five

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Era Sabato e non c'era scuola.

L'unico giorno in cui potevoo dormire e svegliarmi tardi ma mia mamma deveva rovinare la giornata svegliandomi alle 9 perchè 'dobbiamo fare le pulizie' diceva.

'Cazzo i soldi vi escono dal culo non potete comprarvi una donna delle pulizie?'pensai 'No troppo costoso e poi ci siamo noi.'rispose lei quando glielo chiesi.

Odiovo mia mamma quando faceva cosí.

Mi alzai sbuffando, mi feci una doccia per poi scendere giú ed iniziare a pulire.

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Era l'una ed avevamo appena finito di pulire.

"Mamma ho famee."mi lamentai.

"Oddio Ally quanto sei lagnosa. Finiscila. Mancano 5 minuti ed é pronto, vatti a lavare le mai."rispose indicandomi il bagno.

Mi alzai e sbuffai per la millesima volta in quel giorno.

Andai nel bagno e mi scacquai le mani.

Un pensiero mi attraversó la mente. 'La festa'. Mi ero dimenticata della festa di oggi.

Dopo che ho fatto quella figuraccia con Benji riniziammo a studiare fino alle 19.

Mi sarei sicuramente annoiata a quella festa ma non potevo dire di no a Benjamin. Dannazione.

"Ally muoviti é pronto"

Ero rimasta con le mani sotto l'acqua per tutto quel tempo? Comunque mi asciugai le mani e andai a mangiare.

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Erano le 7 ed ero ancora impalata a guardare il mio armadio come se da un momento all'altro mi avrebbe detto 'secondo me andrebbe bene questo' porgendomi un qualcosa da mettermi.

Benjamin sarebbe dovuto venire verso le 7 e mezza ma il campanello mi fece capire che si era anticipato.

Corsi ad aprire la porta.

"Ciao Ally, pronta?"disse entusiastico.

"Ehm...in veritá sono in difficoltá, mi daresti una mano?"chiesi in imbarazzo.

Ridacchió ad annui.

Salimmo le scale e una volta arrivati in camera chiusi la porta.

"Ecco qui il mio problema."indicai l'armadio.

Ridacciò.

"Questo é il problema, non sai cosa metterti?"chiese.

Io annuii.

Lui pensieroso si avvicinó all'armadio, prese subito gli abiti, si giró e me li porse.

"Ecco a te."disse.

Li guardai. Davvero li aveva presi da lì. Davvero ero stata 3 ore a fissare quel mobile e non li avevo notati.

In mano avevo una gonna a scacchi nera e bianca ed una maglietta bianca abbinata. Era stupendo.

"Ah e come scarpe ti consiglio delle ballerine."disse.

Lo guardai stupita. Era davvero bravo in questo.

"Chiudi quella bocca che ti entrano i miscerini."rise e portó il dito sotto il mio mento per chiudererla.

Dopo questo momento di shoc, andai nel bagno per iniziare a vestirmi.

Intanto sentivo Benjamin chiedermi di aprire la porta così che poteva entrare anche lui ma glielo negai.

Risi e incominciai a vestirmi.

Una volta vestita, mi truccai, solo una linea di eyeliner e mascara, e uscí dal bagno.

Benjamin era steso sul mio letto con il telefonino in mano.

Quando lui sentì la porta aprisi, si sedette sul letto, mettendo il cellulare nella tasca posteriore dei pantaloni.

"Sono bravo."disse vantandosi.

"Ha ha ha, ci sai fare."risposi prendendo una borsa piccola ma comoda.

"Comunque sei pronta?"chiese lui alzandosi dal letto.

"Certo. Fammi prendere il cappotto e andiamo."dissi e presi il mio cappotto dall'attaccapanni e me lo misi.

Scendemmo le scale per poi aprire la porta ed andare verso la sua macchina.

Molto educatamente mi aprì lo sportello ed io imbarazzata sorrisi.

Salì. Lui fece il giro dell'auto, aprì la portiera e si sedette al suo posto pronto per partire.

"Allora sei pronta? Sono sicuro ti divertirai."disse guardandomi, rivolgendomi un gran sorriso poi si girò e mise in moto.

Sooono vivaa ragazze,
In questo capitolo non é successo niente di che perché il meglio sta per succedere, quindi io vi sto facendo preparare psicologicamente a quello che poi succederá negli altri capitoli hihihihi.

GRAZIE PER LE 100 VISUALIZZAZIONI.

Vi voglio taaaanto bene ♡ byee

Fly Together || Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora