Ultimo giorno di scuola. Casino. Sorrisi. E Caterina. Lei aveva una maglietta, una di quelle che a fine scuola fai firmare ai tuoi amici e quel giorno tra tutte le scritte alla fine ce ne fu pure una, forse la più semplice ma anche la più bella e significativa: "ho fatto un casino, ti voglio bene, scusami". Poche parole che però resero Caterina felice come non mai. E se fosse riniziato tutto? Ahah, si magari. E invece no. Avevano fatto pace, è vero, ma... era diverso. Il loro rapporto era diverso. Lui era diverso. Da timido e diciamo pure un po' "nerd" era diventato un alto ragazzo muscoloso, a cui stavano dietro tante ragazze, popolare e senza vergogna di nulla. Era un altro.
Luglio. Riccardo partì. Tornò a Napoli pur non sapendo se per l'estate o per anni ma di sicuro sarebbe stato là per un po'. Lacrime. Lacrime segrete di Caterina. Cuore spezzato, di nuovo. Dolore. Sofferenza. E se non l'avesse più visto? E se quella fosse stata l'ultima volta che si abbracciavano? Lui era cambiato, sì, ma i sentimenti di lei erano sempre gli stessi. Lo abbracciò, a lungo, non lo avrebbe mai voluto lasciare. Lo avrebbe voluto sempre legato a sé.Inspirò cercando d'intrappolare dentro sé il profumo di quel ragazzo che gli aveva stravolto la vita.
Settembre. Pomeriggio. Caldo. Sole. Caterina lo vide, finalmente era tornato. Le labbra di lei si incurvarono formando un sorriso. Cuore a mille. Battiti accelerati. Occhi luccicanti. Gli andò incontro correndo, felice più che mai. Ma Riccardo sembrava non avere più un cuore, sentimenti. Negli occhi di Caterina si dipinse la delusione, l'amarezza, la tristezza di vedere la realtà.
In quel momento si frantumò davvero tutto.
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Non posso stare senza te
Romance"Il segreto di una relazione non è continuare ad amarsi, ma far andare d'accordo le due persone che si diventa stando insieme". Ciò riesce molto difficile ai protagonisti di questa storia: Caterina e Riccardo. //Scrivo sempre storie su argomenti abb...