Punto di vista di justin:
《Hei amico.》dice Lil chiudendo la mano in un pugno, aspettando che io ricambi il saluto. Ma non lo faccio.
《Amico un cazzo. Ti ho chiamato solo perchè mi servi e non ti preoccupare ti pagherò, ma evita le sceneggiate. Noi non siamo più amici.》e detto questo saliamo in terrazza e ci sediamo.《Di cosa vuoi parlare?》chiese facendosi serio.
《Hai presente tutte quelle cazzo di voci su Leila?》
《La tua nuova tipa eh? È sexy almeno.》dice con una smorfia perversa.
《Non peggiorare la tua situazione... è un consiglio.》dico digrignando i denti.
《Okay, okay... cosa ha fatto?》
《Non si trova... credo che sia stata rapita. So che tu puoi ritrovarla.》dico mettendo sul tavolino un mazzetto di soldi. Lil li prende in mano e li esamina.
《Tranquillo, con i soldi che ho, non ho bisogno di pagarti con dei bigliettoni finti.》dico facendolo ridere.
《E ora, non perdiamo tempo.》
《Ehi amico io non sono Scherlock Holmes. Dammi qualcosa su cui lavorare.》
《Okay...》dico iniziando a parlare e a raccontare quello che era successo.《Okay. Dammi un po di tempo. Ti chiamo appena capisco qualcosa.》mi dice prendendo i soldi.
《No. Questi li prendi quando mi riporti a casa Leila.》
Annuisce e se ne va.Punto di vista di Leila:
Will si rivela molto più serevo di Jason, ma allo stesso tempo più simpatico.《Non-non toccarlo. Mettilo giù.》dice riferendosi a un pacco di fogli.
《Perche? Che cosa sono.》chiedo
《Nulla. Lascia stare.》
Appena si volta verso la tv mi sposto per prenderli ma la sua voce mi fa sobbalzare. Tutti i fogli cadono per terra.
Non sono fogli, ma foto.
Foto!
Le raccolgo velocemente... mentre Will mi urla contro qualcosa.
《Stai ferma!!》dice spingendomi a terra.
《Non toccarmi!》gli urlo mentre guardo le foto.
O mio dio.
《Perchè c-cosa significa.》dico mentre gli occhi mi si riempiono di lacrime.
《Sei un mostro. Siete dei mostri!!》urlo sempre più forte.
《Leila! Leila calma-》non fa in tempo a finire la frase che gli do uno schiaffo.
I suoi occhi si riempiono di rabbia e inizio a i dietreggiare.
《S-scusa.》dico nel panico
《Ora sei nei guai bella.》