So che è da un po' che non aggiorno ma sono parecchio impegnata in questo periodo. Spero comunque vi piaccia questo capitolo.
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"PERTH!" urlò Anna a gran voce, allargando le braccia e lasciando che il vento la investisse in pieno.
Era in piedi su uno scoglio, a picco sul mare, mentre osservava la meraviglioda costa dell'Australia.
"Ti piace?" le domandò il biondo urlando leggermente, essendo ancora immerso in acqua.
Non era eccessivamente mosso il mare, quel giorno, nonostante il vento, e splendeva un meraviglioso sole.
"Sì! Ho sempre sognato di visitare l'Australia," confessò la ragazza, per poi tuffarsi. Si avvicinò al biondo che stava ridendo, per quanto era felice e rilassato.
"Facciamo una gara? Chi arriva per ultimo nuotando alla boa, al ritorno porterà l'altro in spalletta fino a riva!" Decise Anna, guardando il ragazzo con aria di sfida. Niall ghignò a sua volta annuendo.
Si misero in posizione, e a un Via! urlato dal maggiore, cominciarono a nuotare a stile libero.
Niall era in vantaggio, ma Anna era determinata a non lasciarlo vincere. Così aumentò la velocità.
Mancavano pochi metri alla boa, e Anna riuscì a superarlo all'ultimo secondo.
"Ah!" esultò, facendo un piccolo salto. Niall mise il broncio, scoppiando poi a ridere. Anna si fermò a guardarlo per qualche secondo prima di riprendersi e saltare sulle spalle del ragazzo.
Niall cominciò a 'camminare' verso la riva.
Affondava i piedi nella sabbia in modo da non cadere, ma ad un tratto, inciampò tra i suoi stessi piedi e cadde in avanti, andando sott'acqua, trascinando con sè Anna.
"Idiota!" urlò lei ridendo seguita dal ragazzo mentre riemergeva dall'acqua fredda. Anna si lanciò addosso a lui e cominciarono a schizzarsi, fino a quando non si bloccarono, trovandosi l'uno di fronte all'altra.
Fissarono i propri occhi in quelli dell'altro.
"Sono un idiota," soffiò il biondo, tirando la ragazza verso il suo corpo "E tu sei bellissima." continuò.
Le guance di Anna si tinsero leggermente di rosso, mentre abbassava lo sguardo.
"Sei.. bellissima, Anna," ripetè in un sussurro appena udibile.
Anna lo guardò, i suoi occhi castani in quelli azzurri del biondo, incastrati perfettamente gli uni negli altri.
Niall avvicinò una mano al sua viso e le accarezzò una guancia, spostandole una piccola ciocca di capelli.
Si avvicinò appena a lei, stringendola a sè. Come a voler stringere e proteggere il suo cuore tra le mani.
