Out

828 46 13
                                    


-Mika, ci sei? Noi siamo pronti!-esclamò Ian irrompendo nella stanza e facendo schizzare i due giovani ai lati opposti sella stanza.

-Oh, Andy ciao. Non sapevo fossi qui-

Il ragazzo non disse nulla, ma salutò l'uomo con un cenno della mano.

-Allora sei pronto o no?!-

Il riccio annuì, anche lui in rigoroso silenzio cercando di ricomporsi.

-E allora cosa ci fai lì impalato?! Di là ti stanno aspettando tutti! -

Mika lanciò un'occhiata furtiva ad Andy, ma il manager se ne accorse.

-Puoi venire anche tu di là, anzi forse sarebbe meglio.

Non è carino girovagare per le stanze senza nessuno che ti accompagni-disse quindi uscendo dalla sala assicurandosi di essere seguito da entrambi.

Mentre camminavano per il lungo corridoio li osservò meglio e si accorse che c'era qualcosa che non andava.

-Tutto bene? -domandò al riccio accanto a lui.

-Si, è solo che hai davvero un pessimo tempismo-

-Io? Cosa avrei....-

-Lascia stare ti prego. Sarebbe meglio non parlarne ora-lo fermò Mika indicando con lo sguardo il gruppo di giornalisti poco distanti da loro.

Il manager fece un cenno di assenso e si accomodò su una sedia posta di fronte al divanetto dove era seduto un giornalista sulla quarantina e su cui si prese posto il cantante.

Il giornalista cominciò a parlare del nuovo album in uscita.

-Non abbiamo potuto evitare di notare che il Mika di questo nuovo disco è completamente diverso dal "bambino" dei due precedenti.

Come mai? -

Era una domanda semplice effettivamente e da un lato il cantante se l'aspettava, ma quanto poteva rivelare senza scoprirsi troppo?

-Credo sia perché per la prima volta rappresenta veramente la mia vita personale.

Ho deciso di scrivere di me stesso senza mettere dei personaggi nelle mie canzoni.

I primi due album avevano questo aspettò infantile e impudente in senso buono, ma adesso le caricature sono scomparse, c'è molto più..... cuore-cominciò a dire.

Le interviste erano sempre più difficile all'inizio, quando bisognava iniziare a parlare e Mika stava sempre attento a non dire troppo, dopo ci prendeva la mano e tutto sembrava più semplice.

-Cuore e amore a giudicare dal titolo che prende il nome da una delle nuove canzoni se non sbaglio.-

-Oh si, quella è la mia preferita.

La prima che ho composto dopo un blocco creativo fin troppo lungo.
Pensi che ho scritto tutti i versi in circa 15 minuti!-

-E da dove viene l'ispirazione per una scarica creativa del genere?-

Il riccio si guardò intorno.

Cosa avrebbe dovuto rispondere?

La verità o solo qualcosa che le somigliasse?

Cercò lo sguardo di Andy, ma il ragazzo aveva abbassato la testa guardandosi la punta delle scarpe per non vedere il libanese mentire di nuovo sulla loro storia.

HurtsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora