Drarry ~ Amore tormentato

19. Alleanze... imprevedibili

"Dammi immediatamente quei negativi!"

Draco la guardò come se fosse improvvisamente impazzita: "Quali negativi?!"

Cloe perse la pazienza e senza preavviso, gli puntò una pistola nera di calibro piccolo sulla tempia.

"Dammi quei negativi o giuro che ti ammazzo, Malfoy!"

Draco rimase completamente immobile come una statuina a guardare la donna difronte a lei, senza parole, ma poi prese coraggio e la guardò senza paura.

"Chi sei Cloe? Che cosa vuoi da me ed Harry? Sei stata tu ad uccidere Finn, non è così?!" Chiese urlando. "E subito dopo te ne sei scappata, scaricando tutta la colpa a me!" I suoi occhi grigi si erano trasformati in ghiaccio purissimo. "Ma che razza di donna sei, Cloe?"

Draco non sapeva dove aveva trovato e tirato fuori tutto quel coraggio, ma in quei momenti non poteva starsene zitto!

La donna abbassò l'arma: era molto stupita dell'atteggiamento del biondo.

Era infatti sicurissima che si sarebbe spaventato molto e che le avrebbe chiesto pietà: tutti atteggiamenti non conformi al vero carattere del ragazzo: duro e ribelle!

"Non osare darmi la colpa ragazzino! Io non volevo affatto che tutto questo ricadesse su di te, ma..."

Draco la interruppe bruscamente.

"Allora confermi! Sei stata TU!"

Cloe lo guardò a lungo, infiniti secondi che Draco giudicò alquanto snervanti.

A quel punto lei sorrise con orgoglio: "Sì, sono stata io! L'ho ucciso io quel bastardo! Cosa credevi, eh Malfoy? Che io avessi dei sentimenti?"

Il biondo la guardò accigliato, mentre lei continuò a parlare. "Perché lo hai fatto?! Perché?!!"

"Non ha nessuna importanza il perché delle mie azioni! Mi vendicherò Draco, oh se lo farò: anche su di te, per esserti preso gioco di me, puoi contarci! Ci rivedremo presto, Malfoy: non puoi immaginare cosa ti aspetta!" Disse con rabbia pura e viscerale.

"Ah sì e cosa mi aspetta?! Non mi fai paura vecchia strega!" Urlò ad altissima voce.

La donna però non rispose, ignorando del tutto le sue urla, ma promettendo a se stessa di compiere la sua terrificante vendetta...

Draco quindi, corse immediatamente da Harry: doveva parlargli assolutamente, anche a costo di costringerlo ad ascoltarlo.

"Harry!" Urlò il biondo con aria affannata.

Il moro stava passeggiando con calma, da solo, costeggiando il Lago Nero, situato difronte all'immenso Castello di Hogwarts.

"Harry aspetta!"

"Mi sembrava di essere stato chiaro con te; non voglio parlarti, non voglio vederti!"

"Harry ascolta, ti devo parlare è urgente! Non... non si tratta di noi, sta succedendo qualcosa di terribile. Io... so chi ha ucciso Finn!"

Harry sgranò gli occhi.

"Che vuol dire che lo sai? Draco!"

"È stata Cloe!" Harry sbiancò come un cencio.

"È stata lei ad uccidere Finn..."

"COSA?! Ma... ma perché?! Che motivo avrebbe avuto? Io non... non capisco!"

"Non lo so... davvero non lo so, quando gliel'ho chiesto lei... non mi ha detto niente! Pensa che quando mi ha puntato sulla tempia la pistola, io..." Disse senza pensare al fatto che Harry non ne sapeva niente di quella storia e difatti, il moro gli arpionò con le unghie delle mani entrambe le guance rosee con particolare decisione.

"Draco? Che stai dicendo! Cos'è questa storia?!" Chiese con tremore nella voce.

Gli occhi del biondo si inumidirono e diventarono molto lucidi.

"Ho trovato nel suo cassetto dei negativi: in quelle foto ci siamo noi, più Finn... e quando l'ha scoperto, mi ha minacciato con una pistola! Voleva assolutamente i negativi che poi non ha preso, ma ci ha giurato vendetta!"

"Negativi?! Ma... Draco come... quando ci ha spiato? Hai fatto caso a dove eravamo in quelle foto?"

Il suo cuore aveva iniziato a battere violentemente dalla paura.

"Qui ad Hogwarts... lei è venuta qua per uno scopo ben preciso: ha preso oltretutto il posto di Hagrid, no? Probabilmente è riuscita a mandarlo via con qualche escamotage e... poi ha sempre recitato la parte della santarellina, per spiarci! Il punto è che non so per quale ragione! Lei ha ucciso Finn, ma perché?!"

All'improvviso, Harry iniziò ad urlare, accasciandosi per terra: la cicatrice gli bruciava da far paura.

"Harry?!" Draco sbiancò reggendolo con le proprie braccia muscolose: sapeva benissimo cosa significava vedere quel gesto: la mano del suo compagno sopra quello squarcio.

"Harry, guardami! Che succede?"

"Vol-Voldemort... Cloe!" Disse respirando a fatica e con il panico nei suoi immensi occhi verdi, che ricordavano un immenso prato fiorito in piena primavera.

"Cosa? Cosa!" Chiese con molta angoscia.

"Sono alleati..." Rispose in un sussurro.