Demons

Chapter 26

Cat è quasi vicina cerca intesa con Ryan che ha capito tutto, sta attento a non farsi colpire, mentre Jenna è a terra con le ginocchia sul petto piange senza interruzione e si dondola come se volesse cercare conforto in quello che sta facendo, Brian è a terra svenuto se non ci muoviamo rischia di perdere ancora sangue, noto un taglio sul fianco, non posso crederci lo hanno colpito!, sono vicino la mano di Jeremy la castana lo tiene dalle braccia io riesco a prendere il coltello, -Dannazione! Lasciatemi, nanetta dammi quel coltello-, si sta dimenando per liberarsi, senza risultati, è vicino a me ha uno sguardo furioso lo noto dai buchi del passamontagna, -Toccala e ti stacco le palle! Vattene!-, gli sferra dei pugni lui si alza a fatica prende per la mano la sorella e scappano via, noi ci precipitiamo da Brian, -Lo dobbiamo portare all'ospedale ha un taglio profondo sul fianco, perde sangue-, la castana lo schiaffeggia ma lui non reagisce prende la sua testa e la poggia sopra le gambe di lei, -Brian per favore non fare l'idiota svegliati!, se lo fai andrò a quel dannato ballo con te-, la confessione romantica non è servita Ryan carica sulle spalle Veronesi e ci dirigiamo in macchina cerchiamo di tamponare la ferita con la maglietta strappata che ora è diventata una inutile pezza, nel frattempo avviso Marco e Cameron, arriviamo in ospedale e al pronto soccorso trovo il dottor Fritz, -Noura che è successo a questo ragazzo?-, -Dottore ma lei non è otorino?-, -Noura! Per favore non c'è tempo per le spiegazioni, dimmi cosa ha questo ragazzo-, -Ha una profonda ferita sul fianco causata da arma da taglio poi è stato picchiato-, -Ok adesso dobbiamo portarlo in sala operatoria, avvisa i suoi genitori, infermiera chiami la polizia qui c'è un caso serio-, -No! Brian! Ma perché quella stronza ci deve sempre complicare la vita?, io amo quel tizio ok?-, finalmente lo ha detto, devono per forza succedere casi del genere per farci capire quanto una persona conti per noi, quando stiamo per perderla, -Diamo il video alla polizia?-, -Non possiamo fare altrimenti-, -Cosa gli diciamo quando ci fanno la domanda come sapevamo che lui fosse in pericolo?-, la castana piange ha tutto il mascara che gli cola sembra un panda, sta cercando comunque di partecipare alla discussione, -Semplice gli diciamo della telefonata e alla spiaggia abbiamo cominciato a cercarlo cercando di ragionare su dove fosse-, -Credi che la famiglia ci farà causa?-, -Perché?, i loro figli sono stati incastrati sono venuti fuori per quello che in realtà sono, io non ho paura-, passano due lunghe fottute ore sono venuti degli agenti e ci hanno fatto delle domande gli abbiamo mostrato il materiale che possedevamo, credo che alla fine siano andati a cercarli non credo proprio che i giovani Trainor siano tranquilli nella loro dimora, avranno preso la macchina e saranno scappati per non so dove, arrivano Cameron e Marco con il fiatone, -Brutti idioti! Dove eravate mentre il vostro amico era inseguito da quelli dove?-, la castana prende a pugni sul petto di Marco, lui la abbraccia e lei si lascia cullare,-Starà bene vero? Perché se non fosse me ne pentirei per non avergli dato una possibilità quando me lo ha chiesto, l'ho rifiutato troppe volte, credevo che facesse lo stronzo al solito suo-, -Brian ti ama sul serio, solo che non sapeva come dimostrartelo a scuola ci riempiva la testa su di te solo che fa sempre il pagliaccio e lo stronzo ma sotto sotto anche lui ama e prova emozioni solo che le nasconde-, -Si è pentito di aver scelto Jenna al posto tuo, noi lo aspettavamo a casa mia non è arrivato più allora pensavamo che si fosse addormentato al solito succede-, sono sconvolti e qualche lacrima bagna il loro viso si sentono in colpa per non essere andati a casa sua oppure cercarlo, Cameron si è avvicinato a me mi ha dato la mano e questo gesto mi sorprende abbastanza, lo guardo per cercare qualche risposta nei suoi occhi, -Ti prego non chiedermi perché l'ho fatto tienimi solo la mano, non lasciarmi-, non obbietto metto la mia testa sulla sua spalla e passa poco che mi addormento

Sono dentro una macchina e Cameron urla, -Nour Nour, amore svegliati è tutta colpa mia non dovevo accelerare, non posso stare senza te, non mi abbandonare!-, sono sul sedile che sanguino gli occhi chiusi, la mia anima è riflessa sul vetro della macchina ma non sono vestita allo stesso modo io ho un lungo abito bianco i piedi scoperti e fuori noto altre due macchine uno in un lato e l'altra appiccicata a quella di Cameron, un ambulanza si avvicina, mentre i vigili del fuoco cercano di sbloccare le portiere, -Vi prego fate in fretta la mia ragazza perde sangue è incinta-, cosa? Io incinta guardo la mia pancia ma non c'è nessun bambino sono piatta come al solito, -Di quanti mesi?-, -Tre-, i vigili sono riusciti a farci uscire Cameron ha solo un taglio sulla fronte e il braccio rotto sale con me in ambulanza, -Si riprenderà vero, ce la faranno?-, il mio ragazzo piange e sbatte i pugni sul muro della vettura, -Stiamo facendo il possibile ha perso parecchio sangue e non c'è polso-, prendono il defibrillatore e cercano di rianimarmi una due e tre i miei battiti tornano alla normalità la macchinetta fa quel fastidioso rumore, arriviamo in ospedale un team di medici mi porta in una stanza, -Sta di nuovo perdendo polso, il bambino come sta?-, -Sembra stare bene, i suoi valori sono stabili-, -Cerchiamo di aiutare la madre, mettono delle flebo, riprovano di nuovo con il defibrillatore per tre volte ma sembra che non mi riprendo si sente quel fastidioso bip di continuo, -Noura Aloui 23 anni deceduta per insufficienza cardiaca ore 20:00, il bambino è salvo- il medico si toglie il camice verde e la mascherina si disinfetta le mani nervosamente e raggiunge il mio ragazzo stranamente i miei genitori non ci sono neanche Cat e Brian, -Allora dottore?-, -Mi dispiace non ce l'ha fatta, abbiamo potuto salvare solo il bambino cercheremo di farlo sopravvivere con i macchinari deve stare parecchio in ospedale-, -No! Nooooo quella è la donna della mia vita quella che amo, quella che mi ha reso un uomo migliore, non è morta! Non può essere! Sono una nullità senza di lei, è un incubo, è colpa mia cazzo non dovevo accelerare, ho perso una parte di me-, è in ginocchio a terra che piange e si tira i capelli alcune infermiere lo tirano su e lo portano in una stanza, mentre io corro verso la camera mortuaria e entro nel mio corpo