...."Buongiorno Signorina, è ora di alzarsi"....
Sento una voce lontana, apro lentamente gli occhi e vedo Lele. Sul mio viso nasce un sorriso spontaneo ricordando la sera e la notte precedente. Il ragazzo è seduto sulla punta del letto e mi fissa con i suoi occhi profondi.
L:"Ti posso fare una domanda?"
B:"Vedi de non farla complicata che è mattina presto"
Osservo un sorriso dolce spuntare sul suo viso
L:"Stamattina mentre mi alzavo ho notato che hai un tatuaggio dietro l'orecchio, una spirale. Mi avevi raccontato di avere dei tatuaggi ma non me ne hai mai voluto parlare. Ti andrebbe?"
B:"Sei un gran ciuffo osservatore ragazzo, non ti sfugge nulla vero?"
L:"La smetti con questi nomignoli per favore?"
B:"Okay si.."
L:"Facciamo una cosa: io vado a fare il caffè, tu intanto ti sistemi. Ti raggiungo tra poco."
B:"Si ma Cristiano?"
L:"È mattina presto e ieri notte si sarà scolato non so quante birre, secondo te è sveglio e soprattutto in grado di comprendere? Ironia a parte, avevo pensato di farlo dormire ancora un po'" ...Bea, ti ha appena chiesto di parlargli di te e tu gli chiedi di Cristiano? Ma ce sei o ce fai?... Detto ciò si congeda dalla stanza.
Fuoriesco dal letto senza alcuna voglia; allo stesso modo mi reco in bagno e dopo essermi lavata la faccia e sistemati i capelli torno in camera. Subito dopo comincio a rifare il letto quando sento la porta aprirsi e un ottimo profumino di caffè diffondersi per l'aria. Mi giro e noto Lele con in mano un vassoio sul quale ha messo due tazzine, la moka e qualche biscotto.
L:"Scusa ma ho solo questo in casa, ti va dopo di accompagnarmi a fare la spesa? Ovviamente prima del turno serale"
B:"Figurati Le', anzi io di solito prendo solo del caffè amaro. Comunque non ti preoccupare, sarò lieta di accompagnarti"
L:"Benissimo, allora cominciamo a capire un po' di più questa piccola Bea" e dicendo questo si siede di fronte a me sul letto con le gambe incrociate.
B:"In totale di tatuaggi ne ho 4, anche se ne ho un altro in cantiere. I tatuaggi per me sono una cosa molto importante, non tanto perche sono per sempre, ma perche mi ricordano un qualcosa del passato, avvenimenti che hanno cambiato la mia vita e quindi ritenevo giusto che anche la mia pelle cambiasse e soprattutto che mi ricordasse ciò che ho passato. La spirale dietro l'orecchio sinistro l'ho disegnata su un foglio quando avevo 14 anni. All'inizio pensavo fosse solo uno scarabocchio, poi in realtà ho pensato che mi rappresentasse molto. Insomma la spirale è simbolo di confusione, ma anche follia, e io sono entrambe le cose. Poi quando sono diventata maggiorenne ho deciso di tatuarmela dietro l'orecchio sinistro perche l'emisfero sinistro del cervello è quello legato alla ragione, quello a cui sono piu legata"
Successivamente abbasso il colletto della maglia di Lele e gli mostro il secondo, tatuato sotto la clavicola destra: Briga
B:"Questo, come gli altri tre, l'ho tatuato il giorno dopo il mio diciottesimo compleanno. Briga significa lotta. Io sono una guerriera, o meglio molte persone mi hanno definito così e io mi sono aggrappata a queste parole con tutta la mia forza. Molti pensavano che fosse riferito a Mattia Briga, il rapper. In realtà lui è stato in quegli anni la mia ancora di salvezza, la mia casa, l'unico luogo in cui non mi sentivo a disagio ed ero serena. Probabilmente è partito tutto da lui, ma non è legato alla sua figura. Ho lottato sin da piccola, lotto oggi e lotterò in un mio futuro perche non sono capace di subire delle situazioni che non mi piacciono e soprattutto che mi fanno star male"
Alzo la mano destra e gli mostro il tatuaggio sulla parte più esterna: Madness
B:"Questa è stata una pazzia vera e propria, come dice la parola. Ho disegnato il tatuaggio da me, durante un interrogazione in terza liceo. La pazzia in quegli anni era l'unica cosa che mi faceva sorridere, che mi permetteva di sopravvivere e di rialzarmi. Alla fine la pazzia è presente in tutti noi, bisogna solo esserne consapevoli e saperla usare nel giusto modo. Vedi il ghirigoro sulla M maiuscola? In realtà è una S, il che vuol dire che la parola diventa Sadness. L'ho realizzato così perche non avrei mai voluto dimenticare ciò che mi ha fatto star male. Uno dei miei ballerini preferiti dipingendosi il corpo ha detto:«Ho usato il nero perche rappresenta i miei incubi, il mio passato. Devo imparare a conviverci, non posso diventa' bianco»*; questo vuol dire che la tristezza che mi ha caratterizzato corrisponde al nero"
Successivamente alzo la maglia dalla parte sinistra del busto fin sotto il reggiseno, vedo Lele fare una faccia stupita e dubbiosa allo stesso tempo. Sul mio viso nasce un sorriso divertito. Poco sotto la linea del seno c'e l'ultimo tatuaggio: Warrior.
