Rivelazioni

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Suonò la tanto agognata campanella. Tutti gli studenti uscivano esultanti dalle aule, tutti in direzione della mensa a riempire i loro stomaci considerando che era ora di pranzo.
Tutti, tranne quattro ragazzi che furtivamente salivano le scale del dormitorio maschile.
Bussarono piano e una testolina bionda aprì loro la porta.

"Entrate, svelti, prima che passi Gym!" Li esortò.
Velocemente i quattro entrarono e presero posto. Erano tutti presenti, Odd, Ulrich, William, Jeremy, Aelita e Yumi.

"Direi che possiamo cominciare. Immagino che vi siate fatti abbastanza domande su questa improvvisa riunione prima di pranzo." Si fece coraggio Ulrich.

"In effetti sì. Sono molto preoccupato. Ho paura che tutto ciò che ci direte possa mettere in pericolo tutti noi e la nostra incolumità." intervenne Jeremy sistemandosi gli occhiali in modo più che sapiente.

"Non dire così, non essere così catastrofista, magari non è niente di tutto questo, Jeremy!" ribatté Aelita donando un po' di speranza al resto del gruppo.

Fu il turno di William, colui che aveva coinvolto il castano in questa storia per far sì che gli desse una mano ed era quello che ne sapeva di più dell'intera faccenda.

"È cominciato tutto qualche settimana fa, quando ho cominciato a rifugiarmi alla fabbrica per fare delle ricerche. - fece una pausa- vi ricordate quando eravamo andati alla fabbrica, perché a Jeremy era parso di aver visto delle creature di XANA?" William si guardò intorno e vide che tutti lo guardavano con sguardo interessato.

"Ebbene, sono tornato lì più di una volta nelle settimane successive e ho intravisto e successivamente incontrato una ragazza che si è intrufolata nel nostro laboratorio. Diceva di sapere numerose cose su XANA e su di noi. Io ho provato a capire da che parte stesse, ma era così sfuggente che non sono riuscito a carpirle nessun tipo di informazione utile." concluse affranto il moro.

Yumi lo consolò appoggiandogli una mano sulla spalla. William le rivolse uno sguardo sconsolato e lei gli sorrise.

"Non è colpa tua, William." lo rincuorò.

Odd, che fino a quel momento era rimasto stranamente in silenzio, pensò di dover dire la sua.

"Io invece penso che sarebbe dovuto stare più attento, perché se non fosse stato per lui, vi ricordo, non ci saremmo trovati in tante di quelle situazioni incasinate per aiutarlo e rischiare la pelle. E anche questa volta vogliamo fidarci di lui? Che ne sappiamo se non si tratta di una nuova tecnica di XANA per intrappolarci per sempre nel mondo virtuale come aveva fatto con Aelita?" la posizione di Odd era palese. Non riusciva a trovare un briciolo di fiducia da riporre in William, visti già i loro trascorsi piuttosto movimentati.

"Ti capisco Odd, se non vuoi appoggiarmi lo comprendo, ma posso assicurarti che non sono dalla parte del cattivo. - ci fu qualche attimo di silenzio prima che il moro potesse aggiungere- in ogni caso stamattina l'ho trovata alla fabbrica priva di sensi e l'ho portata in infermeria qui in collegio con l'aiuto di Ulrich."

A quelle parole Odd sgranò gli occhi: "Ma sentite come questa storia si fa sempre più assurda?! Ci manca solo che questa si svegli e attacchi il collegio e siamo a posto!!" Il biondo per la disperazione si mise le mani nei capelli biondissimi chiedendosi dove si sarebbe andati a finire di quel passo.

Nella stanza calò il silenzio più totale, un silenzio teso e la tensione si tagliava con il coltello, fino a quando il cervellone del gruppo non decise di intervenire e ponderando le parole disse:

"In che condizioni si trova?" si rivolse a William.

"Non buone, secondo l'infermiera avrebbe bisogno di essere ricoverata in ospedale." gli rispose sollevato che qualcuno glielo avesse chiesto, ma allo stesso tempo preoccupato per il destino della ragazza.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 16, 2019 ⏰

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