Demons

Chapter 11

Finalmente sono arrivata a casa, mia madre mi aiuta a fare la doccia, ogni volta è imbarazzante per me non riesco a guardarla negli occhi, tengo sempre il capo basso o girato da un'altra parte, una ragazza della mia età dovrebbe fare queste cose da sola, -Nour so a cosa stai pensando, devi essere fiduciosa, magari più in là potrai fare tutto questo da sola, diamo il tempo al tuo organismo di abituarsi al farmaco e vedremo se ci saranno risultati-, Asma strofina la spugna sulla mia schiena, non sono mai riuscita a fare qualcosa da sola perché le cose dovrebbero cambiare proprio ora?, -Va bene-, non voglio litigare con lei, anche stesso sono troppo stanca per obbiettare, finita la doccia, esco mi asciugo, mi vesto, e mi siedo sulla sedia mentre mia madre mi asciuga i capelli, -Come ti senti?-, -Stanca, e un po' strana, ma è il primo ciclo non posso capire bene-, -Ho capito, perché non vuoi che Cat venga con te in ospedale?-, -Non voglio e basta, almeno per ora-, -Dammi una motivazione valida-, quando si appiccica in una cosa non la smette più, non sono una persona che parla molto o dà tante spiegazioni, piuttosto sono privata e timida ma dipende da chi ho di fronte, -Mà per favore non insistere-, continua ad asciugarmi i capelli e non dice più niente, passano i minuti e ancora nessuna traccia di Cat è strano ho controllato l'orario sul cellulare dovrebbe già essere uscita da scuola, -Ho finito, vai a stenderti sul letto, preparo una cioccolata calda magari ti farà bene, così quando viene la tua amica è pronta-, la lascio che sistema il bagno, percorro un piccolo corridoio svolto a sinistra, come al solito devo estrarre la chiave dai jeans e aprire la porta, il mio letto è lì che mi chiama e io mi faccio trasportare come il canto delle sirene, mi stendo e tutti i dolori pian piano si alleggeriscono permettendo alla mia schiena di essere più rilassata, devo pensare bene a cosa dire alla castana, se raccontare anche il sogno di prima o solo quello di tre ore e mezzo fa, se le racconto solo l'ultimo non capirebbe quindi dovrei partire dal principio, c'è qualcosa dentro di me che mi dice di non fidarmi pienamente di lei, il sogno era pieno di messaggi e confuso come quello precedente, forse dovrei fare altri sogni simili per capire meglio o forse sto solo esagerando, saranno dei banali sogni che non vogliono dire niente, -Stronzetta im here, sei troppo pensierosa, che ti prende?, non dirmi che ha che fare con il codice rosso?-, troppo immersa nei pensieri che non mi sono accorta che la castana è già seduta accanto al mio letto, sempre sorridente da mostrare i suoi bianchi denti perfetti, -Dovresti avvisare quando entri non vorrai che la tua Giovanna D'arco abbia un infarto-, scuote la testa e ride in risposta alla mia frase, -Oh scusate giovane combattente della patria, non dovrebbe essere addestrata a qualsiasi attacco?-, punto a lei mi ha stracciato beh cedo volentieri questa vincita alla signorina, -Ha ragione, tornando seri ti ho chiamata perché devo parlarti di alcune cose-, -Dai sono tutta orecchie, non tenermi ancora sulle spine, racconta-, -Cat per favore prometti di non ridere-, dopo il giuramento come se fossimo in un aula di tribunale, racconto dettagliatamente la mia avventura, mentre parlo suona strano anche a me, la vedo molto attenta, in silenzio e non commenta, non distoglie lo sguardo da me, vorrei tanto sapere a cosa sta pensando di tutta questa faccenda, ho desiderato molte volte essere Bella Callen in Breaking Dawn parte 2 possedere i suoi poteri per entrare nell'intelletto delle persone scoprire cosa si cela dietro, oppure correre a una velocità pazzesca sentire suoni da km di distanza, la realtà è ben diversa niente è facile, la castana si sta legando i capelli in una coda, si toglie il cappotto e lo mette sulla sedia, -Fammi capire tu hai sognato di essere cambiata fisicamente, di essere una cantante, per giunta famosa e dettaglio scandaloso che Mrs the one era il tuo manager nonché il mio ragazzo, wtf?-, -L'ho detto pure io wtf?, è tutto strano, non so che fare dovrei lasciare perdere perché sono assurde fantasie o indagare?-, -Scherzi? Assolutamente no, devi indagare, facciamo così ogni volta che farai un sogno di questi annotiamo tutto quello che ricordi su un quaderno e cerchiamo di capire, ancora ne hai fatti due non si può avere una visione chiara, è interessante tutto questo, se ti posso dire niente è per caso, da oggi in poi saremo il detective Conan e l'ispettore Goro -, nel frattempo entra mia madre con un vassoio di biscotti e due tazze fumanti di cioccolata calda la sua essenza riempie l'intera stanza rendendo l'atmosfera all'interno più rilassata, fuori ha iniziato a piovere quindi direi che ci sta proprio, -Cat ne sei sicura? Forse tutto questo è una stronzata colossale-, -Io non permetterò che tu mandi a monte il nostro lavoro, detective mi stupisco di lei, ha sempre cercato una soluzione ad ogni mistero adesso si tira indietro?-, mi vien da ridere, riesce a rendere tutto più comico e tranquillo, adesso mi sorge un dubbio che esplicito subito al mio brillante collega Goro, -Ispettore, mi permetta non è che lei vuole indagare perché le interessa la faccenda Morgani e Mrs the one?-, la cioccolata le va di traverso tossisce per qualche minuto e poi si riprende, -Detective queste sue idee assurde, mi sa che legge troppi romanzi rosa, stiamo parlando del mio lavoro non della mia vita privata, cerchiamo di essere seri per cortesia-, assume quell'aria professionale per rendere la scena più credibile, estrae dalla sua borsa gli occhiali da vista che anche lei indossa solo per leggere e scrivere, infine prende una penna dal borsellino e non capisco cosa voglia fare, -Hai un quaderno pulito?-, -Si dovrebbero essere dentro quell'armadietto nero, vicino la finestra, cosa devi fare?-, -Cominciamo a scrivere i due sogni che hai fatto e analizziamo, cerchiamo delle informazioni su internet magari potrebbero aiutarci, il quaderno lo tengo io, sta tranquilla è al sicuro non lo farò leggere a nessuno, parola di scout-, spero che non finisca in mani sbagliate, -Quando siamo a scuola cortesemente non ridere in faccia a Mrs the one-, -Vedo che posso fare, è talmente idiota che non ce lo vedo nei panni di un illustre manager, per di più il mio ragazzo assolutamente no-, -Darling l'amore è cieco e inaspettato mai dire mai-, la castana mi tira un cuscino e io glielo rilancio arriva in piena faccia, dopo un ora piena di lotta tra il mio esercito di possenti cuscini e il suo di scarsi cuscini ci mettiamo a lavoro, l'avventura alla ricerca di una morale su questi misteriosi sogni è iniziata, la domanda è riusciranno il detective Conan e l'ispettore Goro a risolvere gli innumerevoli e complessi casi? Lo scopriremo nelle varie puntate