Parte 16.

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#76. Da una semplice idea, nascono grandi progetti.
All'inizio era tutto frutto del troppo alcol in circolazione, e Dio solo sapeva quanto Mika e Fedez ne avessero ingerito in quella famosa cena seguita da sbornia.Poi però, era bastato un semplice gesto da parte del libanese perché una frase semplice ("Io e te dobbiamo fare canzone together!") diventasse qualcosa di più concreto.
Prima di ripartire per una delle tappe delle audizioni, erano usciti nuovamente a cena insieme, in un localino che Mika aveva preventivamente prenotato interamente per loro per poter essere un po' più tranquilli, cosa che lasciò il rapper stupito non poco.
Ad un certo punto della cena, tra il cambio della portata principale e il dolce, la pop star aveva tirato fuori dalla borsa un lettore mp3 con tanto di cuffie colorate e le aveva date in mano ad un Fedez confuso.
- Servono per ascoltare musica al loro interno, - spiegò Mika divertito - basta solo che tu prema play. Mi serve tuo consiglio. -
Federico sistemò meglio tutta l'apparecchiatura e fece come gli era stato suggerito.
La melodia che partì era una base triste, quasi malinconica e la voce di Mika, cristallina e profonda, ispirava una serie di sentimenti opposti tra loro: gioia, sofferenza, nostalgia e... amore? La cosa strana fu che Mika non smise di sorridere mentre continuava a fissarlo, facendo sentire l'altro un po' in soggezione.
Quando la musica cessò, il libanese accennò ad un ghigno e Fedez appoggiò tutto sulla tovaglia.
- È una canzone che ho scritto tempo fa, una demo mai pubblicata e che non ho meso in mio ultimo album. L'ho chiamata "Beautiful Disaster". -
- Perché? A me è piaciuta... non ho capito bene il testo a parte il ritornello, ma non era male. - disse con tranquillità.
Mika fece spallucce per poi bere un sorso di vino dal suo bicchiere.
- Non mi piaceva per niente il risultato finale. Ho messo da parte questa canzone per poterla ritirare fuori al momento giusto, sai, per poterla completare un giorno. - e il suo sorriso, se possibile, si allargò ancora di più.
- Non è che conosci qualcuno che fa rap che può aiutarme? -
Non appena Fedez capì la domanda, implicita quanto ironica, spalancò gli occhi.
- Aspetta! Mi stai proponendo di fare un duetto?! Io e te? - chiese incredulo indicando sé stesso e la pop star di fronte.
- Vedi altri in giro che fa rap così bene? - rispose Mika di rimando ridendo genuinamente.
Federico tentennò, cercando di contenere le emozioni che gli passavano per la testa: una star internazionale gli stava davvero chiedendo di incidere un pezzo con lui? Un semplice rapper italiano sulla via del successo?
Per non parlare dei sentimenti contrastanti dell'anno scorso, che piano piano risaltarono fuori a tradimento.
- Io... io.... - inspirò a fondo, tenendo a bada i battiti troppo rumorosi nella gabbia toracica - Ne sarei davvero onorato, Mika! Quando cominciamo? -

#77. Questo duetto s'ha da fare! Entro subito!
- Aspetta zio! Frena un attimo! Mika, quel Mika, ti chiesto di scrivere una canzone insieme a lui, serio?! -
- Sì, Ax! Per davvero! -
- E tu che gli hai detto? -
- Che accettavo e che potevo iniziare a buttare giù qualche rima! Ax, cazzo, è una opportunità grandiosa! Ma ci pensi? Io e Mika che cantiamo insieme! Mi ha dato anche il permesso di pubblicarla per primo. -
- Ma se l'anno scorso neanche vi parlavate tu e quella giraffa alta sei metri... ed eravate solo a qualche centimetro di distanza! Ora viene qui, uscite a cena qualche volta e già ti propone una collaborazione del genere su due piedi? Io dico che ti stai rincoglionendo, Federì. -
- Hai presente di chi stiamo parlando, vero? Una pop star internazionale che ha duettato con pochissimi cantanti e ha chiesto a me (a me!), di riscrivere una sua canzone in piena libertà in italiano e di essere aperto anche a stravolgimenti epocali.... sai che cosa vuol dire tutto questo? -
- Che forse state correndo troppo in fretta come in una relazione amorosa? -
- No, che finalmente mi si propone una sfida coi cazzi e contro cazzi con un'artista di grande importanza e umanità nel suo lavoro! Un vero confronto tra due generi diversi, così come due persone totalmente differenti. -
- Oh Maria... se non ti conoscessi da anni, direi quasi che sei innamorato di quello spilungone tutto fiori, arcobaleni e completi improbabili. -
- Si chiama Micheal, Articolo 31, in arte Mika. Quello è il suo nome. -
- Va bene, va bene! Stai calmino ragazzo... Certo che sei diventato piuttosto permaloso ultimamente sul tema "X Factor e simili". Hey Tati, tu non hai accettato che tuo figlio faccia un duetto con Micheal TiPropongoUnaCosaFedezAdorato, vero? -
- E lasciar perdere una occasione del genere a mio figlio? Te sei matto. Certo che ho accettato, in quanto sua manager, questo duetto potrebbe essere un punto di svolta anche nella carriera lavorativa. Federico, questo duetto s'ha da fare entro subito! Vai subito a scrivere qualche riga, scemo! -

Midez: Life DrabblesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora