Drarry ~ Amore tormentato

8. Cloe Mars

Erano passati diversi giorni da quell'orribile dì in cui la relazione di Harry con Finn era andata letteralmente in frantumi a causa della scappatella del moro con Draco.

Il moro si sentiva a pezzi, ma per fortuna con lui, c'erano i suoi migliori amici che dopo essere venuti a conoscenza dell'accaduto, gli stettero molto vicini e lo riempirono di consigli: anche se Ron non approvava la relazione di Harry con Draco.

Il biondo però era lontano come non mai: tra loro si era alzato un vero e proprio muro, che gli impediva di parlare, a causa soprattutto del loro orgoglio che arrivava a dei livelli disumani.

Harry gli aveva detto chiaramente che era stato un errore e che non lo amava affatto, che avrebbe voluto e dovuto riconquistare Finn, ma dopo quelle ore di solitudine il Gryffindor si era reso conto di amare entrambi.

Tutto questo però lo confondeva moltissimo e non sapeva più cosa era giusto fare e come risolvere quella maledetta situazione.

Chi è che doveva scegliere?

Chi desiderava il suo cuore?

Draco o Finn?

"Harry? Stai bene?"

Hermione lo guardava con preoccupazione.

Harry dal canto suo, si sforzò di sorridere: non voleva mostrare le proprie debolezze; nemmeno ai suoi migliori amici, proprio perché sapeva che si sarebbero spaventati moltissimo e lui non voleva creargli ulteriori problemi.

"Si. Sto bene, Herm." Abbassando gli occhi.

"Harry perché menti?" Domandò infine Ron. "Lo sappiamo bene che c'è qualcosa che non va. Che succede amico?"

Harry sospirò.

"Mi sento in colpa, ho fatto soffrire Finn che non lo meritava, Draco mi disprezza! Sono una frana, oltre che uno stronzo."

"Esatto Harry! Scusami, ma è così!" Rispose Ron, lasciandolo senza parole; tanto che Hermione si alterò non poco.

"Ron non dire così! Harry ha fatto un errore, capita sai? Ed è già abbastanza abbattuto!"

"Sì, ma tradire Finn con Malfoy! Non mi fido di quello lì!" Disse accigliato.

"Io invece si!" Sbottò il moro. "Mi sono fidato di lui, peccato che ero fidanzato e ho fatto soffrire più persone!" Rispose molto nervoso.

All'improvviso i tre ragazzi, furono interrotti dalla voce calma e profonda del professor Albus Silente: l'uomo infatti si alzò in piedi e per pochi istanti osservò attentamente tutta la Sala.

In quel momento Harry si accorse della mancanza di Rubeus Hagrid: il docente di Cura delle Creature Magiche.

"Ma dov'è finito Hagrid?!" Chiese Harry improvvisamente, girandosi poi verso Ron ed Hermione che rimasero sorpresi anche loro. Fino al giorno prima l'uomo-gigante era presente: che si fosse sentito male?!

"Vorrei presentarvi una nuova insegnante che occuperà il posto del professor Hagrid. Vedete ragazzi e ragazze, Rubeus è dovuto andare via per motivi personali e non ritornerà per molto tempo; conseguentemente qualcuna è lieta di poterlo sostituire e credo che lo farà egregiamente." Disse con orgoglio, per poi alzare ed allungare una mano verso l'entrata dell'immenso portone.

Il portone della grande sala infatti si aprì ed una donna alta fasciata da un vestito lungo e bianco, molto elegante e sfarzoso entrò.

I suoi capelli erano rossi e ricci, adornati da una rosa rossa e scintillante, il viso aveva i tratti armoniosi, con le labbra sottili e gli occhi, uno azzurro e uno verde, che le davano un tocco di fascino in più leggermente truccati.

Quella donna si chiamava Cloe Mars ed era venuta ad Hogwarts per insegnare, come detto in precedenza: ma era veramente così?

Qualcosa di lei non andava a genio ad Harry, mentre il professor Draco Malfoy ne rimase completamente ammaliato, ritrovandosi a deglutire sonoramente.

Ron ed Hermione la guardarono a lungo ed infine, diedero ragione al loro migliore amico: quella signora nascondeva qualcosa!

Non era possibile che Hagrid fosse sparito così all'improvviso senza dire niente. Harry doveva arrivare fino in fondo a quella storia e lo avrebbe fatto, anche a costo di sbagliarsi e chiedere scusa.

Inoltre lo sguardo che Draco rivolgeva a quella femmina, non gli piaceva per niente!

La Mars si era seduta accanto al biondo ed un senso di gelosia acuta si era impadronito del moro che nel mentre li guardava i due si sorridevano.

Che fosse Draco l'uomo che amava davvero?!

"Salve ragazzi. Vi ringrazio immensamente per la vostra accoglienza. Sono sicura che andremo d'accordo e saremo tutti grandi amici!"

Paradossalmente quelle stesse parole, furono dette un anno prima dalla ex professoressa di Difesa Contro Le Arti Oscure, Dolores Jane Umbridge ed Harry si sentì mancare.

Si: era Draco l'uomo che amava davvero ed era suo per Merlino! Quell'arpia non sarebbe mai riuscita a portarglielo via, parola di Harry James Potter!