La felicità vola via come un vento d'autunno

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La luce filtrava dalle persiane malchiuse della stanza. Aprì gli occhi lentamente trovandosi abbracciato alla giapponese. Sorrise al pensiero che avevano dormito insieme quella notte e che ciò sarebbe continuato per molto tempo a seguire. Era il ragazzo più felice del mondo e si ritrovò a sorridere come un ebete. La guardava mentre dormiva. Era adorabile e più la osservava più si rendeva conto di aver aspettato anche fin troppo per averla accanto a sé  in quel modo. 

Sorrise e le accarezzó la testa, le guance, le labbra scendendo sulla spalla e poi sotto le coperte ad esplorare. Lei sorrise sussurrando un 'Buongiorno', che nel vero senso della parola aveva l'aria di esserlo. 

"Buongiorno anche a te!" disse baciandole la fronte. Si strinse di più a lui per sentirsi protetta e al sicuro. 

Le diede un bacio a stampo e sorrise amorevolmente. Rimasero abbracciati per circa mezz'ora. Era troppo presto per alzarsi e troppo tardi per fare finta che non si fossero svegliati.

"E se poi viene Gym o qualcun altro e ci trova qui?" chiese lei preoccupata tirandosi su dalla posizione a pancia in giù in cui era coprendosi con il lenzuolo per dare poco spazio all'immaginazione.

"Chi vuoi che venga? Gym la mattina non controlla mai, perché preferisce stare a letto sotto le coperte al caldo e tutti i ragazzi del dormitorio sono ancora nelle loro camere fino all'inizio delle lezioni! Chi vuoi che rompa!" argomentò prontamente il ragazzo accarezzandole il braccio con il pollice. Lei chiuse per un istante gli occhi e si lasciò cadere sul cuscino accanto ad Ulrich per farsi coccolare ancora un po'.

"Vorrei che questo momento non finisse mai!" sussurrò lei accoccolata vicino al suo collo. Il ragazzo sorrise impercettibilmente posandole un dolce bacio sulla guancia e abbracciandola. 

"Se penso a quanto tempo abbiamo sprecato a farci del male a causa della gelosia!" sospirò il ragazzo con il ciuffo.

"Hai ragione, però è stata colpa tua!" rincarò la dose ridendosela sotto i baffi.

"Ah sì, certo! Solo colpa mia!?" sbottò lui tirandosi su e mettendosi sul fianco per poterla guardare negli occhi.

"Per il 99,9 % sì!" ribatté sogghignando la ragazza dagli occhi a mandorla. 

"Ah sì?!?!?" chiese beffardo lui cominciando a farle il solletico sui fianchi per passare alla pancia torturandola per bene, fino a ritrovarsi uno sopra l'altra riprendendo finalmente fiato. Si fissarono negli occhi intensamente fino a sorridersi soltanto. 

Lei che in mezzo a quella confusione era finita sopra poi sotto e poi ancora sopra aveva le lenzuola attorcigliate alle gambe, era fissa a guardare il suo ragazzo con le mani immobili sul suo petto. Lui invece dalla sua posizione aveva una visuale più che perfetta della donna che aveva sempre voluto accanto a sé e che dopo anni aveva conquistato. Allungò una mano al viso di lei, le mise il ciuffo nero dietro l'orecchio e cercò di rialzarsi senza rompere il contatto visivo neanche per un istante. 

"Ti amo" sussurrò avvicinandosi sempre di più al punto di collisione. Yumi intanto aveva appoggiato le sue mani sul viso del suo amato intuendo dove si volesse andare a finire, così fece il primo passo avvicinandosi di più a lui per quanto possibile, ma prima che la Ishiyama potesse spingersi oltre, il combattente usò il suo "Super sprint" per arrivare al sodo della questione facendo sfociare il tutto in un bacio appassionato, ma dolce allo stesso tempo. 

"Anche io!" sussurrò in risposta la giapponese quando si staccarono per riprendere fiato. 

"Dopo questa notte passata insieme non avrò dubbi." rise beffardo Ulrich. 

"Simpatico, eh?" lo riprese lei con una pacca sulla spalla.

"In effetti...è una delle mie doti migliori!" gongolò.

"Ma sentilo!" si stupì l'altra dandogli una pacca sul petto, buttandolo sul materasso e alzandosi dal letto.

 Mentre Yumi cercava i suoi vestiti per la stretta e angusta camera, due braccia la avvolsero da dietro e delle labbra cominciarono a baciarle il collo. Si morse il labbro inferiore. Si lasciò coccolare, finché guardando l'orologio non si accorse a malincuore che era giunta l'ora di andare, sebbene le dispiacesse. Così si schiarì la voce e richiamò il suo ragazzo all'attenzione.

I due si prepararono e con estrema discrezione, per evitare che qualcun altro scoprisse del loro segreto, cercarono di dare il meno possibile nell'occhio. Yumi rientrò nella sua camera giusto in tempo per cambiarsi e darsi una rinfrescata prima della colazione. Era troppo euforica e niente e nessuno avrebbe potuto rovinare la sua giornata, neanche Xana!  


Mentre si cambiava, il nostro Romeo pensava alla bellissima notte trascorsa con la sua Giulietta che in quel preciso istante si trovava nel suo stesso edificio,solo qualche piano più in alto! Ripercorrendo quegli attimi analiticamente e poi gelosamente non si saziava mai di ricordare la sua dama, ora che finalmente lo era diventata e più nulla avrebbe potuto dividerli, si sentiva in pace, ma al tempo stesso il desiderio di lei si faceva sempre più forte e prorompente e per questo non vedeva l'ora di rivederla. 

A malincuore, però, si rese conto che non avrebbe potuto scambiare gesti affettuosi con la sua bella, perché si erano promessi che fino a che non fossero stati pronti, la loro sarebbe restata una storia d'amore segreta, quasi come quella dei libri di epoca cavalleresca , quelle in cui Ulrich avrebbe voluto tanto portare la sua Yumi e viverci insieme, lontano da tutti e tutti, in un mondo tutto loro, ancora da costruire, ma che apparteneva loro. 

Non era mai stato così felice, spensierato e leggero soprattutto,sentiva che la sua testa era meno compressa e più vicina al cielo, simile ad un palloncino che si libra nell'aria ormai senza più supporti e appoggi. 


Buonasera a tutti quanti!

Mi dispiace di non aver fatto più avere mie notizie, ma è stato veramente un periodo difficile dove sono accaduti fatti che non immaginavo neanche lontanamente potessero succedere a me. Ed è proprio nei momenti in cui non te l'aspetti che succedono le cose peggiori! 

In ogni caso sono tornata in pompa magna e sono pronta per ricominciare! Prometto che aggiornerò almeno una volta alla settimana così da avere una maggiore continuità. 

Grazie ancora e buona lettura! 

-Ritorno al Passato-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora