~3~ Palla.

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Maledetta sveglia.
Maledetta sveglia.
Maledetta sveglia.
Maledetta sveglia.
Dopo aver lodato a lungo i soavi suoni della mia tanto amata sveglia mi alzai cadavericamente dal letto.
Quinto giorno di scuola...
Occhi di ghiaccio dopo il primo giorno è letteralmente scomparso. Si lo so lo chiamo sempre "occhi di ghiaccio" , ma non so il suo nome, quindi bisogna arrangiarsi. In compenso ho scoperto che il biondino amico di quell'idiota è il fratello di Cloe. Spiegati i lineamenti familiari. È stato bocciato due anni insieme al suo carissimo amico. Hanno entrambi 19 anni.
Ma tralasciando ciò.
Feci una doccia veloce ed Indossai un paio di shorts azzurri ed una maglia a mezze maniche bianca con una A in rosso. Legai i capelli rossicci in una coda di cavallo e mi truccai poco e niente.
Indossai le converse rosse, presi lo zaino e il telefono e uscì di casa. Arrivai a scuola stranamente in orario. Mentre attraversavo il cortile sentì degli schiamazzi e delle adulazioni. Mi girai e vidi un raro esemplare di coglionus scendere dalla sua auto sportiva blu notte. Con gli occhiali da sole firmati, i capelli al vento, indossava una maglia grigia aderente a mezze maniche che lasciava intravedere i muscoli e alcuni tatuaggi e un paio di jeans. Appena vide che lo stavo guardando sorrise con un ghigno, fece per avvicinarsi con il suo passo da foto modello quando Cloe mi si parò davanti.

"Ariiiiii" urlò abbracciandomi.
Io risi e ricambiai il suo abbraccio.

"Cloeeee" la imitai provocandole una risata.
In questi cinque giorni siamo uscite parecchie volte insieme. Abbiamo instaurato un forte legame in pochissimo tempo.

"Charly?" Le chiesi prendendo alcuni libri dall'armadietto.

"Ha detto ch-" cominciò ma venne interrotta.

"Eccomiiii" urlò Charly raggiungendoci affannata.

"Ehi" dissimo contemporaneamente io e Cloe.
Lei si mise con le spalle contro l'armadietto mentre il suo respiro si regolarizzava.

"La sveglia non ha suonato" spiegò Charly.

"Se vuoi ti presto la mia " dissi ridacchiando chiudendo l'armadietto.

"Togliti biondina" disse una voce roca alle nostre spalle.

"Che vuoi?" Chiese Cloe schizzando in avanti.

"Calmati Davies. È il mio armadietto" disse occhi di ghiaccio alla mia amica.

"S-si... s-scusa...." ballettò Charly timidamente spostandosi.
Come si permette di trattare le persone così?! Avrebbe potuto chiederglielo educatamente.
Feci un respiro profondo per non scoppiare.

"Dai Charly, lascialo stare è solo uno stronzo" dissi facendo passare la mia amica in mezzo me e Cloe. Lanciai un'occhiataccia ad occhi di ghiaccio. Feci per andarmene con le mie amiche ma venni bloccata dal suo braccio a pochi centimetri in parallelo al mio naso. Mentre il palmo della sua mano destra era appoggiato agli armadietti impedendomi di passare la sua mano sinistra si era poggiata sul mio fianco permettendogli di avvicinarsi al mio orecchio.
Gli spacco la faccia...

"Ti conviene comportarti bene con me bambolina." Sussurrò con voce roca al mio orecchio facendomi percorrere da mille brividi.

"Se non ti sposti ti stampo una cinquina su quel bel faccino che ti ritrovi" gli intimai con voce calma e ferma.
Controllati Ariet controllati.

"Ah Ah... non va bene così dolcezza..." sussurrò ridacchiando per poi sfiorare il mio collo con le sue labbra.

"Perché non vieni con me in qualche stanza e ci divertiamo un po'?..." disse con voce maliziosa e sensuale continuando a lasciarmi baci fugaci su tutto il collo.

"Mh..." dissi passando la mia mano sulla sua ancora sul mio fianco. Nel frattempo una piccola Folla di studenti si stava radunando per assistere alla scena.
Fanculo l'autocontrollo.
Con un movimento rapido afferrai il suo polso e saltai indietro bloccandoglielo dietro la schiena. Ha abbassato la guardia. Stupido ragazzo eccitato... così è troppo facile.

!SOSPESA! Bad LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora