Dopo esser stati a fare compagnia a Debbie per tutto il pomeriggio, l'infermiere ci comunicò che l'orario delle visite era terminato e ce ne andammo via.
Guardavo Marshall che guidava in silenzio e con un sorriso emozionato stampato in faccia,mi strinsi nella felpa che gli avevo rubato la sera prima ed inalai il suo profumo, sorridendo.
-Marshall..-
-Mh?-
-Quindi..davvero pensi ciò che hai detto?-
-Certo..perché?-
-È che uno come te...come può innamorarsi di una come me..?-
-Che cosa?!-
-È che io sono così semplice..non mi trucco quasi mai,non mi vesto in maniera provocante come fanno quasi tutte le ragazze della mia età ..eppure tu sei qui.. Perché?-
-Gaia...sarò sincero: tu devi sapere che io nella mia vita ho avuto tante ragazze,non erano storie..era solo sesso. Ok? Sono sempre stato solo,mi piacevano solo ragazze appariscenti.. Super truccate e se si può dire anche un pò puttane. Ma poi sei arrivata tu, quando ci siamo scontrati ed io ho visto i tuoi occhi è scattato qualcosa dentro me..una sensazione strana,mai provata. Quel giorno sono tornato a casa e non ho fatto altro che pensare ai tuoi fottutissimi occhi verdi che mi guardavano un pò smarriti.. Se penso che sei mia ancora non ci credo, è tutto così perfetto. Mi sono innamorato di te,della tua semplicità, della tua dolcezza e bhe.. Anche della tua bellezza:dei tuoi occhi da bambina,del tuo piccolo e dolce sorriso,del tuo profumo dolce e fresco e no,non parlo del profumo che ti spruzzi quando esci..parlo del profumo della tua pelle,quello che quando facciamo l'amore non faccio altro che respirarlo. E poi vogliamo parlare del tuo corpo?! Oh cazzo..Gaia,il tuo corpo è una mezza specie di droga più lo guardo e più mi viene voglia di baciarlo,di toccarlo..di possederlo,di farlo impazzire di piacere. Perciò non chiederti queste cose assurde, piuttosto chiediti come fai ad essere così fottutamente perfetta.-
Rimasi senza parole,il mio cuore batteva forte sentendo quelle parole nuove..che nessuno mi aveva mai rivolto,riuscii solamente ad accarezzare il suo viso liscio..senza barba e profumato, asciugandomi le lacrime che avevo sulle guance.
-Oddio..no non piangere piccola.- Disse,fermandosi al primo parcheggio.
-Non sono lacrime di tristezza.-
-Gaia..-
-Dove sei stato tutto questo tempo?-
-Ad aspettarti.- disse,stringendomi forte.
-Oddio...corri,trova un parcheggio più isolato.--Perché?-
-Voglio fare l'amore con te.-
-Piccola,non ce la fai ad aspettare fino a casa?-
-Assolutamente no.-
Sorrise,abbassando lo sguardo e ripartendo con la macchina, arrivammo dopo poco in un prato isolato.
-Eccoci.- disse,fermandosi.
Non fece in tempo a parcheggiare che mi misi sulle sue gambe,iniziando a baciarlo.
-Mh..mi piaci così,piccola.-
Gli tolsi velocemente la maglietta e lui fece lo stesso con me, ad un tratto vedemmo una macchina lampeggiare con i fari,fermandosi proprio davanti a noi.
Mi infilai la maglietta velocemente e ritornai nel mio sedile,ma non appena vidi Chuck uscire dalla macchina il cuore si fermò.
-Oh merda..- disse Marshall,chiuse tutte le portiere dell'auto e iniziò a seguirlo con lo sguardo.
Non appena Chuck si avvicinò Marshall iniziò ad urlare contro il vetro chiuso.
-COSA CAZZO VUOI?!- ringhió, con gli occhi pieni di rabbia.
-Marshall, amico mio. Ciao a te bellissima.- disse,rivolgendomi il suo sorriso viscido. -Sexy quel reggiseno.-
-Vaffanculo.-
-Mh..mi piacciono le tipe aggressive come la tua ragazza Marshall,se la prendessi in prestito per un pò?- riuscii a sentire bene il suo tono malizioso nonostante il vetro rendesse la sua voce un pò ovattata e rabbrividii,inorridita.
-Vattene Chuck.-
-Solo se la fai uscire dall'auto e la fai venire con me.-
-LASCIALA IN PACE,CHIARO?!- gridò.
-Uh certo,perché secondo te una come lei vuole stare con uno come te? Oh andiamo Marshall.. Sa come sei veramente?-
Marshall lo guardò, con una leggera ansia negli occhi: -Finiscila.-
-OH ANDIAMO MARSHALL,È GIUSTO CHE LO SAPPIA. PARLI TU O PARLO IO?- urlò.
Marshall abbassò la testa,iniziando a giocherellare nervosamente con le dita..lo guardai confusa,ma lui non riuscì a guardarmi negli occhi.
-M..Marshall?- dissi,confusa. -Di cosa sta parlando?-
Non ottenni risposta,Chuck sorrise ironicamente.
-Ci penso io.- disse.
Proprio in quel momento Marshall mise in moto l'auto e scappò velocemente da loro,Chuck fece un improvviso passo indietro e continuò a sorridere.
-NON FINISCE QUI,SAPRÀ TUTTO.-
Rimasi quasi senza parole per quel gesto e mi rannicchiai, riprendendo fiato.
-Lo so,ti devo delle spiegazioni.. E te le darò,promesso. Ma ti prego,andiamo a casa.-
Annuii e mi rannicchiai nel sedile, riuscendo a rilassarmi un pò.. Ma c'era qualcosa che mi agitava: di cosa parlava Chuck?
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I JUST WANNA LIVE
Fanfic-Baciami.- -Gaia,seriamente vuoi che lo faccia?- Non desideravo altro che le sue labbra sulle mie,lo guardai dritto in quegli occhi belli come il mare e sorrisi: -In questo momento non ho bisogno di altro.-