STAY-Odiarsi per amarsi

41-Surprise

-I overdosed
Shoulda known your love was a game- Charlie Puth feat. Selena Gomez

Parte lei.
"Tu..." sussurro.
No.
Non può essere lui.
Non può essere qui, davanti a me.

"Bryan." Dico seria e decisa.

"El..." mi sorride.

Lascio cadere lo zaino e gli salto letteralmente addosso, lui mi afferra le gambe, e io lo abbraccio mettendo la testa nell'incavo nel suo collo ispirando il suo buonissimo profumo che mi è tanto mancato.

"Non ci credo... sto sognando." Dico ad occhi chiusi.

"Sono qui sul serio, El." Dice facendomi sentire il suo respiro caldo sul collo.

È qui, davvero. L'unico essere di sesso maschile di cui mi sono fidata nella mia vita, la stessa persona che mi ha perseguitato un mese per diventare mio amico quando eravamo piccoli, l'unica che mi sia davvero mancata, e che continuerà a mancarmi qui a Londra.

Inspiro di nuovo cercando di confermare la sua presenza.

"Elizabeth, cosa stai sniffando?" Ridacchia mentre io mi accorgo di essere completamente attaccata a lui, nel cortile della scuola dove c'è un gran via vai di gente e che questa situazione può essere molto ma molto fraintendibile da fuori.

Mi distacco subito e Bryan mi lascia le coscie aggiustandosi i riccoli d'oro ricadutigli sulla fronte.

"Non mi aspettavo una reazione del genere, piccola Smith." Dice fissando i suoi occhi nei miei.

Quante cose non ti aspetteresti che mi sono successe, Bryan. Vorrei dirgli, ma prima voglio sapere altro.

"Mi spieghi perchè non mi hai detto niente? Potevo organizzarmi prima." Dico mettendo il broncio e le mani sui fianchi.

"Tua madre." Dice circondandomi le spalle con un braccio e io gli lascio fare.
Bryan è l'unico essere sulla Terra che per me non rappresenta alcuna minaccia.

Ora capisco perché era tanto misteriosa stamattina.

Sbuffo "Certo, lei ama l'effetto sorpresa."

Bryan mi sorride, anche se vedo che non sta guardando me, ma qualcosa dietro di me.

"Oh cazzo, hai una nuova guardia del corpo o cosa?" Mi chiede indicando con l'indice e con finta paura qualcosa.

Mi volto per capire cosa sta dicendo e incontro i bellissimi pozzi neri di Capelli corvini, che ora sembrano rossi di rabbia, appoggiato al muretto con Ross, mentre fumano.
Mi guarda come se mi volesse uccidermi, farmi scomparire dalla faccia della Terra all'istante.

Dall'espressione omicida che rivolge a Bryan capisco subito il perchè.

Ha visto tutto e chissà cosa ha pensato: oggi rivolgo effusioni 'amorose' a questo sconosciuto mentre solo ieri gli ho detto che mi piace.

Porca puttana, non crederà veramente che sia tanto superficiale o poco di buono.

Dall'altro lato però mi compiace che lui sia davvero 'geloso', non l'ho mai visto così, eccetto quando mi ha fatto quell'inutile scenata per Daniel.

Non ci credo.
Walter Black, il tenebroso e impenetrabile, è sul serio geloso di me.
Allora posso crederci almeno un po' come mi ha detto Jo.

Mi accorgo di essermi incantata quando Bryan mi schiocca le dite davanti alla faccia.

"Allora..."dice Bryan tutto eccitato "Non dirmi che è una delle tue conquiste." Dice Bryan, e in momenti come questi, dove si comporta come un'amica che vuole spettegolare, che mi ricordo della sua sessualità.