Midez: Life Drabbles

Parte 4.

#16. Fuori dai coglioni!
Mika era al settimo cielo: era riuscito ad invitare a cena Fedez e lui, il rapper dalla mascella costantemente serrata dalla diffidenza, aveva accettato!
- Volio ricominciare nostro rapporto, anno scorso non è andato bene per niente. Cena e più tardi pub, ci stai? -
La pop star l'aveva buttata lì in tono scherzoso, ma in cuor suo aveva trattenuto il respiro fino a quando il ragazzo di fronte a lui aveva sorriso e con un cenno accettato, chiedendo ora e punto di ritrovo.
Mika portò Fedez in un ristorante verso il centro di Milano, situato in una delle tante vie strette nei pressi del Duomo, stranamente tranquilla e poco affollata quella volta.
Non appena fecero il loro ingresso offrirono un curioso spettacolo ai clienti e ai dipendenti del locale: un essere troppo alto e colorato accanto ad un uno più basso e dipinto, il primo vestito elegante mentre il secondo quanto bastava per sembrare presentabile.
Furono accolti da una cameriera eccitata che li condusse al loro tavolo, prenotato in una saletta privata fuori dalla portata di persone invadenti. I consumatori del ristorante erano su di giri, ma rispettarono la privacy dei due cantanti, un po' per timidezza e (soprattutto) per lo sguardo intimidatorio di Fedez che sembrava fulminarli, specie non appena qualcuno passava davanti a loro con passo fin troppo lento per i suoi gusti.
Purtroppo, non si potè dire lo stesso dei diversi paparazzi che entrarono nel locale senza permesso, con la macchina fotografica pronta a colpire.
A quel punto sbottarono entrambi urlando: - Stiamo mangiando! Fuori dai coglioni! -
Il proprietario intervenne con l'aiuto dello staff, invitando a non disturbare la quiete del locale e dei prestigiosi ospiti. Mika ringraziò l'uomo con un sorriso e Fedez si limito ad annuire.
Da lì in poi, tutto andò per il meglio.

- Non sapevo che il grande Mika dicesse così tante parolacce, sono sconvolto! -
- Tu non sa che le prime cose di vostra lingua che ho imparato sono state "cazzo" e "merda"? -
- Oh, ma davvero? Ora sono scioccato! -
- Stronzo! -
- Hai perfettamente ragione. Ti hanno mai detto che sei migliorato parecchio dalla scorsa edizione? -
- Sì ed e stato il tuo caro amico Morgan a dirmelo. Dice che gli manca tanto e ti saluta. -
- Stronzo! -

#17. Spiegazioni imbarazzanti.
- Senti Mika, per quello che è successo durante la festa negli studi, credo di doverti un paio di spiegazioni... -
- Non ti deve preoccupare Fedèz. Tu eri ubriaco marcio e pieno di efo...erofu... How to say that? -
- "Euforia". Comunque, lasciami spiegare... -
- Farò finta che niente sia successo, tranquillo. Questo non romperà nostra amicizia e tua relazione con Giulia, davveri. Io non son.. -
- Cazzo, fammi finire! Ero ubriaco, nulla da obbiettare su quel punto, ma quello che ti ho detto è vero! Era dalla finale, no anzi, dall'inizio di X Factor 8 che volevo farlo e non sai quanto mi sia piaciuto! -
- What are you talking about? Tu neanche parlava con me l'anno scorso... -
- E dal bacio della festa non ti sei mai fatto due domande sull'anno scorso? Ti ho evitato proprio perché mi piacevi! Perchè ho scoperto di essere attratto da un tizio molto alto e colorato che sbaglia una coniugazione sì e l'altra pure! Avevo paura! E la cosa strana sai qual è? -
- Non lo so e non..-
- Era retorico, Mika! La cosa strana è che non penso sia solo una cotta passeggera o una curiosità da soddisfare! Ecco, l'ho detto. Ora puoi odiarmi, essere disgustato o fare finta di niente, ti prego solo di dire qualcosa, anche un rifiuto. -
- Io... Io non so proprio cosa dire. -
- Ti ho appena detto di dire qualcosa! -

Mika fece qualcosa che valse più di mille parole: prese il rapper per il colletto della maglia e lo baciò, infilandogli senza troppi complimenti la lingua in bocca. Fedez fu colto alla sprovvista, ma fu solo per qualche secondo perché poi strinse il più grande per i fianchi ricambiando il bacio con passione.
La loro repressione amorosa era forte e con un gesto da film a luci rosse Mika trascinò il suo collega sul divano chiaro in pelle, in modo da permettergli di sistemarsi a cavalcioni su di lui. Fedez si eccittò parecchio e non staccò le labbra da quelle del libanese per ben cinque minuti, cioè fino a quando i suoi polmoni reclamarono aria. Si staccò dal viso dell'altro accaldato e ansimante, manco avesse percorso una maratona.
Micheal gli sorrideva raggiante, come lui a corto di ossigeno.
- Sa una cosa? Anche tu mi piaci molto e penso di essere innamorato di te. -
- Serio? - chiese il rapper con una punta di incertezza nella voce.
- Mai stato così serio. - e riprese da dove erano rimasti con grande gioia di entrambi.