpa tua, vattene" cado perterrà e piango, Andrea mi prende

"non toccarla!!" dice mio padre

"si invece la tocco io non gli faccio male, e poi l'ultima volta che l'hai toccata l'hai picchiata" gli dice Andrea e lui rimane zitto, Andrea mi prende in braccio e prende le chiavi di casa dentro la mia persa ed entrare. Mi mette nel divano e mi porta un bicchiere d'acqua.

"grazie" gli dico lui si siede d'affianco ha me

"non c'è di che, se ti aveva dato di nuovo di una puttana tu non sai cosa gli avrei fatto" io m'immagino e sorrido "brava, sorridi" e mi da un bacio sulle labbra

"ma quando mi hai preso in braccio, non ero pesante?"

"ma no? E poi io sono molto forte" si vanta e sorride

"secondo te se ne andato?" lui si alza, apre la porta e dice che non c'è nessuno

"allora andiamo?" gli dico lui fa di si con la testa

Usciamo ma io un po' distante, non ho fatto bella figura con il mio nuovo ragazzo di un'ora, lui si avvicina e mi mette il braccio nella spalla. E cosi carino, ma non sembra timido. Come se lo facesse d'istinto.

Dopo essere arrivati a casa dove vive Enrico il padre di Natalia dico ad Andrea di aspettare nel marciapiede. Busso e aspetto che apre

"ciao Angela adesso arriva Natalia si sta preparando"

"ok aspetto"

Vado da Andrea e mi dice

"perché devo aspettare qua?" fa il bambino

"non ti volevo fare vedere Enrico"

"perché?"

"perché mi sta antipatico"

"e allora? Perché non me lo fai vedere?"

"perché da poco che ci conosciamo e non voglio che ti conosco tutti così veloci, sai io sono un po' timida"

"ok ma aspetto solo una settimana"

"allora mi accompagni al funerale del mio nonno?"

"si certo"

"e strano, lo faremo cosi tardi il dunerrale?" e poi esce Natalia correndo verso di me e come sempre salta abbracciandomi.

"ciao sorellona" poi vede anche Andrea

"ciao Andrea sei venuto ha giocare con me?" lui non sa cosa dire, allora fa si con la testa sembra un po' triste e un po' arrabbiato.

Camminiamo verso ha casa e Andrea non mi rivolge la parola.

Mi sorella appena si siede ha guardare la TV si addormenta. Io mi siedo e gli accarezzo i capelli

"sai un giorno sarai una brava madre" mi confessa Andrea

"grazie" Andrea e seduto nelle scale, io mi siedo di fianco ha lui "che c'è? Cosa ho fatto?"

"be, non mi piace che non vuoi dire ha nessuno che siamo fidanzati"

"ok puoi dire ha tutti che siamo fidanzati" gli dico perché ha ragione "ma con mia madre puoi aspettare?"

"si ok" sembra un bambino, allora li prendo il viso e lo bacio, lui si fa fare ma poi non resiste e mi prende anche lui il viso, io mi metto sopra alle sue gambe, incrocio le gambe al suo corpo, sembro un koala. E le braccia li metto dietro alla sua nuca. E ci baciamo con passione. Spero che questo sogno non finisce.

Spero che vi è piaciuto ❤