Leandro

763 52 9
                                    



-Leandro sembra simpatico, come mai non mi hai mai parlato di lui?-chiese Mika dando un morso al suo panino.

-Non saprei. Credo semplicemente non sia mai uscito l'argomento. Insomma, neanche tu mi hai mai parlato degli amici di tuo nonno-

-Ma io neanche li conosco! Tu invece sembri avere un bel rapporto con lui-
Andy parve rifletterci un po'.

-Credo dipenda dal fatto che sia stato l'unico che non ha dato di matto quando ha scoperto che sono gay-

-Glielo avevi detto tu?-

-Non proprio.

Ricordi come quando lo dissi ai miei?-

-Non penso potrò mai dimenticarlo-

-Beh, nemmeno io. Anche se oramai li ho perdonati.
Comunque dopo quella..... discussione sono venuto a stare qui da nonno per un po'.
Mi sono sempre sentito felice ed al sicuro quando ero a casa sua quindi mi sembrava il posto giusto dove andare dato che i miei mi avevano praticamente cacciato di casa.
Non gli ho detto subito il perché della mia visita, ma mi sentivo uno schifo.

Era come se gli stessi mentendo, così gli ho raccontato tutto-

-E lui cosa ha detto?-

-Nulla, solo che avevo fatto un lungo viaggio e che forse avevo bisogno di riposare, però si capiva che non l'aveva presa troppo bene.
Sono andato in camera mia, ma non riuscivo ad addormentarmi così ad un certo punto sono tornato in salotto.

Ricordo che era tardi ed ero convinto che il nonno dormisse, invece lo trovai intento a parlare con Leandro.
Non volevo interromperli così mi sono nascosto per sentire cosa si stavano dicendo.

Parlavano di me.

Mio nonno stava borbottando qualcosa sul fatto che mi piacessero gli uomini e non sembrava troppo contento, ma Leandro sorrideva.

Lui sorride quasi sempre.

"Ha forse importanza? Insomma, non mi sembra una cosa così drammatica" gli stava dicendo.

"Uomini, Leandro, uomini! A mio nipote piace andare a letto con gli uomini"

"Io non la metterei proprio su questo piano, ma anche se fosse, non è qualcosa che non abbiamo mai visto, o sbaglio?"

Ricordo che il nonno era diventato color pomodoro.

"Ma era diverso! Quando facevamo il militare le donne scarseggiavano e le puttane costavano troppo. Uno uomo ha anche dei bisogni fisiologici da soddisfare. Nessuno di noi avrebbe mai scelto volontariamente un uomo"

Mi avevano raccontato che durante il militare molti uomini finivano per avere rapporti omosessuali, ma quella conversazione mi ha fatto venire il sospetto che il nonno fosse tra questi anche se si è sempre guardato bene dal dirlo.

E forse Leandro c'entrava qualcosa, ma non ho mai chiesto.

"Sei sempre così poco romantico. Comunque continua a non sembrarmi una tragedia. Non si sceglie chi si ama e tu lo sai. Il ragazzo si fida di te, ti ha raccontato tutto solo per questo motivo. Vuoi davvero tradirlo come hanno fatto i suoi genitori?"

"No, certo che no"

"E allora lascia perdere tutta questa storia. In fondo è sempre lo stesso Andreas, anzi, forse per la prima volta è davvero se stesso.

HurtsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora