Il volo è stato lungo e stancate. Arrivata in areoporto, cerco e trovo una panchina. Sono munita di quattro troller, tre beauty e due bagagli a mano. Logicamente mi sono portata lo stretto necessario.
Ci sono tante persone strane, quasi come in stazione. Chi parte e chi torna, chi fuma e chi si arrabbia con chi fuma, chi corre e chi legge, c'è chi è in ritardo e chi in netto anticipo, ma tutti hanno una cosa in comune: sono tutti diversi.
Grazie al cielo un signore molto gentile mi ha aiutato con le valigie e ho preso un taxi.
S. Olive Street, n. 13: È ciò che è scritto sul biglietto tra i promemoria. È la mia prossima casa.
Il taxi, ho scoperto essere molto cari. Dopo aver pagato e scaricato i bagagli mi guardo attorno. Dovrei essere la persona più felice del mondo, ma sono troppo stanca anche per essere felice. Il palazzo è altissimo, circa 56 piani. È di color grigio, con molte finestre. L'ingresso e molto grande e vengo accolta dal propretario, che mi spiega dove devo andare. Il mio appartamento è al sesto piano ed è la terza porta a sinistra. Che confusione.
Prendo le mie cose e salgo sull'ascensore. I corridori sono stretti, ma molto alti. È un pallazzo vecchio a dir la verità, ma ristrutturato molto bene e quindi sono molto soddisfatta.
L'appartamento è perfetto per me. Le pareti di tutta la casa sono rigorosamente bianche, e questo dona una certa classe. Ingresso è un corridoio molto corto con un attacca panni, un mobiletto e un porta scarpe. Proseguendo ci si ritrova in salotto. Nell'angolo destro della sala c'è un caminetto ad angolo, accanto la tv e difronte a quest'ultima un divano marroncino, una libreria e infine un tavolino. A sinistra, attraversando un arco c'è la cucina. Devo dire la "chicca" della casa, i mobili sono in legno bianco e ha veramente tutto: lastoviglie, una piccola tv, un forno micronde, il frigor e gli accessori. Invece, imboccando il corridoio di destra vedo due porte. Il bagno e la camera da letto. Il bagno è spazioso e luminoso. Per fortuna ha una finistra, i mobili sono belli e moderni e tutto funziona bene. La camera è davvero grande e bella. Il letto è molto spazioso e i colori dominanti sono il bianco, l'oro e l'acquamarina. Ha una grande finestra, una scrivania, due mobili e degli scaffali.
La cosa che preferisco della casa però è il terrazzo. È in sala e, anche se non è molto grande c'è un tavolino e due poltroncine. Si affaccia sulla strada e si vedono le macchine e le persone che vanno e vengono e per un momento mi sembra di essere nel posto giusto el momento giusto.
L'appartamento pur essendo bello, ha bisogno di qualche ritocchino. Infatti dopo aver sistemato le mie cose ho spostato qualche mobile e appeso qualche foto. Manca conunque qualcosa di colorato... ci vogliono dei fiori.
Mi cambio e mi trucco, dopo essermi fatta una doccia. Prendo la borsa, chiudo l'appartamento ed esco.
Le strade sono colorate e vive. Le persone vanno sempre di fretta e forse, tra un po sarà così anche per me. I negozi sono quasi tutti aperti e trovo un fioraio dopo qualche metro. Compro qualche mazzo di tulipani e più avanti trovo un negozietto molto carino che vende riviste, quadretti e libri. Compro qualche libro e delle riviste. Ormai è sera e decido di tornare a casa, anche perchè sono stanchissima.
Prendo l'ascensore, tiro fuori le chiavi ed entro.
Vado subito a letto, lasciando le mie cose nell'ingresso.
Quando mi stendo... penso a quello a che mi sta accadendo e mi addormento con il sorriso, perchè per ha inizio a una nuova vita.
