<No Ste io proprio non ci posso credere,cioè ma ti rendi conto che ho fatto una grandissima figuraccia> dissi ancora sconvolta mentre ci incamminavamo nel vialetto che ci portava alla zona piscina.
<Bhè guarda il lato positivo almeno non pensano che sei una fan sfegatata,questo è un punto a tuo favore>disse lei mentre si aggiustava i capelli
<Ma quale punto a mio favore Ste,ora come mi devo comportare? Insomma se gli dico che so chi sono probabile che non vogliano più passare questi giorni in mia compagnia,se invece non gli dico che so chi sono potrei risultare una maleducata insomma..> non mi fece neanche finire
<Giuro che non ci ho capito una mazza di quello che hai detto> dille lei ridendo e continuò <ma se vuoi un consiglio comportati come se fossero degli ospiti normalissimi e ti faccio vedere che gradiranno ancora la tua compagnia> disse lei rassicurandomi e abbracciandomi.
Il pomeriggio passò molto velocemente,dei ragazzi non c'era traccia,provai a chiedere di loro in giro e mi era stato detto che si erano recati a fare alcune commissioni. Non so perchè ma appena capì che quel pomeriggio non li avrei visti mi sentì strana,un pò come se mi mancasse qualcosa.
<Signori e signore,donzelle e bimbi vi aspettiamo stasera con il nostro spettacolo di cabaret> disse Giulio ai nostri ospiti <E adesso,siiiglaaaaaaa vai miguel> e così salutammo con la sigla di chiusura.
<Credi che si siano anche loro stasera ?> chiesi con poca disinvoltura a Stefania
<Credo proprio di si perchè Giulio ci tiene molto a non fare brutta figura ed è tutto il pomeriggio che ripete ad Axel di non dire parolacce durante lo show.. Ma come mai questa domanda ?> disse lei guardandomi con un sorrisino stampato sulla faccia
<No così sai,dobbiamo fare bella figura,e non far pentire Giulio di averci scelto> dissi mascherando la mia ansia e cercando di non farle capire che la realtà fosse un'altra.
<Sèsè e io sono la fata madrina di Cenerentola,qui mi sà che gatta ci cova> disse Stefania avvicinandosi a me
<Ma vaffanculo và> dissi ridendo e corsi a prepararmi.
Ore 21:00
<Dai bimbi tutti sul palco e iniziamo con la nostra baby-danceeee> dissi euforica.
<Ti và di chiamare anche loro sul palco?> disse Stefania con un sorriso facendomi cenno che erano appena arrivati i ragazzi con le loro famiglie. Io ero alquanto imbarazzata visto che ero travestita da coccinella e Stefania da tartaruga.Si, perchè dovete sapere che quel genio del mio capo Giulio,ogni sera durante la baby dance ci faceva travestire da qualche animaletto,e diciamo che quella sera mi era andata da lusso,visto che 2 sere prima mi era toccato il costume da Panda.E io voglio solo farvi ragionare un attimo,30 gradi,vestita da panda e le luci del palco riflesse su di me.Le cascate del Niagara mi facevano un baffo in pratica.
<Cretina dai iniziamo> le dissi ridendo. Durante tutta la baby dance mi sentivo come quando in televisione fanno vedere gli interrogatori della polizia che ti puntano quel faro bastardo in faccia,ebbene sì io non avevo un faro ma gli di qualcuno e quel qualcuno ero Ignazio.
Finalmente potetti levarmi quel vestito da coccinella e incominciare con il nostro spettacolo. Fu molto divertente,o almeno così ci avevano fatto credere,in alcune situazioni si sentiva solo la risata di Ignazio che pian piano contagiava tutti.
<Ottimo lavoro ragazzi,sono fiero di voi> disse Giulio abbracciandoci <ora cambiatevi e divertitevi stasera con i nostro ospiti>
Così mi cambiai, mi misi la mia solita maglia dello staff,un pantalone nero un pò stracciato e i capelli color cioccolato che cadevano sulle spalle.Sfoggiai il mio sorriso migliore e mi mischiai nella folla che era già pronta a divertirsi con noi.
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Il tuo nome è tatuato su di me!
FanfictionLei una semplice ragazza proveniente da un piccolo paesino in provincia di Caserta. Lui un semplice ragazzo proveniente da Marsala. Lei è Irene. Lui è Ignazio del Volo.