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Andammo nella camera della sorella e aprii l'armadio .
WOW
Che robe assurde aveva?! Meravigliose!
Presi una gonna a vita alta nera e un toppettino bianco con lo scollo a cuore che arrivava due dita dopo la gonna e mi legai la mia camicia alla vita.
Quando esco dalla camera mi dirigo verso il salotto chiedo "posso usare questi?"  
"Si sì vanno benissimo!" Dice Luca sgranando gli occhi
"Ale?" Chiedo , invitandolo a darmi il consenso.
Lui si gira lentamente e tartaglia un po di lettere quali 'ehm' 'ss' poi finalmente si decide a parlare "si sì usa pure quelli, scusatemi chiamo mio padre un momento"
Io mi dirigo in camera di Ale, dove abbiamo dormito e cerco di mettere un po in ordine e raccattare le mie cose, sentii la chiamata ma non si capisce bene cosa dice .
"Papà ? .... Ciao ascolta sai quella cosa .... Ecco perciò puoi ... Si sì anche dopo .... Non preoccuparti domani ho scuola... Grazie mille ciao"
Sto facendo su il letto e di conseguenza mi piego un po' per sistemare le coperte.
"Ah però!" Sento da dietro di me, io feci uno scatto e sobbalzai tirando giù il tessuto della gonna
"Ale .. Che .. Che cosa hai visto ?" Chiedo imbarazzata , lui si avvicina a me "cos'ho visto ? ... Bhe una forma d'arte ... La stessa forma d'arte che ho toccato ieri notte" dice , enfatizzando il verbo .
Io mi siedo sul letto con le mani tra i capelli
"Eddai, non ti prender male, come se io non ne avessi mai visti, o come se tu fossi brutta ma per favore dai ... Sorridi un po " mi dice lui, ma io continuo a rimanere in tale posizione fino a quando non gli viene la brillante idea di iniziare a farmi il solletico sulla pancia così io scivolo piano piano sempre più sul letto cercando di 'scappare'
"No d-dai Ale , ho ap-pena fat-to il l-let-to" dico singhiozzando dal ridere .
Lui mi sposta i capelli dalla fronte e sussurra "sei così bella Allyson" il mio viso diventa tipo Heidi con le guance rosse e lui commenta .
Ale: "tu non sai quanto io ti desideri in questo momento" disse baciando la mia scollatura
Ally: "e cosa ti ferma?" Sussurrai curiosa
Ale: "il fatto che con me non staresti bene, tu non mi conosci veramente, ciò che hai visto ieri sera non era il vero me. Se io desidero qualcosa e la ottengo... Quella diventa mia e basta, sono molto possessivo ."
Ally :"e se a me andasse bene?"
Ale:" dicono tutte così all'inizio "
Ally:" io non sono tutte" mi alzo e mi metto seduta
Ale :" ne sei davvero sicura? Dopo non potrai tornare indietro "
Io annuisco guardandolo negli occhi .
Improvvisamente gli spunta un sorriso in volto ,mi prende e mi riappoggia sulle lenzuola, inizia a baciarmi e lentamente la sua mano accarezza tutto il mio corpo andando a finire sul mio intimo in pizzo già umido, il mio respiro era sempre più intenso , i suoi baci si spostarono sul mio decoltè e le sue dita oltrepassarono il pizzo infilandosi al di sotto di esso massaggiando con estro la mia intimità.
Tra un respiro e l'altro mi scappó un gemito
Ale : "non trattenerti piccola" mi disse poco prima di entrare con uno e poi due dita in me, le mie mani si attorcigliarono attorno al suo collo e le sue dita continuavano dentro e fuori me.
Ally: "A-Ale" dissi io
Ale: "senti come mi chiami, tu desideri me quanto io te non è vero? Bhe se vuoi si può avere di più piccola"
Così mi tolse il top e gli slip, si avvicinò al famoso cassetto e strappó una bustina argentea infilandosi il profilattico.
Ale : "ne sei sicura vero? Poi sarai mia."
Allyson :" si ... Però .. Sono vergine"
Ale :" oh santo... Sarai mia del tutto allora. Che cosa eccitante!" Si mise a cavalcioni sopra di me
Ale: "farò piano, voglio che sia un piacere anche per te.. Per quanto possibile, se ti faccio troppo male dimmelo"

Alexis 's part
Forse anche lei non era del tutto consapevole a cosa stava andando incontro , ma sembra che davvero mi desideri tanto quanto io voglia lei nonostante io abbia i miei strani modi per mostrarlo. Le dissi che avremmo potuto avere di più, e mi riveló di essere ancora vergine, veramente non me lo aspettavo ... Pensavo che una come lei lo avesse già fatto almeno 5 volte, magari con qualche sfigatino dello scientifico , ma vergine non pensavo.
Così mi piaceva di più , cioè era molto più bello sapere che lei dava a me l'opportunità, mi voleva davvero.
Mi misi a cavalcioni sopra di lei, era uno spettacolo unico, la gonna nera di Jennifer (mia sorella) le stava benissimo, e dio quel pizzo rosa confetto che incorniciava i suoi seni era qualcosa di meraviglioso.
Stetti qualche secondo a guardarla da capo a piedi e probabilmente lei si sentì in imbarazzo perché arrossì in volto ma io la tranquillizzai "sei meravigliosa" e lei sorrise.
Dopo averle detto di fermarmi se avesse sentito troppo male, finalmente con tutto il piacere del mondo entra dentro di lei con un colpo secco e lei emise un grido sottovoce, trattenendosi parecchio, mi fermai qualche istante per farla abituare alle grandezze del mio membro dentro di lei.
Ale : "stai bene?"
Ally : "si... si sto bene "
Ale: "se vuoi mi fermo"
Ally : "no! No ti prego continua, voglio te"
Mi avvicinai e le baciai la lacrima che stava scendendo dall'occhio sinistro.
Sapevo che non voleva fermarsi, anche se soffriva, voleva andare avanti e sentirmelo dire da lei era molto eccitante .
Continuai piano e poi sempre più forte dentro e fuori da lei.
E la vedevo strizzare gli occhi e serrare i pugni .
Ale : "ti prometto che dalla prossima volta in poi, sará solo piacere"
Si limitò ad annuire.
//
A opera completata mi avvicinai a lei chiedendole ancora come stava, e mi rispose bene .
Le diedi un bacio in fronte "forse è meglio se facciamo un bagno caldo" mi alzai e andai a riempire la vasca.
Sentii un grido proveniente dalla camera e la raggiunsi
Ale :" che hai?!"
Ally : "non riesco a muovermi "
Io risi per la sua ingenuità
Ale; "è naturale piccola, forza vieni"
La spogliai del tutto e la presi mo di sposa poggiandola delicatamente nell'acqua calda della vasca. Mi spogliai ed entrai con lei.
Ally : "è se entrasse Luca o tuo padre?" Mi chiese preoccupata
Ale : "tranquilla ho tirato giù il chiavistello, non entrerà nessuno."

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