Irene P.D.V.
Amore.Solo amore! Per la prima volta i nostri corpi si erano uniti per fare l'amore,non come quella notte a Vasto.Mi risvegliai tra le sue braccia con la testa appoggiata al suo petto nudo,era ancora lì che dormiva beato,incominciai ad accarezzargli il petto e a giocare con qualche pelo,fino a quando i suoi occhi si aprirono e fui accolta da un enorme sorriso.
<Ehi ci siamo svegliati> dissi con voce pacata sorridendogli
<Mmh questo divano è scomodissimo> disse lui muovendosi un pò
<Questo divano o io che ti sto addosso?> dissi ridendo
<Gioia mia non c'e cosa più bella che svegliarsi con te su di me> disse abbracciandomi
<Dai ora andiamo altrimenti l'agente immobiliare penserà che ci siamo persi> dissi alzandomi raccogliendo i miei vestiti
<Uffà però si sta così bene qui.. è un nido d'amore perfetto!> disse Ignazio avvicinandosi a me
<Un nido d'amore? Boschetto mi sta proponendo di venire a vivere con lei?> dissi guardandolo con aria buffa
<Forse si,forse no.. Deduci tu> disse infine stampandomi un bacio sulla guancia.
Ignazio chiamò l'agente e firmò il contratto per quella casa che aveva visto e sentito quell'amore che c'era tra di noi.Tornammo in hotel per prendere le nostre cose e ripartimmo,durante il tragitto in macchina mi addormentai per poi svegliarmi direttamente all'uscita di Caserta.
<Non ci posso credere ho davvero dormito così tanto?> dissi sbadigliano e girandomi verso di lui
<Si.E pensare che durante l'andata ho anche detto finalmente qualcuno che non si addormenta> disse lui ridendo
<Hai ragione chiedo venia> dissi avvicinandomi a lui per poi baciarlo sulla guancia.
<Che ne dici di salire e conoscere mia madre ?> credo che fosse arrivato il momento anche perchè lei voleva sempre tenermi sott'occhio e aveva piacere nel conoscere le persone con cui mi frequentavo
<Si,vediamo chi ha procreato questa pazza> disse fermandosi sotto al mio parco.
<Sei proprio un cretino,dai andiamo> dissi ridendo
Bussai e mia madre ci aprì all'instante ma credo non si aspettasse visite visto che era con il suo pigiama anti-sesso
<Mamma lui è Ignazio,Ignazio lei è mia madre> dissi un pò imbarazzata visto l'abbigliamento di mia madre
<Ciao caro,Irene almeno potevi avvisarmi avrei messo il vestito buono> disse mia madre porgendo la mano ad Ignazio che sembrava divertito a quella scena
<Ora ho capito da chi hai preso.Piacere signora io sono Ignazio> disse stringendo la mano
<Si immagino che anche Irene sia più o meno così quando va a dormire> disse mia madre incominciando a preparare il caffè
<Se possa dirla tutta veramente,in confidenza voi siete molto più bella > disse Ignazio avvinandosi a lei.Avevano subito creato un bellissimo rapporto,ringraziando a Dio,quasi posso dire che quei due mi stavano escludendo da ogni tipo di discorso.Più li guardavo e più ero contenta.Era tutto così perfetto.
<Allora io vado gioia mia,appena arrivo a casa ti chiamo> disse lui sul ciglio della porta
<Mi raccomando vai piano e quando sei a Marsala fammi sapere> dissi abbracciandolo.
Ci demmo un bacio casto e lui salutò per l'ultima volta mia madre,per poi andare via..Chissà quando l'avrei rivisto ancora,so solo che adesso in ballo c'erano dei sentimenti e anche molto forti.
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Il tuo nome è tatuato su di me!
Fiksi PenggemarLei una semplice ragazza proveniente da un piccolo paesino in provincia di Caserta. Lui un semplice ragazzo proveniente da Marsala. Lei è Irene. Lui è Ignazio del Volo.