Ed eccomi qua.
All'aeroporto di Roma.
Finalmente sono arrivata!
È sempre stato il mio sogno, sin dall'età di dodici anni, andare a Roma.
Anche se non sono proprio lì,ma a pochi chilometri di distanza, va lo stesso bene.
Però ,mi è dispiaciuto tantissimo aver lasciato la mia migliore amica, Chiara. Ma ci siamo promesse che appena possibile ci rivedremo, magari una volta al mese, ma spero che qui riesca a fare nuove amicizie.
Come dicevo,ero all'aeroporto,ma parlando sono già arrivata davanti un'enorme villa, credo sia la mia nuova casa.
Scendo dal taxi prendendo le valige.
"È questa, papà?"
"Sì, ti piace?"
"Esternamente è molto bella! Vediamo l'interno!"
Fuori c'è un giardino abbastanza grande, con un altalena. Entriamo e mi trovo davanti un'enorme salotto, con due divani, un tavolino in vetro fra i due e una televisione di fronte.
Le pareti sono azzurre chiare.
Accanto c'è la cucina, molto grande. Poi salendo le scale, ci sono le camere da letto. Una matrimoniale per i miei, due per me e mio fratello, anche se non so quanto tornerà, e una per gli ospiti. In entrambi i piani ci sono i bagni. Guardo entrambe le camere e scelgo quella che si affaccia sul violetto, con un'altra villa di fronte, è la più grande.
È spoglia, pareti bianche, un letto matrimoniale, una scrivania e un armadio. Credo che li terrò. E basta.
Poi mando un messaggio a Chiara:
"Tesoro,sono arrivata. Qui è bellissimo. Mi manchi già! ❤"
Invio e metto il telefono in carica e decido di andarmi a fare subito una doccia per rilassarmi un pò.
Una volta finita, decido di uscire per vedere un pò la città.
Indosso un jeans stretto nero con le ginocchia strappate, una canottiera larga azzurra e le Converse alte bianche.
Come trucco metto: una liena sottile eylainer, del blush rosato e del rossetto fucsia.
"Mamma, vado a fare un giro nei dintorni per vedere com'è."
"Stai attenta."
"Tranquilla."
Esco e metto le cuffie alle orecchie, con la riproduzione casuale parte 'Someone Like You'.
Attraverso il mio quartiere e arrivo in una piazza, abbastanza popolata devo dire.C'erano sia ragazzi che parlavano, bambini che giocavano e anziani seduti sulle varie panchine.
Molto carino, dai.
Dopo questa breve passeggiata ritorno a casa, e nella casa di fronte alla mia, vedo un ragazzo, molto bello devo dire, ha un ciuffo liscio castano, dei grandi occhi castani, e un pircing sul labbro inferiore. Dalla maglia a mezze maniche possono vedersi i vari tatuaggi.
Adoro i ragazzi con i tatuaggi!
Bene, cominciamo proprio bene.
Ma per ora,non ho alcuna intenzione di fidamzarmi, ho avuto brutte esperienze.
Ma non mi soffermo più di tanto, perché vedo accanto a lui una ragazza, bionda ossigenata, tutta truccata, vestiti attillati e tacchi, un'ochetta praticamente.
Poi vedo che si baciano, e che bacio, dio.
Si sono mangiati la faccia a vicenda!Poi lei se va e lui entra.
Entro anch'io in casa, e ceno.
Fra tre giorni conoscererò la mia nuova scuola, non sono tanto indietro, dato che siamo a metà settembre.
Dopo cena vado subito a letto, addormentandomi immediatamente, ero stanca dopo questo strategico cambiamento.
-Spazio autrice.-
Eiei.
Chi sarà quel ragazzo? Non si è capito vero? Eheh,se lo capite non lo dite! È un segreto! 👅 Ahahah,un bacio dai. Ciao!😘
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"Il Mio Jack."-Alessio Bernabei.
Fanfiction"Brutto stronzo, lasciami stare!" "So che mi ami." "Cazzo Alessio! Sì, ti amo. Volevi detto questo? Sono completamente pazza di te." "Ei, calma. Sono pazzo di te anch'io." -- Due normalissimi ragazzi:Fabiana e Alessio. Antipatia reciproca fra i d...