Capitolo 24

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Entro in casa e tutto tace, sicuramente dormirà il nuovo ragazzo così faccio sistemare Jack nella camera accanto alla mia e Christian nella mi stessa camera. Sono le 3.20 e Morfeo non ha ancora deciso di portarmi con lui. Christian dorme tra le mie braccia, è uguale a suo padre. Mi sento strana così decido di scendere giù a bere un succo, lo amo e mi rilassa. Prendo il mio bicchiere e accendo la TV con il volume al minimo prendendo posto in una delle sedie attorno al tavolo. Una figura appare sulla soglia della porta, mi è troppo familiare. Metto bene a fuoco. No okay, sto sognando. Mi dirò dei pizzicotti ed è tutto vero.
"Carla!?" Chiede più a se stesso che a me.
Oddio no, la sua voce. Mi era mancata. Ho gli occhi lucidi.
"In carne ed ossa" rispondo cercando di trattenere le lacrime.
Si avvicina sempre più e mi abbraccia forte a se, sento il suo cuore battere, il suo profumo.
"Mi sei mancata" sussurra al mio orecchio.
Alza il viso e mi guarda dritto negli occhi.
I suoi occhi....lo stesso sguardo di Christian.
"Anche tu"
Alla mi affermazione mi stringe ancora più a se, gesto che sta entrambi piangere costringendomi a nascondere la faccia nell'incavo del suo collo.
Gli ero mancata davvero così tanto? Non posso crederci! Lui ora è qui, ho sperato così tanto di rivederlo. E ora è qui, qui con me.
"Domani ne riparleremo ora vieni con me" dice prendendomi per mano fino ad arrivare al divano.
Si siede divaricando le gambe così da poter farmi posizionare lì iniziando ad accarezzarmi i capelli.
"Dove sei stata tutto questo tempo" dice con voce bassa e malinconica (?)
"Lontana da te!"
"Perché?" Dice strofinando il naso sul mio collo
"Perché dovevo starti lontana"
"Sai che non ho mai smesso di amarti?" Dice iniziando a baciarmi il collo.
Quanto durerà questa dolce tortura? Su di me ha lo stesso effetto di anni prima, non è cambiato niente.
"Perché mi hai mai amato?"
"Dal primo giorno che ti ho vista"
Certo come no!
Resto zitta senza dire nulla. Fino a quando non riprende parola.
"Perché sei qui se volevi starmi lontana?"
Non può tenersi chiusa quella cazzo di bocca per una volta?!
"Tra due settimane mi sposo" rispondo fredda
"Cosa??"
Ma cazzo si urla?!
"La smetti di urlare che di sopra c'è mio figlio e il mio migliore amico?! E sta tranquillo che se sono qui non era perché volevo rivederti"
"Hai anche un figlio?! E io che pensavo mi costruire una famiglia con te"
Tu hai già una famiglia razza di idiota! Mi hai lasciato proprio per questo e ora vieni a fare la predica a me?! Ma vaffanculo.
"Quanti anni ha tuo figlio?"
Non può tenersi quella cazzo di bocca chiusa una volta per tutte razza di idiota che non è altro.
"Né ripariamo in un altro momento. Ora devo andare. Buonanotte"
Mi alzai e mi diressi verso camera di Jack, avevo bisogno di lui.
Un giorno mi avrebbe uccisa ma ora non è il momento di penarci. Non ci mise molto a svegliarsi fortunatamente. Gli raccontai tutto l'accaduto.
"Sei sicura di volerglielelo dire?"
"Si, devo farlo per Christian, non lo merita"
"Io l'ho sempre detto che sei fantastica"
Torno in camera mia e cerco di riaddormentarmi ma con scarsi risultati. Come mi aspettavo. Troppe domande mi frullano in mente e proprio guadando Christian mi sono accorta che la decisione di dirlo ad entrambi è la migliore. Sono stata una stronza e non lo merita nessuno dei due. Dopo tanto tempo per fortuna riesco ad addormentarmi.

Incinta Di Uno StronzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora