I JUST WANNA LIVE

Capitolo 22.

GAIA'S POV:

Mi svegliai verso le 9,con Marshall rannicchiato fra le mie braccia: sembrava un bambino e la cosa mi piaceva da impazzire,lo accarezzai e poi mi alzai lentamente per non interrompere il suo sonno.

Decisi di fargli una colazione perfetta, così mi misi ai fornelli:preparai i pancake ed apparecchiai accuratamente la tavola,lasciandogli un biglietto sul tavolo con su scritto "ti amo."

Subito dopo aver finito di preparare tutto Marshall entrò nella cucina,ancora con gli occhi mezzi chiusi per il sonno:non si accorse subito della sorpresa,ma poi quando se ne rese conto mi guardò sorpreso.

-C..cioè...tu hai fatto tutto questo per me?-

-Si...volevo farti una sorpresa.-

Ci fu un attimo di silenzio in cui osservai il sorriso di Marshall crescere sulle sue labbra,mi venne vicino e velocemente mi prese il viso fra le mani,mi baciò intensamente fino a farmi mancare il fiato e poi si staccò dalle mie labbra..ringraziandomi.

-Non lo aveva mai fatto nessuno per me,davvero grazie mille piccola.-

Ci sedemmo a tavola e,dopo aver ricevuto un altro bacio mozzafiato per via del bigliettino lasciato sul tavolo, facemmo colazione abbracciati.

-Piccola...te la senti di andare al college oggi?-

Quella domanda mi fece venire i brividi,non ero pronta a rivedere Rick nemmeno da lontano.. anche perchè erano passate meno di ventiquattro ore..e la paura faceva ancora parte di me.

-Io..io non me la sento Marshall..ho paura di rivederlo.-

-Senti..facciamo che per altri due giorni rimani a casa,poi vediamo come andrà.-

Annuii,alzandomi da tavola per sparecchiare.

-Ehy ehy...lascia stare i piatti e vieni con me.-

-Dove?-

Mi fece cenno di fare silenzio con un sorriso,per poi prendermi per mano e portarmi in camera sua: la stanza era buia ma lui non si preoccupò di accendere la luce,si occupò solamente di buttarmi sul letto con un sorriso soddisfatto e allo stesso tempo malizioso.

-Ehy....che cosa vuoi da me?- dissi,ricambiando la sua espressione con uno sguardo malizioso tanto quanto il suo sorriso.

-Bhe...io sinceramente vorrei continuare ciò che avevamo iniziato ieri.-

Avvertii le farfalle nello stomaco ed una strana euforia si accese nel mio corpo...cosa mi stava accadendo? Era una sensazione strana..mi era capitata per la prima volta quando avevo iniziato a fare l'amore con Marshall,ma in quel momento era più forte.

Lo guardai mentre mi spogliava lentamente e guardandomi negli occhi,quando rimasi solo in slip mi guardò tutto il corpo e si morse le labbra: -Eravamo rimasti qui.- disse.

Chiusi gli occhi mentre la sua bocca scendeva verso il bordo dei miei slip,lasciando una scia di delicati baci sul mio ventre.

"Oddio...Gaia! Mantieni la calma...MANTIENI LA CALMA."

Gemetti,gustandomi il calore della sua bocca sopra gli slip.. dopo poco capii che volevo molto di più,ma come potevo dirglielo?

-Marshall..?-

-Mh?- rispose,senza smettere di baciarmi.

-Ehm...io..io- gemetti più forte e lui sollevò finalmente la testa,con uno sguardo compiaciuto.

-Che cosa c'è piccola? Non ti basta più?- disse,scansando i slip e abbassando di nuovo la testa.

Ciò che fece dopo mi fece urlare come non mai,il mio battito accelerò notevolmente e la testa iniziò a girarmi.

-Oh mio dio...MARSHALL!- gridai,proprio in quel momento quella scarica di energia s'impossessò di me,provocandomi un piacere strano..intenso.

Dopo poco lui si scansò,concentrandosi sul mio sguardo stravolto..distrutto dal piacere che mi aveva appena travolto,si leccò le labbra e sorrise soddisfatto: -Sei così buona..-

Sospirai,mentre il mio battito cardiaco tornava ad una velocità normale..Marshall si distese accanto me,facendomi mettere la testa sul suo petto.

-Wow..non pensavo che fossi così buona..- sorrise.

Sentii di nuovo la testa girare,ma questa volta riuscii a gestire la mia reazione,mi tirai su e indossai velocemente i miei slip a testa bassa.

-Ehy..qualcosa che non va?- disse con voce preoccupata.

-No Marshall...è che per me è tutto nuovo,piano piano mi abituerò.

-Si ma se non ti va non lo farò più..-

-Marshall,mi è piaciuto da morire..non si è capito?- sorrisi.

Lui sorrise e mi baciò sulle labbra: -Ma quanto sei bella,piccola?-

-Mai quanto te.-

Mi prese per i fianchi,iniziando a baciarmi dolcemente..mi sentivo in paradiso.

......

MARSHALL'S POV:

-Marshall..ti posso chiedere una cosa?-

-Tutto quello che vuoi..-

-Perchè ti comporti così con tua madre?-

Avvertii un pugno nello stomaco che mi fece mancare il fiato,non mi piaceva parlare di mia madre..ma dovevo,era giusto nei confronti di Gaia. E poi mi fidavo di lei..doveva sapere tutto di me,quindi respirai profondamente e mi feci coraggio.

-Devi sapere che io non sono mai stato il ragazzo che sono con te...sono sempre stato un ragazzo chiuso,ribelle,egoista..ma soprattutto freddo. E ti posso assicurare che non sono nato in quel modo..ci sono diventato per colpa sua. Sai,con me la vita non è stata buona..sono cresciuto senza un padre e bhe..con una mamma tossicodipendente.-

La guardai..se ne stava lì con le lacrime agli occhi in silenzio:

-Ehy..non dici nulla?-

In tutta risposta lei mi strinse forte, respirai profondamente il suo profumo e cercai di calmarmi.

-T...ti prego non te ne andare..-

-Perché dovrei andarmene?- mi rispose con un filo di voce.

-Perché ho paura che tu possa pensare che non sono quello giusto.-

-Oddio...Marshall, tu non sei quello giusto.-

-Ah...-

-Sei quello perfetto.-

-Quindi non andrai via..?-

-No,non me ne andrò mai.-