Ventinove

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BLAKE💣

<Ma cosa? No non voglio che quella venga a casa mia!>
<Devi per forza, sei incastrato in questa cosa, se tu rifiutassi, ti manderebbero direttamente in prigione!>
<Fanculo! Brutta puttanella...>
Sospiro.
Il tavolo vibra sotto il mo violento colpo.
<Se vuole essere libero, È l'unica soluzione>
Sospiro ancora.
<...Che devo fare?>

•••••••••••

<Sta per arrivare, hai ripassato tutte le condizioni?>
<Si. Fra un po devo portarla pure al cesso con me...>
<Cerca di mantenere la calma e trattala bene, è la tua chiava per la libertà>
La mia chiave di Libertà?!
È una palla al piede quella, sono sicuro che farà di tutto per farmi arrestare, dopo quello che ha visto...

IRIS💥

Apre la porta ed Eccolo...Quelle mani enormi afferrano la mia valigia.
Appena alza il viso, incrocio i suoi occhi freddi e spietati, i stessi occhi che quel giorno mi guardavano impauriti e in cerca di aiuto.
<Entra. Ti faccio vedere dove dormirai.>
Appena misi un piede dentro quella casa, senti qualcosa smuovermi dentro, una strana sensazione...
<Signorina Iris per ogni cosa può chiamarci e la notte ci saranno due poliziotti a sorvegliarla sotto casa.>
Annuisco ancora stordita.
<Non c'è ne bisogno, è al sicuro.>
Mi afferra la mano e mi tira dentro, poi sento una scossa e forse pure lui la percepisce, infatti lascia subito la mia mano e chiude la porta quasi sbattendola.
Resto lì davanti a fissare la porta.
Torno in me e dico
<Facendo così di certo non ti fai dare un giudizio positivo...>
<So Io Cosa Devo Fare. Vieni.>
Lo seguo ed entro in una piccola stanza ma piuttosto accogliente, un letto, una finestra e un armadio.
<Questa sarà la tua stanza, quella è la cucina e a sinistra c'è il bagno>
Azzardo.
<E quella stanza lì?>
<È uno Stanzino e tu lì non devi ficcarci il Naso, mi hai capito?>
Si avvicina minaccioso al mio viso, stringendo forte la sua mano sul mio gomito.
<Ho capito. Lasciami!>
Scuoto il braccio e impaurita dico
<Devo sistemare la mia roba...ci metterò un po...non aspettarmi per cena.>
Mi giro e a passo veloce vado in quella stanzetta così accogliente.
Mi chiudo dentro con la chiave e all'improvviso il mio respiro torna regolare.
Sistemo le mie cose con calma.
Ho deciso che per oggi non uscirò da qui, ho delle merendine che ho portato da casa in caso che il cibo facesse schifo.
Metto il pigiama e mi affaccio un po dalla finestra...il cielo è già pieno di stelle e stasera c'è la luna piena.
Guardo verso la strada e vedo l'auto dei due poliziotti e mi sporgo per salutarli quando noto qualcosa...una scala antincendio!
In caso di emergenza posso scappare da qui.
Mmh... già sto pensando al peggio, magari non mi farà niente, uscirò da qui, non lo vedrò mai più, avrò i miei soldi e vissero tutti felici e contenti...

GIORNO 2

Sento bussare e urlare ripetutamente alla porta e apro un occhio.
Dove sono?
Mi metto seduta, mi gira la testa, poi ricordo.
<HEIII TUU!! APRII>
Ma che...? Giusto!
Mi alzo velocemente dal letto, perdo un po quota ma riesco ad aprire la porta
<Eccovela! stava ancora dormendo la principessa dei miei stivali... Posso andare ora?>
<Ma cosa sta succedendo, non ci capisco più niente...>
I due poliziotti mi guardano male, poi guardano lui e poi di nuovo me da testa a piedi.
<Che gli hai fatto???>
<Ma toglimi le mani da addosso! Non gli ho fatto niente!>
Solo allora capisco, mi guardo e mi accorgo di essermi addormentata solo con una canotta lunga...
<ODDIOOOOO>
Corro e mi nascando dietro la porta, rossa dall'imbarazzo.
<Non ha fatto...niente...io...ho...dimenticato di mettere il pigiama!>
Dico tutto d'un fiato
<AHAHAHAH> i due ridono guardandosi in faccia.
<Puoi andare ragazzo, ci pensiamo noi a lei perora... >
Vedo Blake, gettarmi un'occhiata che non riesco a interpetrare, e andare via.
<Dove sta andando?>
<A comprare delle cose...stiamo qui con te se vuoi...>
Mi guardano in modo strano
<NO>
Dico, sbarrando gli occhi allarmata.
<Potete uscire e andare a prendervi qualcosa, non dirò niente tranquilli!>
Fingo una risata
<okei...>
Chiudo la porta di scatto, poi la riapro leggermente per vedere se sono andati via...
A Quanto pare, sono andati via...
Tiro un sospiro e abbasso la guardia per un attimo.
Dovrei farmi una doccia, stanotte ho sudato per via dei soliti incubi...
Mi odoro
<Si...direi proprio di Si!>
Esco dalla stanza e corro verso il bagno, prima che torna Blake devo essere di nuovo nella stanza.
Mentre passo per il corridoio, vedo la porta di quella famosa stanza che
"NON TI AZZARDARE AD ENTRARE LÌ"
sono curiosa...se sbircio senza toccare niente, non se ne accorgerà...
Provo ad aprire la porta ma è chiusa a chiave
<Che Palle!>
Non ho tempo per cercala, la mia curiosità dovrà aspettare.
30 minuti dopo
Canticchio sotto il getto d'acqua fredda
<Tu Eres Mía, Porque tu siempre fuiste mía, untos semo como noche el diaaa...>
Sento la porta chiudersi.
Chiudo subito l'acqua, afferro l'enorme asciugamano che trovo appesa.
<Ma che cretina, ho scordato tutto nella valigia, Cazzo!>
Mi copro per bene, apro leggermente la porta e scorgo la sua ombra in cucina.
OKKEI, ORA CORRI SENZA FERMARTI.
Inzio a correre verso la stanza, ma ovviamente non riesco mai a non fare rumore e sbatto il braccio nell'angoliera.
<Porco diavolo...> impreco dal dolore
Sono davanti alla porta, Perché cazzo ho deciso di chiuderla a chiave?!
Infilo la chiave, giro piano piano...
<Perché hai preso la mia asciugamano?>
Cazzo!

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NDA
Finalmente sono riuscita a scrivere anche questo capitolo, come sempre vi ringrazio per la pazienza e il sostegno che mi date🙌💕
Se non ci foste voi a leggere, non avrei mai continuato❤
~SearchMySun☀

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