B:"Credo che quest'ultimo tatuaggio parli da se. Come ti ho detto prima sono sempre stata una guerriera e sempre lo sarò. L'ho tatuato da questa parte del busto, sul costato, perche volevo fosse sulla stessa retta del cuore."
Lui sta in silenzio per qualche attimo che a me pare un eternità
L:"Mi hai stupito Bea. Non mi aspettavo che una giovane ragazza come te potesse avere tutto questo senso e soprattutto che tutti questi tatuaggi potessero avere un significato così profondo. Sono molto contento di avere scoperto un altro lato della piccola Bea. Adesso vieni qui" e con ciò ha allargato le braccia invitandomi a mettermi nel mezzo. Non vedevo l'ora. Dire tutto ciò ad alta voce è stato piuttosto difficile, ma ce l'ho fatta.
L:"Beautiful disaster, vado in cucina a sistemare tutto. Quando sei pronta scendi che usciamo, sempre se quel dormiglione abbia intenzione di svegliarsi"
B:"Vado a controllare"
Mi alzo dal letto ed entro nella stanza di Cristiano. Lo ritrovo seduto sul letto intento a fissare la finestra
B:"Ehi Cri', come stai stamattina?"
Il ragazzo si gira improvvisamente e mi guarda da capo a piedi con una faccia scocciata...Bea, ti sei ricordata di toglierti la maglia di Lele e di vestirti? No, complimenti, adesso fraintenderà tutto...
C:"Molto meglio grazie, tu? A quanto pare ti sei divertita ieri sera"
B:"Nono, non è come pensi. Sono rimasta qua a dormire perche era veramente tardi e Lele mi ha chiesto di fermarmi qui per la notte"
C:"Che pensiero carino...." Noto l'ironia nella sua risposta, ma non gli do corda.
B:"È giu che ti aspetta, ti ha preparato la colazione"
C:"Adesso scendo grazie"
...Brava Bea, sei una cogliona. Ti stavi affezionando a questo ragazzo, e lui a te. Con le tue risposte acide hai rovinato ciò che poteva esserci...
Corro in camera di Lele per cambiarmi e scendo immediatamente.
Vedo i due ragazzi ridere e scherzare tranquillamente... Ehi Bea, che ti aspettavi? Che si lanciassero addosso lo zucchero e il caffè macinato per una ragazza che conoscono da poco meno di un mese? Torna con i piedi per terra Bea...
C:"Grazie di tutto ragazzi; scusate ancora per ieri sera, non so cosa mi sia preso. Adesso devo scappare dato che devo andare a lezione tra meno di mezz'ora. Magari passo stasera al bar"
Lo accompagno alla porta per rimediare a ciò che gli avevo detto prima
B:"Ehi Cri', scusa per come ti ho risposto prima; solo che quelle allusioni mi sembravano alquanto stupide"
C:"Si non ti preoccupare. Comunque mi avevi promesso un caffè ieri sera, o sbaglio?"
Detto ciò se ne va, lasciandomi sulla porta senza parole.
L:"Allora andiamo?"
...Bea, riprenditi. Devi solo sperare di incontrarlo questa sera al bar...-Spazio Autrice-
In questo capitolo abbiamo conosciuto un po' di più Bea e dei suoi pensieri.Credo che le persone che hanno seguito Amici quest'anno abbiano riconosciuto di che ballerino stessi parlando al momento dell'asterisco. È sempre nei miei pensieri.
Detto questo, spero che la storia vi stia piacendo.
Besos.
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MAD WORLD/Lele Esposito/Cristiano Cosa
FanfictionBeatrice, 19 anni, è appena arrivata a Roma dalla sua cittadina della Lombardia. Qui sognava di cambiare la sua vita, il suo futuro e a piccoli passi ci riuscirà.