BLAKE
Cazzo, per colpa di quello stupido cane ciccione dei vicini, mi hanno scoperto, almeno stavolta dovro sorbirmi solo delle ore di servizio in un Asilo del cazzo...anche se non posso portare a termine il lavoro e quel coglione ricco non mi pagherà, CAZZO!
Spero almeno, che ci sia qualche maestrina simpatica per spassarmela nel frattempo che sono obbligato a stare in quel posto di merda, con dei mostriciattoli che piangono e gridano tutto il tempo.
Scendo dall'auto, per oggi scrocco il passaggio a questi agenti, domani dovrò venire con la mia auto, il trauma peggiore sarà alzarsi presto.
<Signor Blake, lei è Iris>
Faccio uno scanner a questo "Signor Thomas", sulla sessantina, alto appena 1 metro e 50, ciccione, con dei orribili baffi e la testa pelata, il tutto mi fa venire da vomitare.
Dice altre cazzate che nemmeno presto attenzione bene ma capisco che, quella... aspetta, quella nanetta perfettina del cazzo dovrà decidere cosa devo fare?! Finirà male la cosa.
Ma dove sono tutte quelle maestrine sexy con cui mi ero fatto film mentali?!
Questa, mi porge la mano ma prontamente la rifiuto, non è per niente bella, non posso farmela, quindi preferisco tenerla lontana, le tipe come lei, cosi perfettine e bigotte portano solo guai e seccature.
Lei mi guarda male e io la fulmino con lo sguardo, sorride falsamente al suo capo e rimaniano lì soli.
La scruto superficialmente, bassa, occhi castani, con le delle curve ma non al posto giusto, lunghi capelli castani e degli stupidi occhiali da SoTuttoIo .
Mi sembra di aver gia visto questa faccia da qualche parte...
Mi guarda dall'alto al basso, odio essere fissato quindi mi giro e la provoco.
<Non dovresti farmi vedere l'edificio?! Sai ho cose più importanti da fare oggi che perdere tempo con una come te>IRIS
ma senti questo!
<Figurati io se ho tempo da passare con uno stronzo come te!>
Non ribatte ma mi guarda male, cammino e lui a sua volta mi segue, con soli due falcate mi raggiunge.
È altissimo, e ha una stazza il triplo della mia, è muscoloso, si vede attraverso la T-Shirt nera molto aderente al suo addome.
Gli spiego i vari posti, lui si limita ad annuire e passare una mano sui capelli cortissimi di un castano scuro.
Finito il giro turistico lo accompagno ma lui non vuole
<So dov'è l'entrata, puoi anche risparmiarmi altri 2 minuti di scocciatura vicino a te!>
Non rispondo ma sussurrò a bassa voce
<Stronzo>
Lui si è gia dileguato prima che finisca di pronunciare la parola.
Raccolgo le mie cose e mi incammino a casa, al solito non smetto di guardarmi alle spalle, Sono Troppo Paranoica.
Sono lontana, non verrebbe Mai qui a cercarmi...Spero.
Al ricordo mi metto a correre verso casa ed arrivo davanti al portone con il fiatone.
Entro, salgo la rampa di scale che mi separa dalla mia casa.
No, di nuovo...
La porta è aperta ma stavolta da dentro provengono dei rumori...prendo lo spray al peperoncino, che tengo sempre nella borsa ed entro lentamente...
La cucina è vuota, allora mi dirigo nella stanza quando sento una mano sulla spalla...
Mi giro di scatto urlando e spruzzo lo spray dritto in faccia.
<BRUTTO STRONZO DEVI FINIRLA DI ENT...>
<CAZZO! Sei una stronza, mi hai fatto male!>
Piagnucola come un bambino Erik
<Sei entrato nel mio appartamento e sarei IO la stronza?! Che cosa ci fai qui??>
Dico acida.
<sono venuto a riprendere il gatto della mia ragazza, che è scappato!>
<Oh Uau qualcuno che ti sopporta nonostante la tua GRANDE Fedeltà e il tuo carattere di merda!>
Faccio una risata sarcastica.
Sono stata molto cattiva ma lui lo fa sempre con me, e non si è mai proccupato di come potevo starci io.
<Oh almeno io qualcuno che mi "Sopporta" ce l'ho, una ogni sera che nemmeno devo obbligare, a te Signorina Rotter Meyer non ti si fila nessuno!>
Cerco di recuperare quello stupido gatto da sotto il mio letto, mi graffia tutto il braccio e mi procura altri graffi sulla faccia.
Lo consegno a quel cretino e infuriata gli urlò contro
<ESCI SUBITO DI QUI, TU E QUESTO STUPIDO GATTO, SE TI RIPESCO QUI, TI FACCIO... Male>
<Se certo!> ridendomi in faccia.
Appena esce, sbatto la porta.___________________________
NDA
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E continuerò presto💜
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Sei La Complicazione Da Evitare
RomanceIris ha 23 anni, vive in un paesino desolato, da quando ha deciso di lasciare la sua città e il suo passato. È una ragazza organizzata,vivace e sorridente, che fa di tutto per avere una vita semplice e senza complicazioni, ci riesce per un po, finch...