Midez: Life Drabbles

Parte 8.

#36. In corridoio.
Mika uscì distrutto dal suo camerino, l'elaborata giacca di Valentino sbottonata sopra una camicia sfatta e bagnata di sudore.
Quella era stata la peggior puntata di sempre: non solo Luca, il suo Piccolo Principe era stato eliminato, ma Fedez aveva avuto da ridire su tutto; sapeva che dentro a quei metri quadrati dell'arena erano avversari fino al midollo, ma sperava che almeno non fosse così scettico sul lavoro di una settimana.
La cosa peggiore poi, era stata salutare il suo ex concorrente, visibilmente scosso per l'eliminazione e per i dolori dovuti al suo malessere fisico.
Insomma, una serataccia coi fiocchi, quasi al livello dell'edizione precedente dove i battibecchi e le liti tra i colleghi erano all'ordine di ogni giovedì sera.
Ogni riferimento al suo amante e a Morgan era del tutto casuale.
Recuperata la borsa con i propri effetti personali era pronto ad andarsene a dormire per togliersi quella tristezza di dosso, ma vicino all'ingresso del parcheggio trovò appoggiato alla parete un qualcuno che lo stava aspettando con impazienza. Per una frazione di secondo Federico lesse la sorpresa negli occhi della pop star e si godette quell'espressione genuina, fino a quando Micheal riprese a fissarlo con distacco.
- Non dovresti essere qui. Giulia può preoccuparsi. - disse Mika scazzato.
- Si dice "potrebbe". E comunque volevo parlarti. -
- Mi sembra che tu abbia parlato abbastanza fino a più di un'ora fa. Per stasera chiudiamola qui. -
Fece per oltreppassarlo con passi sicuri, ma Fedez lo prese per un polso costringendolo a guardarlo in faccia.
- Federico, please... Sono stanco. -
- Hai ancora la forza di non sbagliare del tutto la grammatica italiana, Freud. E poi sei rimasto in piedi fino ad ora, cinque minuti in più non ti cambieranno la vita... -
- Ma a Luca la vita è cambiata. Ed è anche colpa tua! - sbottò l'altro per chiudere l'argomento, ma il suo stratagemma prese una piega del tutto inaspettata dato che il più giovane aumentò la stretta al polso e lo sbattè con malagrazia contro la parete. Prima che Micheal potesse dire qualcosa si ritrovò le labbra del rapper sulle sue, la lingua infilata in bocca senza indugi.
Cercò invano di scansarsi da quella morsa non desiderata, ma niente: esattamente come il loro primo bacio qualche mese prima, l'altro non gli stava dando alcuna via di fuga con le braccia saldamente trattenute sul muro.
Fedez aumentò l'intensità del bacio; voleva abbassare del tutto le sue difese e ci riuscì quando sentì il bacino del collega strusciarsi contro il suo corpo, ricambiando successivamente il gesto intimo. Gettò la borsa a terra, non curante del tonfo che eccheggiò per l'intero edificio.
Scivolarono esasperati dalla passione verso il pavimento freddo di quel corridoio. Mika distese le gambe e Fedez che ci si accavallava sopra con naturalezza. Sentirono dei rumori lontani, ma nessuno dei due ci fece caso tanto erano presi dalla situazione.
Dopo qualche frenetico minuto Mika tornò a respirare e a muovere le mani a suo piacimento. Federico eradavanti a lui che appoggiava la fronte sulla sua con gli occhi semi lucidi, forse dovuti alla tristezza che era aleggiata per tutta la durata dello show.
- Mi spiace davvero per Luca, meritava di restare, come tutti quelli che sono già stati eliminati del resto. - e portò le braccia attorno al collo del libanese - Sai che devo essere sincero qua dentro: qui siamo Mika e Fedez, ma fuori siamo solo Micheal e Federico. Non volevo offenderti e mi spiace di averti detto quelle cose, solo.... È stata una settimana dura per tutti. Ammetto che ho aspettato che ti surriscaldassi per smaltire lo stress. Ti chiedo scusa. -
Mika sorrise debolmente e rintanò la testa nelle spalle muscolose dell'altro, depositando lievi baci.
- Spiace anche a me, Fedè. L'anno scorso mi lamentavo di comportamento di Morgan nei tuoi confronti... E stasera io ero come lui, forse anche peggio. -
Il rapper lo guardò divertito, felice di avergli fatto recuperare almeno in parte il buon umore.
- Baci meglio di lui, se la cosa può risollevarti il morale. -
- I know. E tu baci meglio di Victoria*, e lei è una donna. -
Risate di complicità vennero fuori genuine al solo ricordo di quei brutti momenti. Curioso come Giulia lo avesse preso per i fondelli profetizzandogli un bacio con Mika l'anno precedente; Fedez sorrise ancora di più perchè la previsione della sua fidanzata era andata ben oltre l'immaginazione.
- Micheal... Ho avvertito Giulia che stanotte non sarei rientrato. Posso... Posso stare a te? Non avrei altro posto dove andare e Ax mi ucciderebbe se gli chiedessi ospitalità per l'ennesima volta. -
Finalmente Fedez vide spuntare il solito gaio Mika di sempre.
- Tu non puoi, tu devi restare in mia casa. Hai un sacco da farti perdonare. -