-Bevi latte a colazione?

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Mi sveglio grazie ai raggi del sole che penetrano dalla dalla finestra,e m'illumonano il volto.
Mi stiracchio,e noto che Carlotta non è accanto a me.
Prendo il cellulare: 10:18. Forse ho dormito un pò troppo.
Prendo i vestiti e vado in bagno. Mi lavo e mi vesto. Indosso i leggins neri e la maglietta rossa. Sistemo i capelli in una coda alta e metto del mascara.
Scendo giù le scale e trovo Alessio e Carlotta sul divano,per i fatti loro,con i telefoni in mano.

"Buongiorno!" Li saluto.

"Dormigliona!" Mi saluta Carlotta.

Alessio,invece,mi guarda e accenna solamente un sorriso.

Lunatico.

Prendo del latte,versandolo in una tazza,e mi siedo.

"Bevi latte a colazione?" È Alessio.

Nemmeno il tempo di girarmi per rispondere,che già vedo il suo ciuffo sparire dietro la porta.
Quasi tutte le persone del mondo bevono latte a colazione,perfino lui!

Che strano.

Forse è una frase in codice,con un secondo significato, non so.

Poco dopo aver finito il latte,lavato e riposto la tazza,li raggiungo in salotto. E sono ancora nella stessa posizione di prima.

Mi siedo accanto Alessio:"Sì,bevo latte a colazione."

Mi guarda e mi sorride. E i nostri occhi si scontrano. E s'incastonano.
Abbasso lo sguardo,arrossendo. E lo vedo sorridere, di nuovo.

"Che facciamo oggi?" Mi raggiunge Carlotta.

"È domenica. Che vuoi fare?"

"Giretto così. Pranzo al Mc! Pomeriggio che vuoi fare?"

"Fammi conoscere qualcuno! Sono qua da poco,e il mio cerchio di persone si chiude nella classe!"

"Perfetto!" Sorridiamo.

"Ale,vuoi venire con noi?" Carlotta mi guarda stranita,ma le sorrido per dire "ti dico tutto dopo" e annuisce.

"Come scusa? Non vi stavo ascoltando."

"Ti dicevo,se vuoi venire con noi,a fare un giro,oggi pomeriggio."

"Ehm..No..Sono già..occupato. Sarà per la prossima."

"Come preferisci."

Io e Carlotta saliamo in camera sua,diamo una sistemata e nel frattempo le racconto tutto ciò che è successo la notte.

"Beh,amica. Sei davvero determinata. E credo che nella mia testa si stia facendo vivo il pensiero che tu riesca a far sciogliere il suo cuore."

"Sì,lo sono. C'è qualcosa,in lui,che mi attira..."

Mi sorride maliziosamente.

"Non come pensi tu!" Mi alzo,mentre lei ride,e vado davanti lo specchio. Mi metto un filo di eyeliener e un po di rossetto. Sciolgo i capelli. E li sistemo,lasciandoli sciolti.

"Pronta?" Mi chiede Carlotta.

"Metto le scarpe,e ti raggiungo giù."

"Okay,ti aspetto."

Metto le Converse bordeaux e scendo subito giù.

"Bene,possiamo andare."

Usciamo di casa,Alessio è già andato via.

"Allora,al Mc ci aspettano due miei amici,così li conosci."

"Come sono?" Le do una leggera gomitata.

"Il Mio Jack."-Alessio Bernabei.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora