Il mattino fui svegliata da tante voci che provenivano dal corridoio, mi alzai stordita è mi ricordai che Oggi è il mio compleanno.
Mi affacciai sul pianerottolo è vidi tante persone che non avevo mai visto. Erano tutte indaffarate nel preparare il salone con curiosità scesi è domandai a Debian.
Tesoro Grabiel ci ha ordinato di allestire è preparare una festa .
Tu vai sopra che dopo vengo a dirti tutti i dettagli.
Salgo in camera mi faccio una doccia calda indossando un vestitino azzurro capelli legati è scarpe basse.
Aspetto con ansia Debian, fantastico con un sorriso a trentadue denti, mi fa piacere pensare che lui si interessa ancora a me.
La porta si apre ed entra Debian con un sorriso sforzato è facendo spallucce.
Sono stanca dice con una voce soave
Abbracciandomi stretta, dandomi un bacio sui capelli dice:tesoro andiamo a fare shopping. La guardo sorpresa è annuisco con un sorriso, sono confusa di essere al centro delle attenzioni di lui.
Erano in centro suonò il telefonino di Debian, la vidi corrugare la fronte e sospirare.
Cercai di essere disinvolta ma la curiosità uccide.
《DEBIAN COSA È SUCCESSO?》.
DOBBIAMO ANDARE A CASA.Ci affrettiamo è Debian guida con un ansia.
Arrivate entrambe entriamo in casa io salgo in fretta le scale è entro in camera, cerco di capire che cosa sia successo, ma non ho idea. Sento urla e confusione scendo giù è quello che vedo non mi piace molto, guardo Debian con le lacrime agli occhi, lui sembra un diavolo.
Sono dispiaciuta desolata cerco di fare qualcosa per lei, ma lui subito mi prende le mani trascinandomi verso lo studio.
Chiude la porta è mi saltò a dosso togliendomi tutto. Mi butto sulla scrivania con una rabbia incontrolabile.
Mi guarda è dice :
Mio tesoro non ti permettere mai più di una cosa simile.
CERTO GLI URLO : NON DIRMI CHE COSA DEVO O NON DEVO FARE.La sua mano scivola tra le mie gambe, i suoi occhi verdi smeraldo fissi nei miei azzurri. Poi lentamente risale è mi stringe il seno, la mia pelle che freme sotto il suo tocco.
Poi con molta calma tocca il pube facendomi ansimare è eccitare.
Poi infila un dito dicendomi questa è mia.
Lentamente muove il dito dentro è fuori di me.
Ho il respiro corto cerco di non guardarlo ma mi lascio andare dandogli un bacio sulla bocca.
Si adesso vieni per me.
Ansimo dal piacere è urlo il suo nome con una spinta forte entra dentro di me dicendomi :
《 Questa è mia》.
Per la prima volta lui è stato dolcissimo e tenero.
Adesso mi sembra un ottimo rapporto.
Mi piace molto.
Con una voce rauca dice :
Ora usciamo da qui, mi sistemo e senza pensare esco .
Lui con una voce fredda chiama Debian, che subito dopo entra.
Mi dica Signor Grabiel.
Vai sopra con Aurora è comincia a fare quello che ti ho ordinato.La sera ero pronta avevo un vestito lungo di colore rosso rubino intenso scarpe da capogiro mi guardai allo specchio e Wau.
Scendo giù è tutti stavano aspettando me.
Molti invitati illustri e i miei genitori con i miei fratelli.
Andai verso Mattia che non vedevo da molto tempo è lo abbracciai.
C'era anche Gaia con suo marito gli andai incontro con un sorriso a trentadue denti è ci abbracciammo.
Tutto era perfetto eravamo finalmente uniti.
Cerco con gli occhi lui ma ancora non è sceso poi lo vedo ha un aspetto divino nel suo smoking nero.
Mi viene incontro con un sorriso a trentadue denti dicendomi :
《 Ciao piccola ti sono mancato?》.
Insieme diamo inizio alle danze.
La festa è al culmine ero felice per la prima volta.Fino a quando non vidi Mattia e Grabiel andare nello studio, li seguo dopo alcuni minuti, ma non sentivo niente cosi decisi di aprire un po la porta, quello che vidi fu terribile.
Mattia inginocchiato davanti a Grabiel che lo supplicava di aiutarlo.
(PERDONAMI MA NON HO ASSOLUTAMENTE NIENTE A CHE FARE CON TE INTESI).
FREDDO È CONCISO RISPOSE GRABIEL.
POI CON UN SORRISO MALIGNO DISSE : SE MI FAI POSSEDERE PER UNA NOTTE TUA MOGLIE ALLORA TI SALVERO.
MIO FRATELLO CON LE LACRIME AGLI OCCHI URLO :
FATTI FOTTERE GRABIEL DASSI. Ahhh è divertente allora non ti serve il mio aiuto.
Fu allora che decisi di farmi forza è entrare.
TU ORA MI SPIEGLI CHE COSA VUOI DA NOI?.
LUI MI GUARDÒ CON UN GRANDE SORRISO È DISSE :
DA TE TUTTO.
DA MATTIA LA MOGLIETTINA.
SEI PAZZO? .
ADESSO BASTA!
MATTIA ANDIAMO VIA. CHIUSI LA PORTA È USCIMMO.
MATTIA sembrava uno zombi con occhi smarriti.
Senza perdere tempo, decisi di sistemare la questione con Grabiel.
Tu torna a casa gli dissi :perdonami non sono riuscita a fare un buon matrimonio ma lui non ha ancora capito niente di noi.
Mi faccio pena, ma lui non l'avrà vinta.
Ormai tutti gli invitati erano andati via decisi di andare in camera mia chiusi la porta è mi feci una doccia calda.
Mi ha colpito ancora quel diavolo ma stavolta non la passerà liscia.
Scesi giù per parlargli, ma lui non era in casa così decisi di aspettarlo .
Mi addormentai sulla poltrona di pelle nera, alle due di notte sentii dei passi avvicinarsi, subito dopo mi alzai stordita è gli andai incontro con un coltello fra le mani e comincia a colpire il suo corpo.
Cadde a terra in una pozza di sangue.
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La Figlia Del Boss
De TodoLa mia famiglia è apparentemente senza problemi. Mio padre è Steven Guerra Mia madre è Luisa Ferreri. Mio fratello Mattia Mia sorella Gaia Poi io Aurora.