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Sta mattina mi sono svegliata in anticipo e posso fare le cose con calma, non riesco a smettere di pensare al bacio di ieri sera, non è stato il mio primo bacio e neanche il più bello ed è questo il problema, non sono mai riuscita a sentirmi come si sentono le mie amiche quando parlano delle loro esperienze, raccontano di come si sentono e delle emozioni indescrivibili che provano e io mi sento sempre a disagio perché non sono mai riuscita ad avere le cosiddette "farfalle nello stomaco ". Ogni volta che bacio un ragazzo penso che sia piacevole ma niente di più, forse non ho ancora trovato il ragazzo giusto o forse ho qualche problema io, non ho mai parlato di queste mie preoccupazioni con Teo perché penso che non sarebbe il caso visto che è pur sempre un ragazzo...
Sta mattina ho scelto di mettere dei leggins con una fantasia particolare azzurra e viola, una maglietta abbastanza lunga anch'essa viola, delle scarpe nere e un berretto dello stesso colore, ho deciso di lasciare sciolti i miei capelli mossi naturali e di mettermi solo un velo di mascara sugli occhi e un po di lucida labbra trasparente.
Scendo a fare colazione con mia sorella, si chiama Lisa, ha ventun anni ed è esattamente come me a differenza dei capelli che ha riccissimi. - Ciao Lea, dormito bene?- afferro un biscotto e rispondo con la bocca piena - Si abbastanza e te?- la vedo sospirare e capisco subito che qualcosa non va - Si solo che continuo a pensare a Claudio!!- Claudio è il suo ragazzo e non vanno per niente d'accordo ma si ostinano a stare insieme per motivi a me sconosciuti - Ma cavolo, quante volte ti ho detto di lasciarlo perdere quel pezzo di merda??!- quasi urlo perché non lo sopporto davvero - Si hai ragione ma se tu fossi nella mia stessa situazione capiresti quanto fa male dire addio alla persona che si ama!- Già... Sei io fossi nella sua situazione...  Le do un bacio e le assicuro che andrà tutto bene poi salgo di sopra, mi lavo i denti prendo lo zaino e il mio parqua verde ed esco di casa. Decido di andare a piedi accorgendomi di essere davvero molto in anticipo, mi metto le cuffie e le note di "hello " di Adele mi accompagnano fino a scuola.
Arrivo davanti all'istituto quando mancano quindici minuti e all'esterno ci sono pochissimi studenti, tra i quali scorgo Nicole che oggi ha i capelli lisci raccolti in una coda e sta fumando una sigaretta davanti alla scuola. È a pochi metri da me e quando mi vede mi rivolge un sorriso e mi saluta con un gesto della mano, io ricambio e decido di andare vicino a lei visto che è sola. -Ciao, io sono Lea, piacere- le porgo la mano, e lei dopo aver trattenuto una piccola risatina, mi porge la mano - Nicole. Tu sei di quarta giusto?- fa uscire il fumo dalla bocca formando dei piccoli cerchi di grandezze diverse, ogni volta che la guardo mi sembra più bella - Em.. Si sono nella B-  - Strano non ti avevo mai notato prima dell' altro giorno quando quasi mi sei venuta addosso con la cioccolata!!- faccio una espressione finta offesa e ribatto - Ehi non ti sono venuta addosso, mi sono semplicemente girata!!- scoppiamo a ridere per questa scemata di discussione fino a quando Nicole butta a terra la sigaretta finita - Va be allora ci vediamo in giro!- si avvicina e mi stampa un piccolo bacio sulla guancia, al contatto con le sue labbra morbide vengo attraversata a un brivido, poi si allontana e mi lascia da sola a pensare al significato di quel bacio innocente che mi è sembrato fantastico.

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