- I don't wanna steal your freedom. I don't wanna change your mind. I don't have to make you love me. I just want to take your time- Sam Hunt
Dove si è cacciata?
Sono nel cortile della scuola da sola mentre aspetto Jo, e la campanella è suonata minimo da mezz'ora!
Mentre sto per inviarle un messaggio, qualcuno mi afferra il collo e si aggrappa alla mia schiena e io, non so come riesco a mantenere l'equilibrio.
"El" mi urla in un orecchio Jo."Jo, mi vuoi far morire d'infarto il timpano? Che stavi facendo? Vuoi farmi prendere una sospensione? Lo sai che se mi mandano dal preside di nuovo mi spediscono direttamente a casa per tre mesi? Capisci che.." Jo mi mette una mano sulla bocca.
"Oddio! Di primo mattino sei peggio di una radio! Basta con le domande ed entriamo in classe."
"No! Io non vengo! Preferisco l'assenza alla sospensione!"
"Tranquilla, ti sei scordata che stamattina c'è la figlia dei fiori? Non ti dirà niente, piuttosto se la mette lei una nota per essere stata tanto cattiva da mandarti dal preside!"
Mene ero completamente dimenticata! La "figlia dei fiori " come la chiama ormai tutta la scuola, è la nostra prof di filosofia ultra cinquantenne, presa per il culo da tutti per il suo modo di vestire, anche se per me si può vestire come le pare e piace e non ci ho mai fatto caso, ma infondo gli altri sono sempre bravi a giudicare.
"Tu tene approfitti troppo, Jo. Metti che stamattina l'ha lasciata suo marito e stia cercando una vittima sacrificale con cui prendersela?"
Okay, ho sparato la prima cazzata che mi è venuta in mente."Elizabeth non farmi incazzare! Sappiamo bene entrambe che quella è zitella. Ora, se non vuoi che mandi davvero entrambe in presidenza ti ordino di muovere quelle gambe lunghe che ti ritrovi!" Mi prende per il braccio e mi trascina, iniziando a correre.
Prima di entrare mi fa segno di stare in silenzio e che avrebbe parlato lei.
Bussa e sentiamo un "avanti" della classe. Già da fuori si sente il baccano che stanno combinando.
La professoressa indossa il suo solito cerchio dei santi intorno alla testa, una gonna davvero lunga fin sotto i piedi e una maglietta rosa, tanto per cambiare. Si zittiscono tutti. Mentre Jo parla con la prof per giustificare il nostro ritardo, noto con la coda dell'occhio Capelli corvini che ride e scherza con la sua "compagna di banco" mentre lei, una certa Eveline mi pare, fa una fintissima faccia imbarazzata e poi scoppia a ridere con lui. Gli appoggia una mano sulla spalla e...
"Smith!" la professoressa mi urla in un orecchio.
"E che cazzo! Oggi cel'avete con le mie orecchie?" Urlo isterica.
Ti prego, fai che l'abbia solo pensato!La classe scoppia a ridere, Jo si copre la bocca per non iniziare a farlo, mentre il viso della prof. Anderson diventa rosso.
Tutta colpa di Capelli corvini e di quella zecca del cavolo!
"Signorina, da quando è così maleducata? Come si permette a dire simili parole davanti a me?"
"Mi scusi prof, per favore. Il fatto è che in questi giorni sto facendo una cura per le orecchie perché mi fanno davvero male ed ho un problema. Non volevo urlarle in faccia, ma neanche lei può urlare nelle mie orecchie." speriamo se la beva.
"Va bene, Elizabeth per stavolta passi perchè può succedere a tutti un momento così e la capisco. Ma non dica più parole così scurrili, non si addicono ad una ragazza carina come lei. Ora vada a posto"
Mi giro verso Jo che mi guarda a bocca aperta, mentre io prendo posto soddisfatta per le mie doti di recitazione.
STAI LEGGENDO
STAY-Odiarsi per amarsi
RomanceElizabeth e Walter sono come il giorno e la notte. Lei fredda e stronza, non riesce a fidarsi di nessuno e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. È la ragazza che non ride mai, che preferisce stare da sola con la sua musica, la ragazza dalla...