Ancient Moon.

Gesine e Hilde.

''Eravamo umane,quando giungemmo ad Ancient Moon,proprio come lo sei tu adesso. Siamo gemelle omozigote,questo lo si può notare anche distrattamente. Arrivammo lì,dopo aver ricevuto Klimla in persona,nel nostro cottage,un lontano pomeriggio di cinque lustri fa. Quel giorno era particolarmente piovoso e stavamo leggendo sotto le coperte,come non ci capitava da tempo. Ad un tratto la lampadina della nostra stanza si spense di colpo,ma credemmo che si fosse fulminata,invece subito dopo, una voce limpida,scandi':''Nani malvagi come fulmini in una notte serena,l'amuleto han portato via e non possiamo di certo aspettare la luna piena'',poco dopo,la grande Klimla apparve in tutta la sua maestosità accompagnata da un riverbero violetto,nella nostra stanza. Da umane prescelte,lasciammo il nostro mondo per la missione in aiuto di Ancient Moon. Ma fu,in seguito alla storica battaglia di Bagvir,di cui sicuramente saprai,quando ancora il castello della montagna incantata,edificato affianco alla celebra torretta,era visibile a tutte le creature.
Io e Hilde,approfittando della confusione del momento e della nostra statura minuta,a prendere l'amuleto e stavamo andando a consegnarlo a Klimla.
Proprio tra i cespugli che sorgono vicino la torretta,Loki sbuco' dal nulla,sghignazzando.Adirato, ci puni' con il peggiore degli incantesimi,non poter mai tornare a casa nostra,dai nostri amici,a causa della nostra doppia natura di farfalle e inoltre,per rafforzare la sicurezza,blindo' il suo castello e lo rese invisibile,tranne che alle umane.''
Leslie aveva continuato a guardarle con tenerezza,ma la curiosità la spinse a domandare,di nuovo :''E come siete giunte a Godrun,se non sono troppo indiscreta?''
A quel punto,Hilde aggiunse improvvisamente: ''I giorni successivi alla nostra trasformazione non sono stati affatto positivi per noi,ma ci siamo fatte forza l'un l'altra,e siamo andate avanti. Abbiamo camminato per qualche giorno,senza sapere dove andare,tra luoghi ignoti a noi,finché,in un giorno fortunato siamo giunte qui e la fata Byrgir,ha deciso che fosse giusto che vivissimo con lei,senza nemmeno conoscerci.''