Parte 14:"Grande amore"

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E' passato un mese è mezzo dal quel giorno a Marsala,le cose tra me e Ignazio vanno alla grande,ci amiamo tantissimo e io non potevo far scelta migliore.Per quanto riguarda l'università invece ho lasciato perdere e ho rifiutato,studiare e dare esami sarebbe stato d'intralcio alla nostra relazione.Perchè? Bhè il tempo a nostra disposizione già non è tantissimo ed io già mi immaginavo sui libri tutto il tempo e lui che quella volta ogni morte di Papa scendeva a Caserta e io non riuscivo nemmeno a stare con lui.Impossibile.Ora avevo trovato un lavoretto qui nel mio paese in un negozio di abbigliamento,avevo la mia piccola indipendenza economica,diciamo che la maggior parte dei soldi se ne andava per comprare i biglietti per raggiungere Ignazio quando non era qui in Italia.Non volevo diventare la mantenuta di qualcuno e quindi quando non avevo l'opportunità di raggiungerlo c'era Skype che ci aiutava.Per quanto riguarda "Il Volo" invece gli era stato proposto di partecipare a Sanremo 2015 e i ragazzi stavano lavorando giorni e notte a Bologna per trovare il pezzio giusto.

<Mamma allora io vado,ci vediamo lunedì mattina> dissi baciandole una guancia

<Vabbene tesoro,avvisa appena sei arrivata e salutami Ignazio e dici che la sua mamma napoletana lo vorrebbe vedere> disse ridendo e chiudendo la porta.Il rapporto di mia madre e Ignazio era cresciuto tantissimo come d'altronde quello mio e di Caterina,era diventata una seconda mamma per me e le volevo un mondo di bene.

<Amore sono in aeroporto,ci vediamo al solito posto.Ti amo> scrissi inviando un messaggio a Ignazio.Finalmente un week-end tutto per noi.

Ignazio P.D.V.

<Ragazzi siamo in questo studio da giorni oramai,abbiamo scelto i due pezzi che presenteremo.Ora per favore andiamo che Irene sta arrivando> dissi un pò scocciato.Da quando avevamo deciso di partecipare a Sanremo eravamo sempre in studio a incidere,cambiare la musica,i compositori che erano usciti fuori di testa per trovare il testo giusto.Insomma caos totale.Ora volevo solo vedere Irene,passare al meglio questi due giorni con lei e rilassarmi.Stop!

<Irene! Si Irene> disse Gianluca sgranando gli occhi e facendo apparire sul viso un sorriso

<Cumpà stai facendo pensieri sulla mia ragazza? Fammi capire!> dissi alzandomi e guardandolo storto

<No,lo sai che Irene è un'amica.Mi è venuta un'idea invece,facciamole ascoltare "Grane Amore" e vediamo che ne pensa,insomma lei non ha peli sulla lingua e quindi sarà onesta con noi> disse Gianluca guardando me e Piero

<Si,per me vabbene. Cosa ne pensate voi?> disse Piero riferendosi alla band e a Barbara e Michele

<Può essere una cosa fattibile,sicuramente un consiglio da una persona esterna può essere utile> disse Michele 

<Vabbene avete approvato quest'idea,ora posso andare a prendere la mia fidanzata che se ritardo mi taglia la testa?> dissi ridendo 

<Si,ci vediamo oggi pomeriggio qui.> disse Michele.

Uscì dallo studio e mi diressi verso la macchina,fui un fulmine ad arrivare all'aeroporto,fortunatamente Irene doveva ancora atterrare.Dopo qualche minuto il mio telefono squillò.Era lei.

<Amore sono sulle scale,tu sei già fuori?>mi chiese,non so come mai  ma sembrava avesse l'affanno 

<Si gioia mia sono qui.Ma come mai hai l'affanno ?> dissi io con tono preoccupato 

<Nulla amore ti dico dopo,sto arrivando>disse infine staccando

In  pochi minuti me la ritrovai li difronte ai miei occhi.Quanto mi era mancata.Mi saltó subito al collo e ci baciammo fino a consumarci le labbra.Poi salimmo in macchina e ci dirigemmo verso il ristorante.

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