16.

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Tornai in camera è guardando il soffitto mi addormentai.
Il mattino dopo scesi, trovai mio padre e mia madre con le valige.
Mamma cosa è successo?
È ora che noi torniamo a casa.
Tuo marito è stato magnanimo.
Ma in cambio noi dobbiamo andare.
Ed io che cosa faccio? .
Tu devi rimanere qui.
Da sola? .
Credo che ora devi pensare al male che hai fatto a tuo marito.
ANDATE VIA! .
NON VOGLIO SAPERE NULLA!

Aurora viene in casa, mamma ha preparato la pasta alla bolognese.
Aurora come sei bella oggi.
Aurora mi dispiace ma devi sposare il figlio di Dassi.

ASSURDO come faccio a cancellare questi ricordi che mi tormentano.
Vado in camera senza pensarci prendo la mia valigia è comincio a raccogliere le mie cose.
Voglio andare lontano da tutto questo marcio.
Sto scrivendo una lettera a Grabiel.

Carissimo ti auguro
Di morire presto per tutto il male che mia hai fatto.
Lo stesso vale per i miei familiari.
Lascio questa casa senza rimpiangere nulla.
Aurora Guerra.
La lascio sul como è scendo.
Non riesco ad andare oltre, perché lui è sulla soglia di casa.
Dove credi di andare? .
Lontano rispondo.
Tu da qui non ti muovi.
Chi lo dice! .
IO GRABIEL DASSI.
AHHH È ASSURDO.
No mia cara.
Ora sali sopra è posa la valigia.
Ti aspetto qui.
A malavoglia ubbidisco.
Scesi è lui era seduto sulla poltrona con in mano un bicchiere di vino bianco secco.
Mi adagiai sulla poltroncina guardandolo.

Aurora come ben sai io sono tuo marito.
Anche se non mi ami devi
rimane sl mio fianco.
Con il tempo troveremo un'accordo.
Io ascoltavo in silenzio.
Rimasi per alcuni minuti folgorata dal suo fascino.

Si avvicinò con molta attenzione cerco di abbracciarmi ma io mi allontanai lasciandolo solo.
Mi guardò è si allontano con passi veloci.

Ormai erano passate varie
settimane, dalla ultima volta che avevamo parlato.
Lui rientrava tardi la notte è il mattino usciva molto presto.
Mi sentivo vuota e sola, cercavo di non pensare al dolore che avevo.
DEBIAN era tornata dopo una lunga vacanza in Puglia.
Ciao piccola mia tutto bene?
No rispondo.
Cosa c'è? .
Niente risposi fredda.
Dai dimmi cosa ti tormenta! .
Mi sento tremendamente
sola.
Tesoro Grabiel non ti dà molta attenzione.
Non credo che siano sulla stessa lunghezza d'onda.
Tu lo vuoi conquistare?.
Come faccio.
Lui non mi guarda nemmeno.
Facciamo cosi.
Ora andiamo a fare shopping, poi ti porto a fare un buon massaggio rilassante, dal parrucchiere, poi torniamo è prepariamo la cena.
Va bene! .
Uscimmo fuori dal palazzo l'aria era fresca, finalmente respiravo.
Il mattino passo molto veloce.
Allora come ti senti Aurora? .
Un pochino meglio.
Adesso torniamo a casa.
Avevamo comprato tantissimi abiti, niente male anzi molto stretti è suscinti.
Il pranzo era a base di pesce fresco, sali in camera mia feci una doccia e poi mi guardai allo specchio vedendo il mio riflesso molto più rilassato.
Scesi è ancora lui non era arrivato, mi versai un po di vino bianco secco guardando la porta.
Finalmente arrivò aveva l'aria stanca è triste, mi alzai per andargli incontro ma lui subito sali in camera senza dire nulla.
Debian entro è mi guardò con un sorriso dicendomi :
Tesoro devi capire che tu lo hai tradito è lasciato solo.
Lo so benissimo risposi acida.
Abbi pazienza è vedrai che tutto andrà bene.
Dieci minuti dopo scese indossando semplicemente un maglione rosso e un pantalone bianco con scarpe comode.
Si accomodo senza guardarmi, mangio è andò verso lo studio.
Avevo voglia di piangere, ma anche di urlare come una pazza dicendo :
COSA DEVO FARE.
Ma non feci nulla anzi mi accomodai in salotto, per scacciare i brutti pensieri comincia a bere.
Dopo due ore caddi in un sonno profondo.
Signora Aurora si svegli.
Aurora su alzati.
Ora vado a chiedere a Grabiel che cosa devo fare.
Bussai alla porta senza aspettare la sua risposta entrai.
Signor Grabiel sua moglie sta dormendo sul saloto.
Cosa vuoi che faccia? .
La porti in camera.
Non ci penso nemmeno.
La prego mi faccia questo favore.
Va bene!
La presi tra le mie braccia era bellissima, anche se ubriaca.
La adagiai sul letto rendendomi conto che avevo bisogno di lei.
La spogliai con desiderio di farla mia, senza dover eseguire alcun modo.
Ma fui interrotto da Debian che entro senza bussare.
Signor Grabiel se vuole andare mi occupo io di Aurora.
No !
Ti prego ora lasciaci.
Buona notte signor Grabiel.
Notte anche a te.
Mi adagiai sul letto guardando il suo viso.
Mi svegliai di colpo avevo un peso sul fianco, lui dormiva serenamente vicino a me, con molta attenzione cercai di andare in bagno senza riuscirci.
L'unica cosa che mi saltò in mente fu di dargli un calcio.
CAVOLO URLO MI HAI FATTO MALE.
Scusami ma non riuscivo a svegliarti.
Devo andare in bagno, feci un sorriso è scesi dal letto.
Era la prima volta che lui dormiva con me.
Rientrai e lo trovai seduto sul letto che mi guardava.
Aurora voglio fare l'amore con te.
Non so cosa dire riesco a malapena a parlare con te.
Ora mi chiede se voglio fare l'amore con te? .
Ti voglio! .
Si avvicinò e mi abbraccio.
La sua mano scivolo sul mio sedere stringendolo.
Poi con piccoli baci risaliva, infine le nostre lingue si incontrano per la prima volta con una passione grandissima.
Le sue mani erano calde è vellutate, mi eccitava insomma avevo voglia di andare fino in fondo.
Mi ritrovo nuda completamente è lui mi guardava con occhi pieni di desiderio.
Comincio a succhiare i miei capezzoli, ansimavo dal piacere che mi provoca, penetrò un dito nella vagina mi travolse non ero più me stessa.
Eravamo al settimo cielo poi con una voce soave mi disse :
VIENE PER ME.
Arrivai al culmine del piacere urlando.
Poi entro dentro di me con una dolcezza unica.
Avevo sognato questo giorno da molto tempo mi disse baciandomi il collo.
Ebbi un sussulto di piacere, sentivo un odore di muschio alpino inebriante.
Aurora allora cosa hai deciso di fare? .
Lo guardai è dissi :
IO voglio provare ad aprire il mio cuore per te.
Oggi sono stata molto bene con te.
Non ho mai provato niente di simile facendo l'amore con Alessio Boni.
Grazie piccola mia.
Lentamente muove il suo sguardo verso la porta è dopo alcuni minuti entro Debian con un sorriso a trentadue denti.
Signori la colazione è pronta.
Da qui la mia dolce vita è stata una bellissima esperienza.

Spero vi sia piaciuta al meno un po.
Grazie mille.

La Figlia Del BossDove le storie prendono vita. Scoprilo ora