L'indomani mi svegliai presto, ancora Carlotta dormiva.
Decisi comunque di alzarmi e iniziarmi a preparare.
Dopo essermi lavata mi vestii.
Misi una mogliettina grigia, un pantalone mero, alla vita legai una camicia a fantasia scozzese.
Come scarpe misi degli scarponcini gialli senape e per finire misi una collana lunga dorata.Mi truccai con dell'eye-liener, del blush rosato e un po di rossetto rosso corallo.
Lasciai i capelli sciolti mossi.
Tornai in camera e trovai Carlotta che sorrideva allo schermo.
Mmh.
"Carlotta." La chiamai.
Nessuna risposta.
Iniziai a strattomarla.
"Eei. Che c'è?"
"Con chi parli?"
"Eehm.. Con Giulia."
"Che strano nome per un ragazzo.."
"Eh okay. Hai il sesto senso. È Francesco..""Pierozzi? Ma woooow!"
L'abbracciai.
"Okay, però sh" Disse portandosi un indice al naso.
"Tranquilla."
"Come mai così belle oggi?" Mi chiese.
"Ehehe."
"Parla!"
"Eh okay, mi tocca. Claudio.."
"Eh brava!"
"Preparati, io scendo a fare colazione."
Scesi e trovai Alessio.
Eh che palle!
Non lo salutai neanche e presi una merendina.
Mi fissava, ma io non lo degnavo di uno sguardo.
"Divertita ieri sera, bambola?" Chiese d'un tratto.
"Sì, molto. Tu, Alessio?" Risposi.
Abbassò la manica della T-shirt e mi fece vedere una spalla.
Aveva un succhiotto.
Di nuovo.
Aveva di nuovo scopato con una qualsiasi.
"Mi fai schifo." Dissi per poi andarmene.
Le lacrime minacciavano di uscire, non so il perché.
Forse sono delusa, forse arrabbiata.
Non feci cadere neanche una lacrima, non per lui.
Devo essere forte.
"Pronta Cà?"
"Sisi."
"Andiamo."
"Che hai?"
"Io?"
"Sì, tu."
"Che ho?"
"Boh, dimmelo tu."
"Niente.."
"Farò finta di crederci.."
Uscimmo di casa e poggiato al muro c'era Alessio.
Alessio e una ragazza.
Alessio e una ragazza che limonavano spudoratamente.
Si stavano mangiando la faccia.
Iniziai a sentirmi gli occhi pizzicare.
No, dentro.
Abbassai lo sguardo continuando a camminare.
"Che schifo." Disse Carlotta.
Non le risposi, comtinuammo a camminare e arrivammo a scuola.
Ci unimmo al gruppo della classe che chiaccherava.
"Frà, ti posso parlare?" chiesi a Francesco.
Annuì e ci allontanammo dal caos.
"Dimmi."
"Beh, so' che ti senti con Carlotta.." Iniziai un discorso.
Annuì.
"Ti piace, no?"
Annuì nuovamente.
"Invitala ad uscire! Ne sarebbe contentissima."
"Dici?"
"Dico."
"Quando?"
"Sabato magari."
"Mmh, si hai ragione. Lo farò! Grazie Fab!" E mi abbraccia.
"Di niente, per i miei amici questo ed altro."
"Tu con Alessio?" Disse mentre stavamo per entrare a scuola, dati che la campana era appena suonata.
" 'Na merda."
"Mmh, non va eh."
"Ma... aspetta! Tu come sai che.. insomma.."
"Ma si vede da un chilometro di distanza! Ahahahah!"
"Cosa?"
"Che vi piacete a vicenda!"
"Oh, wow! Intanto io uscirò con Claudio!"
"De Martino?"
"Sì."
"Ah, bene.."
"Sai che è amico di Alessio, vero?"
"Mamma mia, no! Non lo sapevo."
"Ora si."
"Ma ala festa sembrava di no. Dopo il comportamento di Alessio, mi ha chiesto se stavamo insieme. Un amico dovrebbe saperlo, no?"
"Boh."
"Vabbè, entriamo vha."
Così entrammo e ci dirigemmo in classe.
"Perché tu con Francesco?" Mi chiese Carlotta quando ci vide entrare insieme nell'aula.
"Casualità."
"Mmh, okay.."
----
Le prime tre ore finalmente erano passate, ed era appena suonata la campanella d'inizio ricreazione.
Tutta la classe restò in classe e io aspettai lì Claudio, fin quanto non mi sentii toccare una spalla.
Mi girai per vedere chi era, e restai immobile davanti i suoi occhi.-Spazio autrice.-
Popolo di Wattpad!
Come va? Io sono appena tornata da un'uscita di cinque giorni con amici, e sono praticamente stremata.Allora, ho bisogno che mi facciate sapere se la storia vi interessa almeno un pochino.
Per favore, dovete sprecare solo una parolina qui nei commenti.
Va bene un "Sì, interessa." O un "Non continuare più fa schifo."
O anche con una stellina potrei capire se vi piace o no.
Vi prego, tanto non vi costa niente.Ah, la foto di sopra l'ho messa perché mi piaceva, non c'è un senso 'logico'.
E poi, chi avrà incontrato Fabiana? Booh.
Vi amo, ciao.
STAI LEGGENDO
"Il Mio Jack."-Alessio Bernabei.
Fanfiction"Brutto stronzo, lasciami stare!" "So che mi ami." "Cazzo Alessio! Sì, ti amo. Volevi detto questo? Sono completamente pazza di te." "Ei, calma. Sono pazzo di te anch'io." -- Due normalissimi ragazzi:Fabiana e Alessio. Antipatia reciproca fra i d...