...
Mi fece vedere il suo braccio sinistro e mi spiegò che rappresentava tutta la sua storia, la sua famiglia, la sua vita, quello che aveva sulla schiena era il nome del cane , mentre quando si levò la maglietta (per la felicità dei presenti) mi spiegò che aveva sulle costole la lettera che scrisse a suo nonno quando aveva 6 anni, è sotto i pettorali il battito cardiaco con una moto perché gli piacevano.-va bene , adesso iniziamo il "ti sfido a" ?- chiese
-ehm.. Ssi.. Non so cosa aspettarmi ma ho un po paura- risposi io, e lui mi spiegò bene che le cose stavano così, se non accetti la sfida devi bere uno shottino preparato da chi ti ha lanciato la sfida, quindi non so se avere più paura di quello che potrebbe farmi bere o delle sfide.
Va bene si inizia.
Ale: -inizio io perché ho perso quello precedente-
Io: -o madonna o signore, va bene dai vai-
Ale: - ti sfido a ... Toglierti qualcosa-
Io: -come qualcosa?-
Ale: -una qualsiasi cosa che hai addosso, levala -
Io: -ah.. Okay mi tolgo ... La camicia perché inizio ad aver caldo -
(Avevo leggins , maglietta un filo corta giusto due dita mica tanto, la camicia sopra e va beh le scarpe e il giacchetto li avevo già tolti)
Io: -okay ora tocca a me, ti sfido a ...
Alzai la musica
- ballare questa canzone -
Ale: - questa?! Come cazzo faccio a ballarla-
Io: -provaci altrimenti bevi, inizio a preparare lo shott -
La canzone era trip to ireland - Dr. Peacock è in effetti è un po complicato però il gioco era questo no? 😌
Lui la ballò ma in un modo orribile
Ale: -ecco fatto- disse soddisfatto mentre io ridevo
Io: - no no caro mio, hai fatto schifo! Ora vado a prendere il resto dei liquori e ti faccio uno shott che mai avrai bevuto prima -
Ale: - mi sto preoccupando, ho già capito che mi verrà il cagone -
Io scoppiai a ridere - ma no scemo!! Vedrai-
Scesi e presi il malibù, la coca e li mischiai , poi salii di sopra e ci misi anche la vodka ai frutti di bosco, perché mi ispirava . Ma sinceramente penso che fosse buono.
Io: - ecco a lei sua maestà , la bevanda dei re-
Lui era un po scettico così continuai -dai su muoviti , non puoi metterci ore-
Ale: - o bella sono io quello che sta per bere l'idraulico liquido eh stai calma-
Io risi ancora , lo bevve
Ale: - ah però, buono -
Io: - visto?! Dai tocca a te-
Ale: - allora, devi chiamare il mio migliore amico, col mio telefono e digli che sono stato male -
Io: -ma scusa se stai male chiamo tuo padre non il tuo migliore amico-
Ale: - inventati qualcosa di incredibile 😌-
Io: - o mamma , sa da qui-
Mi diede il telefono col numero composto , stava squillando
Luca: - Oi Ale pronto!-
Io: - pronto? Sei Luca?-
Luca: -si .. Sono io -
Io: - ah okay, eh ho chiamato te perché mi ha detto che sei il suo migliore amico .. -
Luca: - si perché ?! È successo qualcosa ?-
Io: - eh sì ecco, vedi Ale è svenuto, sta male -
Luca: -come è svenuto-
Io: - eh sì gli ho detto che , cioè non so se sai che ci sentiamo da un po ormai, è niente in pratica gli ho detto che sono in cinta , lui è il padre ed è svenuto-
Luca: - no.. No ma come in cinta è uno scherzo?-Ale si allontanò perché stava trattenendo le risate
Io: - no no, eh sì , magari fosse uno scherzo, ora che faccio ? Cioè come lo rinvengo cosa faccio-
Luca: -eh ... Eh ..-
Ale: - capito Luca ?! DIVENTERAI ZIO-
Luca: - Ale ?!-
Scoppiammo a ridere
Ale; - ahah ciao Luca, stiamo giocando a ti sfido a
Luca: - ma vedi che sei un cretino mi son preso ammale, senti vaffanculo va-
E riattaccò , noi due che ridevamo
Io: -ho vinto io, ancora, va beh.. Ora devi .. Non mi viene in mente nulla... Allora, ti sfido a fare la cosa che sai fare meglio-
Ale: - allora dovrei scoparti- disse con disinvoltura
Io diventai bordo in faccia presumo
Io: - qualcos'altro ?! -
Ale: - va bene però non ti lamentare, quanto tempo ho ?-
Io: - ma booh... Toh fai 30 secondi, c'è la fai ?-
Lui da che era in piedi difronte a me, si avvicinò , si sedette di fianco a me, mi guardò negli occhi qualche secondo, si avvicinò al mio viso ancora di più. Eravamo a due dita di distanza , lui alzò lo sguardo dalle mie labbra ai miei occhi ...
E si sentì aprire la porta -Ale dove sei?!-
-cazzo.- abbassó la testa scocciato dal fatto che fosse entrato qualcuno (Luca) e che sapeva sarebbe stato con noi tutta sera.
-non dare mai le chiavi di casa al tuo migliore amico- mi disse intanto che scendeva le scale per andare da Luca -che vuoi?- gli chiese
L: -brutto stronzo mi avete fatto prendere male-
A: -è vabbhe capita dai-
L: - maa... Te la sei già scopata la ragazza che mi ha chiamato? -
A: - shhht che cazzo gridi pirla è di sopra -
L: -va beh dai fammela conoscere -
A: -ma devi proprio rovinarmi le serate?-
L: -si -
Luca salì le scale arrivò in camera , -ciao! Piacere Luca -
-piacere Allyson- gli sorrisi
Arrivó anche Ale , e Luca chiese a che gioco stessimo giocando
-ti sfido a- risposi io
Lui si girò verso Ale , -aaaaah allora avevo ragione 😏-
-su quale proposito ?- chiesi io
-niente sta sparando minchiate - disse Ale
- va beh che si fa?- chiese Luca guardandoci entrambi
-non lo so, infatti non so perché tu sia venuto qua con l'intenzione di fare niente- disse Ale un po' alterato
-va beh ma non si può andare avanti a questo?- chiesi io innocentemente
-no è un gioco per due - dissero in simultanea
-allora obbligo o verità , più o meno siamo lì -
Loro si guardarono e approvarono , si sedettero sul letto e iniziammo.
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CHANGE
Romance"Dai 10 e lode ai 4 meno, dall'amore al sesso" Allyson una ragazza comune, forse un pizzico sfigata viene incantata da Alexis , un suo compagno di classe più grande. Per lui forse non vale niente, e scherza facendo cose e dandole nomignoli come 'amo...