Accesi il telefono e feci partire la mia play list, misi gli auricolari accompagnando la musica con una sigaretta abituale. Avevo 17 anni, quasi 18 e la mia vita tutto sommato era ok, forse ero una delle poche adolescenti che non si lamentava, tranne che ero innamorata del mio mio migliore amico e ovviamente non ricambiava. Era un situazione abbastanza di merda. A lui potevo dire tutto, ogni cosa. Alcune volte bastava solo uno sguardo. Mi abbracciava e diceva che tutto si sarebbe sistemato.
Con lui avevo fatto tutte le mie prime esperienze, tanti bei momenti.8.20: ero epicamente in ritardo. Incominciai a correre, invano, le porte della scuola erano chiuse. Provai anche nelle entrate secondarie che usavano i professori ma eran chiuse pure quelle, perfetto.
Delle mani mi presero i fianchi facendomi girare verso di sé attirandomi nel suo petto. Sapevo già chi era, Jack.
Mi venivano i brividi solo con un suo sguardo figuriamoci al suo tocco.
Prese la sigaretta che avevo tra le labbra e la buttò a terra schiacciandola con le sue solite vans bordeaux."Ehy stronzo era mia!!"
"Madison basta fumare, ti fa male" mi disse serio il mio miglior amico
"Jack m-"
"Niente ma bimba"
"Wow bimba mi è nuovo"
"Shh non rovinare il momento"
Avevo terribilmente paura che se lo avesse scoperto, come avrebbe reagito.
"Come mai non sei dentro?" gli chiesi, lui era la puntualità in persona.
"La scuola non è la stessa senza te"
"Già se no non hanno qualcuno a fargli fare figure di merda davanti a tutta la scuola"
"Non dire così"
"Sono solo invidiose""E di chi? Di di una sfigata ancora vergine?"
"Devi essere fiera di non aver scopato"
"Ora, andiamo a cazzegiare sotto il ponte" mise un braccio attorno alla mia spalla e mi rubò un auricolareIl 'ponte' era un parchetto dove principalmente adolescenti si incontravano a cazzegiare, a fumare e bere di nascosto, c'era anche una skate park abbastanza frequentato.
Ci sedemmo su una delle centinaia di panchine, mi prese il telefono e interruppe la musica."Stasera c'è una festa a casa di Nate vieni?"
"Chi è Nate?"
"Un mio amico...dai allora vieni?"
"Non lo so..."
no certo che non mi andava di vedere ragazze in calore che si strusciavano contro Jack"Eddai vieni bimba" mi fece gli occhi da cucciolo e ovviamente cedetti
"Okay okay vengo basta che non mi fai mai più quello sguardo"
"Siiii" esclamò come un bambino piccolo, poi prese il telefono e scrisse un messaggio
"Ti passo a prendere alle 7, okay?"'Augustus Waters sei tu?'
"Okay, ora lasciami fumare" presi il mio pacchetto quasi finito dal mio piccolo zaino nero e tirai fuori una Malboro
"Basta con questa merda" mi rubò le mie sigarette e le buttò in un cestino lì vicino
"No aspetta stronzo!"
"Sai quant'è delicata l'operazione RSNGB" si mise a ridere; oddio amavo la sua risata, il suo sorriso, la sua voce, i suoi occhi, le sue braccia, i suoi muscoli...tutto"Cos'è la RSNGB?"
"Recupero Sigarette di Nascosto da Genitori Bastardi"
"Oddiooo bimba" disse ridendo.
Fu una pugnalata al cuore, quanto avrei voluto che fosse un ti amo, o almeno qualcosa di vagamente somigliante
"Tutto ok?" mi chiese sistemandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio"Certo tutto ok"
"Ora andiamo che tra poco inizia la seconda ora" mi alzai dalla panchina ma Jack mi tenne attaccata a lui mettendo le mani attorno al mio bacino"Hey bimba va tutto bene?"
"Ho detto di si ora se non ti dispiace andiamo che non mi va di essere sospesa, grazie"
"Okay okay" alzò le mani in segno di resa lasciandomi andare, tornammo a scuola per la seconda ora.
Non mi parlò ed io feci altrettanto. Ecco così era il nostro rapporto amore e odio, litigavano solo per far pace.

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Please Stay
Storie brevi"Madison che cazzo sono queste?!" "Madison rispondi!!" "Cazzo perché non hai detto niente?!!" "Ecco dei felponi, gli occhi lucidi. Sei dimagrita troppo! Non stai più mangiando!" "Perché io ti vedo a scuola, sai?" "Nonostante me ne sia andato, io t...