Green Eyes ||Tom Hiddleston||

Capitolo 08:

Più i giorni scorrevano più Thomas sembrava essersi abituato al suo lavoro.
L'unica seccatura era dover andare via presto e tornare a casa tardi, il negozio si trovava in città e la nostra casa non era abbastanza vicina da concedergli di svegliarsi tardi.
La mattina alle 05:00 lui partiva di casa, per poi tornare alle 21.00.
-spero solo che il mio lavoro non ti rechi fastidio- disse lui quella sera a cena
-perché dovrebbe recarmene?- chiesi
-Beh, torno a casa abbastanza tardi, e inizialmente eravamo abituati a finire di cenare alle 20.30..-
-Questo non é affatto un problema Tom, sono piccole cose a cui ci si abitua-
Lui sorrise spontaneamente, buttando giù un altro sorso di vino.
-Invece.. Una cosa a cui non ci si abitua.. Ci sarebbe.- dissi.
Lui alzò immediato lo sguardo su di me, restando col cucchiaio in mano, pronto a prendere parte della sua zuppa.
-Sono incinta- dissi schietta.
Non ci furono parole da parte di Tom, solo un affogarsi con la bevanda bevuta poco prima.
-so che non avrei dovuto dirtelo così ma non sapevo in che altro modo farlo. Non è una cosa semplice da dire e ho preferito essere diretta.- dissi tutto d'un fiato.
-s-sei incinta.- disse lui, scioccato, con un tono deciso e non di domanda.
-si, lo so che non era previsto ma..-
-T-tu sei sicura?-
-certo che sono sicura! sono andata oggi stesso in città in ospedale per averne conferma.-
Il suo sguardo per qualche secondo si bloccò, poi si alzò dal tavolo, fissandomi.
-Tu sai questo cosa significa?-
-Lo so che non è una cosa che abbiamo tenuto in conto Thomas ma di certo non..-
-Significa che adesso.. Ti chiamerai mamma, e io papà! Non è meraviglioso?!- domando lui diventando di colpo entusiasta
-C-cosa? Ma io credevo che tu..-
-Che non volessi il bambino? Beh ti sbagliavi. Insegneremo a nostro figlio a camminare, e poi a parlare.. Le vedremo crescere e faremo tutto questo, assieme.- rispose
-oh dio Tom- dissi poi io quasi in lacrime fiondando mi tra le sue braccia
-Costruiremo la nostra famiglia con la stessa solidità con cui abbiamo costruito il nostro amore- rispose
-Come lo chiameremo?- gli domandai io, tenendomi stretta tra le sue braccia
-Se è maschio CHRIS. Se è femmina Grace-
-Ma Chris non mi piace. Meglio James.-
-Andata per James. Ma se è femmina resta Grace eh!- disse lui
-Sai che da qui a quando nascerà il bambino avrai cambiato 900 nomi vero?-
-Resterò fedele a questo.-
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-Potremmo chiamarla Rachel, o Josy.. O meglio ancora Jasy!- disse adagiandosi casa casa.
-Tom.. Mancano ancora tre mesi..-
-Clara? O meglio Castain-
-Mesi fa non avevi detto Grace?-
-E perché adesso che ho detto?- rispose in modo sarcastico.
Le risate negli ultimi mesi non mancavano mai in casa Hiddleston, da quando la notizia del bimbo era sicura la nostra casa era piena solo di gioia, e non c'era giornata che non passasse allegramente.
Mio padre non venne avvisato della notizia, lui era troppo impegnato con la sua "nuova moglie" per dare ascolto a sua figlia, incinta.
Quel giorno ci sarebbe stata la visita per sapere il sesso del bimbo.
Purtroppo Thomas non poteva essere presente, il lavoro non gli permetteva di aver tempo libero nelle ore pomeridiane..
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-Mi dia belle notizie- dissi alla dottoressa
-Il bimbo sta bene, cresce sanamente, e non sembrano esserci problemi nella sua gravidanza- rispose
-Sa, cos'è?- domandai quasi spaventata
-Il sesso è stato identificato, vuole saperlo?-
Esitai poco prima di rispondere
-Certo, me lo dica-
-È una femmina.-
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Genteee!
Sono contenta che anche se sono passati più di 10 giorni ho messo il capitolo.
Avrei dovuto metterlo molto tempo prima ma scrivere e studiare e lavorare e tante altre cose tutte assieme vengono complicate
C'è un avviso importante per voi, quindi leggete qui sotto:

!!AVVISO!!
Ho da poco iniziato a scrivere una nuova storia basata sul fantasy di Shadowhunters!
È una trama alternativa, o meglio un sequel alternativo del primo libro "città di ossa".
Se gi andasse di passare a darle un'occhiata, ne sarei estremamente felice. Vi adoro addio.
-ParanormalAsylum